Secondo pareggio in casa degli azzurrostellati
Trentotto anni dopo – era il 19 marzo 1978 – esce nuovamente il pareggio nella ‘ruota’ del “Marcello Torre” tra Paganese e Catania. Lo scialbo 0-0 di sabato scorso è il secondo pareggio tra le due compagini dopo l’1-1 firmato dalle reti di Albano per i campani e Malaman per i siciliani. Due vittorie per gli azzurrostellati (una delle quali ottenuta contro la Società Sportiva Catania, nella stagione 1929-30) e nessuna affermazione per il club rossazzurro. Nel dettaglio il quadro aggiornato delle sfide disputate in terra campana:

1929-30: Paganese-S.S. Catania 5-0
1977-78: Paganese-Catania 1-1
1978-79: Paganese-Catania 5-1 (sul neutro di Caserta)
2015-16: Paganese-Catania 0-0

Moriero, primo punto in trasferta
Primo punto ‘esterno’ per il Catania targato Checco Moriero. Dopo i quattro K.O. di fila nelle trasferte di Martina Franca (gara d’esordio dell’ex tecnico del Crotone sulla panca etnea), Agrigento, Foggia e Benevento al “Marcello Torre” di Pagani è arrivato il primo punto. Bilancio magrissimo se confrontato allo score ottimale delle gare disputate in casa: un pareggio (contro la Juve Stabia) e tre vittorie di fila, contro Messina, Lupa Castelli Romani e Melfi. Nel dettaglio:

Martina Franca-Catania 1-0
Catania-Juve Stabia 1-1
Akragas-Catania 3-2
Catania-Messina 2-1
Foggia-Catania 3-0
Catania-Lupa Castelli Romani 1-0
Benevento-Catania 1-0
Catania-Melfi 1-0
Paganese-Catania 0-0

Paganese, salvezza matematica
Col pareggio interno contro il Catania la Paganese di Gianluca Grassadonia ha conquistato matematicamente la permanenza in Lega Pro. Per la formazione azzurrostellata si tratta della quarta salvezza di fila in terza serie.

Tabù campano parzialmente sfatato
Per la prima volta nel corso di questa stagione il Catania non ha perso in Campania. Nelle precedenti quattro esibizioni in terra campana, Caserta, Castellammare di Stabia, Ischia e Benevento, i rossazzurri avevano subito altrettante sconfitte, rispettivamente 2-0, 2-1, 2-0 e 1-0. A Pagani il tabù campano è stato parzialmente sfatato, anche se, ai fini della classifica, sarebbe servito un risultato migliore.

Nono 0-0 stagionale
Nono 0-0 stagionale per i rossazzurri, primo sotto la gestione Moriero, il quinto ottenuto in campo avverso dopo quelli rimediati a Lecce, Messina, Andria e Catanzaro. Le altre tre gare concluse a reti inviolate risalgono alle gare casalinghe contro Cosenza, Foggia, Monopoli e Lecce. Per gli etnei si tratta del 118esimo risultato ‘ad occhiali’ ottenuto in terza serie, 395esimo considerando tutti i campionati (dalla A all’Eccellenza), 417esimo considerano spareggi e gare di Coppa Italia (Vedi approfondimento). Nel dettaglio:

Catania-Cosenza 0-0
Lecce-Catania 0-0
Messina-Catania 0-0
Catania-Foggia 0-0
Fidelis Andria-Catania 0-0
Catania-Monopoli 0-0
Catania-Lecce 0-0
Catanzaro-Catania 0-0
Paganese-Catania 0-0

Rendimento in trasferta: sesto pareggio
Sesto pareggio in campo avverso per i rossazzurri. Prima dello 0-0 di Pagani gli eteni avevano diviso la posta in palio anche nelle gare di Lecce, Messina, Melfi, Andria, Cosenza e Catanzaro. Tre vittorie (a Matera, Monopoli e Rieti contro la Lupa Castelli Romani, lo scorso 25 novembre) e sette sconfitte (Caserta, Castellammare di Stabia, Ischia, Martina Franca, Agrigento, Foggia e Benevento) completano il quadro della stagione regolare. Dodici le reti segnate, venti quelle subite. Di seguito il quadro completo delle diciassette trasferte stagionali:

Matera-Catania 0-1
Monopoli-Catania 1-2
Lecce-Catania 0-0
Casertana-Catania 2-0
Juve Stabia-Catania 2-1
Messina-Catania 0-0
Lupa Castelli Romani-Catania 1-2
Melfi-Catania 3-3
Fidelis Andria-Catania 0-0
Cosenza-Catania 1-1
Ischia Isolaverde-Catania 2-0
Catanzaro-Catania 0-0
Martina Franca- Catania 1-0
Akragas-Catania 3-2
Foggia-Catania 3-0
Benevento-Catania 1-0
Paganese-Catania 0-0

Numeri stagionali: tredicesimo pareggio stagionale
Questo lo score degli etnei dopo 33 giornate di campionato: 11 vittorie, 13 pareggi e 9 sconfitte; 35 reti segnate (decimo attacco più prolifico del Girone C in coabitazione col Messina), 33 le reti incassate (settima retroguardia meno perforata in coabitazione con la Casertana); quattordicesimo posto in classifica con 36 punti (46 senza penalizzazione).

Settimo 'rosso' stagionale, secondo per Pelagatti
Per la settima volta nel corso di questo campionato il Catania ha finito la gara in 10 uomini. Prima dell’espulsione di Carlo Pelagatti, giunta al minuto 91 della gara di Pagani, i rossazzurri avevano chiuso in inferiorità numerica a Matera, in casa contro Martina Franca e Paganese, nella trasferta di Cosenza, in casa contro la Juve Stabia e allo stadio “Esseneto” di Agrigento. Per Pelagatti, inoltre, si tratta del secondo cartellino rosso dopo quello rimediato a Cosenza. Nel dettaglio:

Russotto al 77’ di Matera-Catania 0-1
Scarsella al 51’ di Catania-Martina Franca 3-2
Lulli all’ 85' di Catania-Paganese 3-0
Pelagatti al 60' di Cosenza-Catania 1-1
Ferrario al 90’ di Catania-Juve Stabia 1-1
Bombagi all’85’ di Akragas-Catania 3-2
Pelagatti al 91’ di Paganese-Catania 0-0

Senza gol in trasferta da 282 minuti
Per la terza volta di fila il Catania non è andato a segno in trasferta. L’ultima rete dei rossazzurri in campo avversa è stata siglata ad Agrigento, lo scorso 20 marzo, da Leonardo Nunzella al minuto 95. Dalla rete del difensore brindisino un digiuno lungo 282 minuti. Un conteggio che parte dall’ultimo minuto di recupero della gara dell’Esseneto e che somma i 93’ della gara di Foggia, i 94’ di Benevento ed i 94 Pagani.

Marcatori rossazzurri: nessun movimento

11 reti: Calil (2 su rigore)
5 reti: Russotto
3 reti: Calderini, Scarsella e Plasmati
2 reti: Falcone, Nunzella, Pelagatti
1 rete: Agazzi, Bombagi, Musacci e Lupoli

Bomber: Iemmello saldamente primo

22 reti: Iemmello (Foggia)
14 reti: Caccavallo (Paganese) e Di Piazza (Akragas)
13 reti: De Angelis (Casertana)
12 reti: Baclet (Martina Franca) e Infantino (Matera)
11 reti: Calil (Catania), Croce (Monopoli) e La Mantia (Cosenza)