PISSERI voto 7,5: Nonostante i due gol subiti, sui quali è esente da responsabilità, il portiere rossazzurro vince alla distanza i duelli con Parigi e Scarpa. Decisivo sul 2-3 con due interventi prodigiosi che evitano il possibile pareggio.

AYA voto 6: Partita senza infamia e senza lode per il difensore italo-tunisino. Talvolta qualche piccola sbavatura ma niente di particolarmente grave.

ESPOSITO voto 6: Al rientro dopo aver saltato il Trapani per squalifica il difensore di Galatina si ritrova nuovamente al centro del terzetto arretrato etneo. Prestazione positiva, macchiata dal terzo giallo della stagione.

SILVESTRI voto 6: Meno autoritario e preciso rispetto alle altre esibizioni nelle quali abbiamo imparato ad apprezzarlo. Si fa anticipare da Parigi in occasione del primo gol dei campani.

CIANCIO voto 7: Così come avvenuto col Trapani parte a destra e finisce a sinistra per via dell’inserimento a gara in corso di Calapai. L’ex Lecce si conferma elemento assai duttile e prezioso a disposizione di mister Sottil. Entra nell’azione del primo gol con la torre aerea per Curiale che, a sua volta, fornisce l’assist vincente a Marotta. Si fa apprezzare anche per una bella percussione, al 28’ del primo tempo, che meriterebbe miglior sorte.

BIAGIANTI voto 6,5: Partita maschia per il capitano rossazzurro, come sempre. Non si risparmia mai, da buon esempio per i compagni.

BUCOLO voto 6,5: Impiegato dal primo minuto il buon Saro, in coppia con Biagianti, è una certezza. Bello l’assist fornito a Marotta, in occasione del momentaneo 3-0, frutto di uno di un grintoso recupero palla sulla trequarti azzurrostellata. Da un suo errato disimpegno, qualche minuto più tardi, scaturisce l’azione che porta al primo gol dei campani. Nel finale si becca anche un giallo.

SCAGLIA voto 6: Nuovamente in campo dopo aver saltato le gare contro Casertana e Trapani l’ex parmense dimostra qualche progresso in più rispetto all’inizio del campionato, soprattutto dal punto di vista fisico. In crescita.
dal 72’ANGIULLI voto 6: Inserito nel momento più delicato della partita, quello in cui la Paganese prova il tutto per tutto, Angiulli fa densità a centrocampo dando una mano a Biagianti e Bucolo.

LODI voto 6,5: Dopo la sontuosa prestazione col Trapani, condita da due reti, il numero 10 rossazzurro anche a Pagani si conferma elemento fondamentale nello scacchiere di Sottil. Suo il lancio per Ciancio che avvia l’1-0, suo l’assist al bacio per Curiale in occasione del raddoppio. Talvolta perde qualche pallone di troppo, in più di un’occasione. Il massimo con il minimo sforzo.
dal 64’LLAMA voto 5,5: All’esordio bis in rossazzurro a distanza di 6 anni l’argentino prende confidenza nuovamente col campo dopo un avvio di stagione contraddistinto da qualche acciacco. In campo per far rifiatare Lodi, Llama galleggia tra trequarti ed attacco senza essere incisivo. Nel finale di partita scalcia un avversario meritandosi un giallo giusto.

MAROTTA voto 7,5: El Diablo si è sbloccato. Dopo la rete al Trapani l’attaccante napoletano sigla la prima doppietta in rossazzurro nel giro di 14 minuti: al dodicesimo secondo con un destro in diagonale che suggella una splendida azione corale e una decina di minuti più tardi con un piatto destro che sembra la fotocopia del gol realizzato ai granata. Molto mobile e generoso, come al solito, si vede spesso e volentieri anche in difensiva. Uomo squadra.
dal 72’CALAPAI voto 6: Così come accaduto contro il Trapani entra a gara in corso ‘costringendo’ (si fa per dire) Ciancio a spostarsi sulla fascia sinistra. Impatto positivo che da equilibrio a difesa e centrocampo.

CURIALE voto 7,5: Più statico rispetto a Marotta l’attaccante italo-tedesco si conferma bomber da trasferta e soprattutto cinico e spietato, convertendo le due occasioni che gli capitano in gol. Tre gol in campionato, 21 in maglia rossazzurra. Nel finale, privo della spalla Marotta, si carica sulle sue spalle il peso dell’attacco etneo. E lo fa anche bene, guadagnando e trasformando il rigore che chiude la partita.

SOTTIL voto 6,5: Pronti via il tecnico di Venaria Reale (a Pagani nel 2014/15) conferma il modulo da ‘trasferta’, il 3-4-1-2, affidando le fasce a Ciancio e Scaglia, con Manneh, Baraye e Calapai in panchina. L’avvio devastante, con 3 reti in un quarto d’ora, è sintomo da grande squadra scesa in campo per chiudere subito la partita. I due gol subiti, entrambi su calcio piazzato, riaprono una partita che sembrava già chiusa portando ad una sofferenza (testimoniata dal doppio intervento provvidenziale di Pisseri sul 3-2) che era ampiamente evitabile. Cali di tensione sui quali bisognerà lavorare. Convincenti le sostituzioni, che danno maggior densità al centrocampo e protezione alla difesa. Per il resto sono solo numeri positivi: 13 punti in 5 gare, terzo posto in classifica con 3 gare da recuperare…

PAGANESE voto 6: In emergenza per via delle tante defezioni, Piana, Cesaretti e Fornito su tutti, i campani di Fusco iniziano la gara nel peggior dei modi. Nonostante le mille avversità, complice anche il calo di tensione degli avversari, riescono ad entrare clamorosamente in partita grazie alle invenzioni dei singoli, alias Scarpa e Parigi. Per evitare una retrocessione che sembra già cosa fatta in autunno occorre metter mano al portafoglio in quel di Gennaio o guardare al mercato degli svincolati. Voto 10 al pubblico del “Torre” sempre caloroso e pronto a sostenere i propri colori anche dopo il 3-0.

ARBITRO MARCENARO voto 6,5: Direzione i gara positiva quella condotta dal fischietto ligure, equilibrato e puntuale anche nella gestione dei cartellini. Giusto il rigore assegnato a Curiale per il chiaro fallo di Diop.