Gino Peruzzi ha parlato oggi in conferenza stampa a Torre del Grifo.
TORRE DEL GRIFO-Ha parlato in conferenza stampa Gino Peruzzi, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala: parla poco del suo futuro, ma fa il punto sulla condizione della squadra in ritiro a Torre del Grifo.
Sul suo futuro: "L’interessamento dell’Arsenal? Ho sentito ma io sono tranquillo e per il momento rimango qua. Fortunatamente quest’anno posso allenarmi bene. La posizione in campo? Io gioco dove vuole il mister ma nasco come terzino destro: la mia testa è qua e voglio fare una grande stagione."
La voglia di tornare in Serie A: "Ho tanta voglia di tornare in Serie A: l’anno scorso è stato un campionato difficile ma dobbiamo allenarci bene per risalire nella massima serie. Dell’anno scorso vorrei giocare la partita contro la Juve che, secondo me, poteva andare diversamente. La Serie A è un campionato tattico e difficile dove gli attaccanti non perdonano gli errori."
Sul ritiro: "Il primo giorno di ritiro non abbiamo fatto discorsi: c’è poco da dire, adesso bisogna allenarsi bene e giocare al massimo. I nuovi giocatori? Sono forti: questo è un bel gruppo e si possono sentire al loro agio. Come spendiamo il nostro tempo libero? Siamo quasi tutti argentini: beviamo del mate, giochiamo alla Play e ricordiamo i costumi del nostro Paese. Ventrone? Ci sta facendo correre tanto ma è buono per tutta la squadra."
Sul suo futuro: "L’interessamento dell’Arsenal? Ho sentito ma io sono tranquillo e per il momento rimango qua. Fortunatamente quest’anno posso allenarmi bene. La posizione in campo? Io gioco dove vuole il mister ma nasco come terzino destro: la mia testa è qua e voglio fare una grande stagione."
La voglia di tornare in Serie A: "Ho tanta voglia di tornare in Serie A: l’anno scorso è stato un campionato difficile ma dobbiamo allenarci bene per risalire nella massima serie. Dell’anno scorso vorrei giocare la partita contro la Juve che, secondo me, poteva andare diversamente. La Serie A è un campionato tattico e difficile dove gli attaccanti non perdonano gli errori."
Sul ritiro: "Il primo giorno di ritiro non abbiamo fatto discorsi: c’è poco da dire, adesso bisogna allenarsi bene e giocare al massimo. I nuovi giocatori? Sono forti: questo è un bel gruppo e si possono sentire al loro agio. Come spendiamo il nostro tempo libero? Siamo quasi tutti argentini: beviamo del mate, giochiamo alla Play e ricordiamo i costumi del nostro Paese. Ventrone? Ci sta facendo correre tanto ma è buono per tutta la squadra."