Picerno-Catania 1-1: Solo pari al ''Curcio'', rossazzurri non sanno più vincere

Tifosi catanesi presenti a Picerno

Tifosi catanesi presenti a Picerno 

Rossazzurri in campo al ''Donato Curcio'' di Picerno. Calcio d'inizio alle ore 17.30

RETI: Carpani al 21' st, Petito al 36' st

PICERNO (4-2-3-1): Summa; Pagliai, Manetta, Nicoletti, Guerra; Maselli, Franco; Energe (dal 29' st Volpicelli), Maiorino (dal 29' st Cardoni), Esposito (dal 29' Petito); Bernardotto. A disp.: Merelli, Ragone, Allegretto, Papini, Palazzino, De Ciancio, Graziani. All: Tomei

CATANIA (3-4-2-1): Farroni; Castellini, Quaini, Anastasio; Raimo (dal 42' st Guglielmotti), Jimenez, De Rose, Lunetta; Stoppa, Carpani (dal 42' st Di Tacchio); Inglese. A disp.: Dini, Butano, Ierardi, Celli, Allegra, Gega,  Sturaro, Ortoli, Forti, Privitera, Corallo, Montalto. All: Toscano

ARBITRO: Domenico Leone di Barletta

ASSISTENTI: Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Giuseppe Luca Lisi di Firenze

IV UFFICIALE: Riccardo Tropiano di Bari

INDISPONIBILI: Santarcangelo; Bethers, Luperini, Sturaro e Di Gennaro

SQUALIFICATI: - 

DIFFIDATI: Ierardi

AMMONITI: Maselli, Toscano, De Rose

ESPULSI:

RECUPERO: 1 pt; 3 st 

NOTE: Serata fredda su Picerno, tipicamente invernale. Spettatori 500, di cui 197 di fede catanese. 

VENTITREESIMA GIORNATA

Nella gara valida per la ventitreesima giornata del Girone C di terza serie il Catania di mister Domenico Toscano rende visita al Picerno. I rossazzurri, reduci dal doppio K.O. con Benevento e Juventus NG, cercano in terra lucana un pronto riscatto per classifica e morale. Catania in campo, con la maglia bianca, con il “classico” 3-4-2-1 con Farroni tra i legni; Castellini, Quaini e Anastasio in difesa; Raimo, Jimenez, De Rose e Lunetta in mediana; Carpani e Stoppa sulla trequarti; Inglese in avanti. Rispondono i padroni di casa, in divisa rossa con risvolti blu, con il 4-2-3-1 che vede Maiorino, Esposito e Energe sulla trequarti a sostegno dell’unica punta Bernardotto; al centro della difesa spazio all’ex messinese Manetta. Direzione di gara affidata al signor Domenico Leone di Barletta.

CRONACA PRIMO TEMPO

Prima fase di studio al “Donato Curcio”, con le due squadre più attente a difendere anziché offendere. Il primo vero sussulto, infatti, arriva al ventesimo con il diagonale mancino di Bernardotto che trova la pronta risposta di Farroni. Nella circostanza difesa rossazzurra sorpresa dall’inserimento dell’attaccante lucano. La risposta del Catania, o presunta tale, arriva attorno al 23’, con una conclusione di De Rose dalla distanza: destro velleitario, abbondantemente alto. Alla mezzora tiro a botta sicura di Emmanuele Esposito respinto sulla linea da Lunetta. Al 43’ occasione gol per il Catania: imperioso colpo di testa di Inglese, su torre di Lunetta, deviata in corner da Summa. È l’ultima occasione degna di nota di un primo tempo che, dopo un solo minuto di recupero, si conclude sullo 0-0.

CRONACA SECONDO TEMPO

Squadre in campo per la seconda frazione di partita. Nessun cambio operato dai due tecnici nel corso dell’intervallo. Prime battute della ripresa sulla stessa falsariga del primo, con le squadre molto attente in fase difensiva e abili a concedere poco o nulla all'avversario. Partita bloccata insomma, con la sensazione che potrebbe sbloccarsi solo con un episodio. Al 13' guizzo di Guerra sulla sinistra che supera in bello stile Raimo, palla in mezzo per Esposito che cade a terra, dopo un contatto più che veniale con Castellini, l'arbitro lascia correre: decisione che appare più che corretta. Risponde il Catania con una combinazione tra Carpani e Inglese che trova preparato Summa. Cantano ad alta voce i 197 tifosi del Catania presenti al "Donato Curcio". Al 18' tiro-cross di Energe abbrancato con sicurezza da Farroni. Un minuto dopo occasionissima per i padroni di casa (propiziata da un errore in disimpegno di Anastasio) con Maiorino che solo davanti a Farroni non riesce a insaccare la sfera. Un minuto dopo Catania in vantaggio: cross di Raimo, inserimento di Carpani nel cuore dell'area piccola, destro violento e palla in rete! Reazione del Picerno che spinge alla ricerca del pari. Al 28' Catania vicino al raddoppio: cross di Lunetta dalla sinistra, destro al volo di Carpani fuori di un soffio. Al minuto 29 triplo cambio per il Picerno: fuori Energe, Maiorino e Esposito; dentro Petito, Volpicelli e Cardoni. Al 34' cartellino giallo sventolato a De Rose per un fallo a centrocampo su Volpicelli. Un minuto dopo bolide dalla distanza dello stesso Volpicelli deviato in corner da Farroni. Dagli sviluppi del tiro dalla bandierina arriva il pareggio dei locali con Petito. Un minuto più tardi Picerno vicinissimo al sorpasso: cross di Cardoni dalla destra, tiro di Guerra che da buona posizione spara alle stelle. Spinge ancora il Picerno: altro sinistro dalla distanza di Volpicelli, palla che sorvola la traversa. A meno di cinque dalla fine primi cambi per Toscano: fuori Carpani e Raimo, dentro Di Tacchio e Guglielmotti. A un minuto dalla fine è proprio il neo-entrato Guglielmotti a sfiorare il gol: cross perfetto di Lunetta, destro al volo del numero 44 con la sfera che sorvola di poco la porta di Summa. Nell'ultimo dei tre minuti di recupero miracolo di Farroni sulla conclusione a botta sicura di Bernardotto. Il triplice fischio del signor Leone di Barletta mette fine alle ostilità, sancendo un pareggio giusto. Continua il digiuno di vittorie per gli etnei, a secco in questo 2025. In virtù di questo pareggio, unito ai risultati provenienti dagli altri campi, il Catania si fa raggiungere in classifica dal Trapani a quota 32, con appena un punto di vantaggio sul Giugliano, quest'ultimo prossimo avversario degli etnei nel match in programma domenica prossima al "Massimino".