Montella alla prova trasferta

Le principali dichiarazioni del tecnico etneo Vincenzo Montella, estrapolate dalla conferenza pre-gara odierna e raccolte dal sito ufficiale rossazzurro. Pensieri positivi in vista della prima trasferta ufficiale della stagione: 
“Rispetto alla gara col Cesena, dobbiamo mantenere l'intensità e la voglia di vincere. Il Genoa dispone di qualità e talento, ha tanti giocatori di grande bravura: su tutti Palacio, che mi piace molto perché si applica nelle due fasi, attacca gli spazi ed è veloce. Il potenziale rossoblù non diminuisce per via delle assenze di Bovo e Mesto, per quanto si tratti di elementi preziosi: il successo sul campo della Lazio è la dimostrazione. Stimo mister Malesani: è una persona vera e sul piano professionale, a Bologna, è reduce da una grande stagione. 
“Dalla mia squadra mi aspetto le stesse cose viste al “Massimino”: il maggior numero di giocatori pronti nel minor tempo possibile a partecipare alle due fasi di gioco, il calcio moderno è questo, basti pensare all'esempio del Napoli. Ci vuole poi un furore particolare, sul rettangolo verde: mai adagiarsi, i grandi giocatori spiccano rispetto agli altri non tanto e non solo per una differenza tecnica ma perché riescono ad esprimersi costantemente al massimo”.
“Riguardo alla formazione, sono contento di avere l'imbarazzo delle scelte, che non nasceranno dal turn-over ma dall'interpretazione della gara in relazione alle caratteristiche dei giocatori. Confermo quanto detto in precedenza: la nostra è una formazione che per qualità individuali può rivelarsi molto pericolosa in trasferta, forse bisogna migliorare l'approccio alle partite esterne.  Mi aspetto molto dai singoli, che in generale, nel calcio, non possono e non devono nascondersi dentro la squadra. Suazo sta migliorando progressivamente: è arrivato in ritardo rispetto agli altri ed avrà bisogno ancora di qualche giorno per inserirsi al meglio nei meccanismi della squadra”.