Picerno-Catania 0-1: un rigore di Moro regala i 3 punti al Catania

 

Il racconto della gara del 'Curcio' di Picerno fra lucani ed etnei. Calcio d'inizio alle ore 15.00

FORMAZIONI UFFICIALI
PICERNO (4-2-3-1): Albertazzi; Setola (D'Angelo 87') , Allegretto, Ferrani, Guerra; Dettori, Pitarresi; Vivacqua (De Marco 46'), Reginaldo, Carrà;Coratella (Terranova 64'). A disp.: Summa, Viscovo, De Franco, Finizio, Alcides, De Marco, De Ciancio, De Cristofaro, Stasi, D'Angelo, Terranova, Gerardi. All: Palo

CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton (Ercolani 60'), Monteagudo, Pinto; Rosaia, Maldonado (Izco 84'), Greco (Ropolo 84'); Piccoloc(Porovenzano 72'), Moro, Biondi (Russotto 60'). A disp.: Borriello, Coriolano, Ercolani, Pino, Ropolo, Provenzano, Cataldi, Izco, Russotto, Sipos. All: Muraloni

ARBITRO: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia

ASSISTENTI: Marco Porcheddu di Oristano e Giuseppe Lipari di Brescia

IV UFFICIALE: Gabriele Totaro di Lecce

RETI: Moro (Cat) rig. 79'

AMMONITI: Pinto (Cat) - Pitarresi (Pic) - Allegretto (Pic) - Reginaldo (Pic) - Rosaia (Cat) - Calapai (Cat) - Sala (Cat)

ESPULSI:

RECUPERO: 0' - 4'

DIFFIDATI: -

SQUALIFICATI: Garcia; Russini e Baldini

INDISPONIBILI: Albadoro, Esposito e Viviani; Bianco, Ceccarelli, Albertini, Frisenna, Stancampiano e Zanchi.

Terzo posticipo consecutivo (dopo quelli contro Catanzaro e Turris) per il Catania che, per la settima giornata del campionato di Serie C, affronta il Picerno in trasferta.
Dopo mesi di esilio nello stadio del Potenza, il Picerno ritrova il suo impianto, lo stadio comunale "Donato Curcio", e lo fa proprio per la gara contro i rossazzurri in una gara in cui entrambe le squadre necessitano di punti.
Mister Baldini, squalificato dopo l'espulsione rimediata contro la Turris (al suo posto siede in panchina il suo secondo Mularoni) dopo l'esperimento del 3-4-3 dello scorso giovedì, ritorna al consueto 4-3-3 schierando tra i pali Sala, linea difensiva composta da Calapai, Monteagudo, Claiton (ritorno da titolare al posto di Ercolani) e Pinto. Centrocampo composto da Rosaia, Maldonado e Greco e tridente d'attacco composto da Piccolo, Moro e Biondi che, a sorpresa, viene preferito a Russotto. In casa Picerno, regolarmente in campo il grande ex della gara, ovvero il brasiliano Reginaldo, autore del primo goal della stagione del Catania 21-22 (il rigore vincente nella gara di Coppa Italia contro la Vibonese) prima del trasferimento in Basilicata

L'avvio di gara mostra un Picerno pimpante e propositivo e dopo appena due minuti Claiton deve allontanare un cross proveniente dalla destra. Al quarto minuto primo cartellino giallo della gara mostrato dall'arbitro Carrione a Giovanni Pinto, reo di aver commesso un fallo a centrocampo ritenuto degno di sanzione. All'ottavo Maldonado recupera palla sulla trequarti e tenta la conclusione dalla distanza ma il tiro effettuato dal numero 4 rossazzurro finisce fuori di molto alla destra del portiere di casa. All'undicesimo buon recupero di palla da parte di Pinto che serve Biondi che appoggia per Rosaia il quale calcia forte di sinistro trovando la parata di Albertazzi. Un minuto dopo ancora Catania pericoloso con Moro che riceve palla davanti all'area di rigore, supera due avversari in velocità e calcia di destro trovando la respinta in corner del portiere avversario. Sugli sviluppi del calcio d'angolo successivo la palla giunge a Claiton che prova a mettere al centro un pallone interessante che finisce facile tra le braccia del portiere. Al 14esimo primo cartellino giallo anche per il Picerno, con Pitarresi che a centrocampo interviene fallosamente ai danni di Rosaia. Al 19esimo potenziali occasioni da una parte e dall'altra con il Picerno che si rende pericoloso con un bel cross di Reginaldo che Claiton allontana senza problemi mentre sull'altro versante Biondi in contropiede prova a servire Piccolo ma sbaglia la misura del passaggio favorendo il recupero della difesa del Picerno. Al 22esimo ancora Catania in avanti con un corner battuto da Maldonado e respinto dalla difesa del Picerno poi Piccolo prova la conclusione mandando la palla nettamente fuori. Al 26sesimo occasione da goal per il Catania: cross dalla trequarti di Pinto con la sfera che supera tutta l'area di rigore e giunge a Calapai che controlla il pallone e tira di destro sfiorando il palo alla sinistra del portiere. Al 30esimo si fa vedere in avanti anche il Picerno con Reginaldo che parte in contropiede e serve l'accorente Carrà che da dentro l'area di rigore calcia di sinistro trovando la deviazione in angolo di un attento Sala. La gara vive di tanti errori in fase di appoggio da una parte e dall'altra e per questo motivo le conclusioni a rete degne di nota scarseggiano. Al35esimo sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla giunge a Rosaia che mette al centro per Moro che controlla il pallone e prova la conclusione in caduta trovando la respinta di Albertazzi in calcio d'angolo. Al 40esimo Maldonado perde ancora un pallone a centrocampo consentendo a Reginaldo di servire Setola sull'out di destra che mette al centro per il colpo di testa di Coratella trovando le braccia attente di Sala. Al 45esimo, senza alcun minuto di recupero, l'arbitro Carrione manda le due squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo che non ha regalato emozioni particolari anche se i rossazzurri sono stati costantemente in pressione alla ricerca della rete del vantaggio.

Ad inizio ripresa nessun cambio per il Catania mentre il mister del Picerno Palo toglie l'attaccante esterno Vivacqua ed inserisce il centrocampista De Marco per un assetto più coperto e pronto alle ripartenze. L'inizio della seconda frazione di gioco vede subito un cartellino giallo sventolato ai danni dell'ex di turno Reginaldo, ammonito per eccessive proteste nei confronti del direttore di gara. Al 51esimo occasione da rete per il Catania: Greco prova un cross dal limite dell'area di rigore con la palla che prende una traiettoria che costringe Albertazzi alla respinta non semplice poi la palla giunge a Piccolo che controlla la sfera di destro, la porta sul sinistro e calcia verso la porta trovando ancora la respinta del portiere del Picerno. Al 55esimo altro cartellino giallo, stavolta ai danni di Rosaia che entra in ritardo su Reginaldo commettendo un fallo che viene sanzionato con l'ammonizione. Due minuti dopo è ancora l'arbitro Carrione a rendersi protagonista ammonendo Calapai per un intervento da dietro ai danni di Pitarresi. Al 60esimo prime sostituzioni in casa Catania con Russotto ed Ercolani che entrano in campo al posto di Biondi e Claiton. Sono cambi che non mutano lo schieramento in campo ma che, probabilmente, servono a dare più spinta in avanti (Russotto) e consentire di avere energia fresca in difesa (Ercolani). Un minuto dopo è sempre il solito Piccolo a provare la conclusione da dentro l'area di rigore ma ancora una volta Albertazzi riesce a respingere la conclusione del numero 14 etneo. Al 67esimo ancora Piccolo pericoloso sugli sviluppi di un contropiede ben condotto da Russotto che serve l'ex Cremonese in area di rigore ma il controllo di palla è infelice e Albertazzi può uscire in anticipo bloccando il pallone. Al 70esimo Picerno pericoloso in area di rigore rossazzurra con Reginaldo che prova il cross di destro respinto da Ercolani poi lo stesso brasiliano calcia al volo di sinistro impegnando Sala alla parata. Al 71esimo altro cambio tra i rossazzurri con Provenzano che va a prendere il posto di Piccolo con Greco che avanza leggermente la sua posizione in campo andando ad affiancare Moro e Russotto in avanti. Al 72esimo occasionissima per il Picerno con Pitarresi che da oltre 30 metri lascia partire un tiro forte e teso sul quale Sala si supera deviando la sfera sopra la traversa. Al 75esimo calcio di rigore per il Catania: Greco porta palla fino al limite dell'area e serve l'accorrente Moro che appena dentro l'area viene atterrato da Ferrani. Per l'arbitro Carrione è penalty che lo stesso Moro trasforma con freddezza spiazzando il portiere. Quarta rete in campionato per il numero 24, sempre più bomber della formazione rossazzurra.All'84esimo altri cambi in casa etnea con Izco e Ropolo che entrano in campo rispettivamente al posto di Maldonado e Greco, cercando maggiore copertura nei minuti finali. All'87esimo su un calcio di punizione conquistato dal solito Moro, Provenzano calcia con il destro trovando la respinta non semplice di Albertazzi. All'89 esimo Picerno vicinissimo al pareggio con Terranova che dopo aver ricevuto palla al limite dell'area di rigore calcia di destro trovando il palo pieno alla destra di Sala. Al 92esimo ancora Picerno pericoloso con Reginaldo che in spaccata, da dentro l'area piccola, non trova la porta mandando la palla fuori non di molto. Dopo 4 minuti di recupero l'arbitro Carrione effettua il triplice fischio finale che sancisce la vittoria del Catania grazie al calcio di rigore trasformato da Luca Moro.

Vittoria e punti importanti quelli ottenuti oggi dal Catania nello stadio del Picerno. Serviva una reazione dopo la brutta sconfitta contro la Turris ed i ragazzi di Baldini hanno messo tanto impegno in una gara che non è stata semplice. Non è stato il solito Catania vivace e pimpante che aveva raccolto poco nella gare contro Paganese e Bari ma quest'oggi era fondamentale vincere e così la vittoria è arrivata anche senza il bel gioco. Buone le prestazioni di Moro (oltre al goal tanto movimento in fase d'attacco) e di Claiton, bravo e ordinato in difesa. Da rivedere le prestazioni di Piccolo, Russotto e Maldonado apparsi ancora lontani dalla miglior condizione.