Novellino: "Dedichiamo la vittoria ai tifosi e ai nostri giovani"

Mister Novellino

Mister Novellino 

Le dichiarazioni del tecnico di Montemarano al termine della vittoria, sofferta, sul Bisceglie

Le dichiarazioni del mister del Catania, Walter Novellino, nella sala stampa del "Massimino", nel post gara di Catania-Bisceglie, terminata con il risultato di 2-1 per i rossazzurri.

«Siamo partiti bene anche nel primo tempo, i primi dieci minuti, ma loro si chiudevano bene e ripartivano. Non vedevo l’ora, alla fine del primo tempo, che la partita finisse. Poi sono entrati dei ragazzi giovani che hanno risposto molto bene. L’unico che ha il coraggio di fare le giocate è Lodi, bene anche Bucolo quando è entrato, un ragazzo che dovrei prendere di più in considerazione. Liguori ha messo capacità, vivacità. Pecorino si abbassava come seconda punta, lasciando Di Piazza libero in avanti, così come piace a me. Ci sta subire un gol dagli avversari, ma l’importante è crederci. Basta dire siamo i più forti, bisogna dimostrarlo sul campo. Il gesto di Di Piazza, verso la panchina dopo il gol del pareggio, è un segnale di rabbia perché e stato escluso, ma non faccio caso a queste cose, sono ragazzate. La squadra ha risposto. Questa è la C, la C è concedere poco, ma quando bisogna alzare i ritmi dobbiamo farlo, come abbiamo fatto nel secondo tempo. Il calcio è fatto di amore, cuore, di passione, ma anche di incazzature. Quindi pretendo il massimo da tutti. Io sono venuto qua per dare qualcosa della mia esperienza. Dobbiamo portare tutti a un livello tale da poter giocare i play off come si deve. I giovani possono dare stimoli agli altri ad uscire fuori. Da noi non ci sono senatori, ci sono bravi ragazzi e un solo obiettivo, il silenzio, che paga sempre, con la presunzione non si va da nessuna parte. Anche Marchese, nonostante l’età, sembrava un giovincello. L’esclusione di Pisseri e l’inserimento di Bardini è stata una tranquilla scelta tecnica. I giocatori non hanno responsabilità, le responsabilità sono solo mie. Voglio bene al Catania».

«Il saluto finale era un sintomo di soddisfazione perché ho raggiunto il risultato con dei ragazzi giovani. Devo ringraziare tutti per la prestazione, perché abbiamo subito un solo tiro in porta e abbiamo preso il gol. Molto bene il secondo tempo, ma anche il primo. La nostra è una squadra bistrattata, si sta pretendendo molto, dobbiamo vedere come si schierano gli avversari, oggi erano tutti dietro».

«Sarno ha fatto fatica a fare quei dieci venti metri, viene da un problema lungo e sono convinto che mi darà una grande mano da qui alla fine. Avevamo una difesa d’emergenza, ma il lavoro alla fine paga. I giovani hanno dato qualcosa in più dal punto di vista caratteriale e della libertà mentale. Mi scuso con Bucolo ma i ragazzi hanno tutti voglia di giocare. Pecorino a me piace molto, ci darà tante soddisfazioni. Dedichiamo questa vittoria ai tifosi e ai nostri giovani».