Walter Novellino analizza così, al microfono di Angelo Patanè (Telecolor), la sconfitta di misura, trale mura amiche, con la Viterbese di mister Calabro:

«La partita si era preparata in altra maniera poi abbiamo fatto molta fatica, abbiamo preso un gol assurdo ma sono convinto che questa squadra possa fare molto ma molto di più. Il centrocampo l’ho cambiato per dare una spinta. Nel secondo tempo abbiamo migliorato un po’, creato tantissimo ma siamo arrivati lì non con le scelte giuste e abbiamo faticato».

«Pensavo che la squadra, dopo le difficoltà iniziali, con un centrocampo nuovo avesse avuto più possibilità. Non nascondo che non abbiamo giocato una gran partita, ho visto una squadra alle volte anche impaurita. Noi dobbiamo giocarcela la partita. Ho provato a cambiarla nella ripresa, la squadra ha risposto meglio, ma dobbiamo giocare con un po’ più di serenità. Mi aspettavo di più da parte di qualcuno ma non è stato così, hanno fatto fatica. La fortuna comunque non ci ha nemmeno aiutato, il gol era valido, ma la prestazione non è stata bella».

«Ci manca il capitano, Biagianti, che è un giocatore che ci dà la sua esperienza in mezzo al campo. Oggi ho provato a cambiarla la gara giocando in mezzo a due, a tre, a quattro, ma oggi la squadra si è vista un po’ meno. Sono convinto che questa prestazione mi ha aperto di più gli occhi».