Messina-Catania, presentazione: una coppa che conta

Caetano Calil in azione nell'ultimo derby disputato a Messina

Caetano Calil in azione nell'ultimo derby disputato a Messina 

La presentazione del match tra peloritani ed etnei valida per i sedicesimi della Coppa Italia di Lega Pro

UNA COPPA DA PLAY-OFF
Impegno infrasettimanale per gli etnei di Pino Rigoli, reduci dalla doppia vittoria interna contro Lecce e Paganese. Al “Franco Scoglio” di Messina – per la prima volta aperto anche ai tifosi rossazzurri –, nella gara valida per i sedicesimi della Coppa Italia di Lega Pro, il Catania ritroverà i peloritani a distanza di tre settimane dal 3-1 conseguito al “Massimino” nella gara di campionato. Una sfida diversa, rispetto al match di campionato, ma allo stesso tempo assai importante. Infatti, regolamento alla mano, la squadra che si aggiudicherà la Coppa Italia di Lega Pro 2017 sarà qualificata direttamente alla seconda fase dei play-off promozione. Un aspetto assai invitante, anche più della seppur prestigiosa conquista del trofeo stesso, che dovrebbe aumentare l’interesse da parte delle ‘big’ nell’andare avanti il più possibile in una manifestazione spesso trascurata: un po’ come accadeva alla coppa maggiore qualche annetto fa.

TARANTO O COSENZA AGLI OTTAVI
Un passo per volta. Prima di pensare a sollevare il trofeo bisogna vincere la gara del “Franco Scoglio” – fischio d’inizio alle ore 14.30 di martedì 2 novembre – match unico nel quale sono previsti, in caso di parità al termine dei 90 minuti, tempi supplementari e calci di rigore. Chi vince se la vedrà negli ottavi di finale – sempre in gara unica – contro la vincente di Taranto-Cosenza (gara in programma sempre martedì 2 novembre ma con inizio alle ore 16.30).

IL CAMMINO DELLE DUE SQUADRE
La formazione di Pino Rigoli è arrivata ai sedicesimi di finale dopo aver vinto il Girone G della fase eliminatoria davanti ad Akragas (sconfitta per 2-0 al “Massimino” con reti di Paolucci e Calil) e Siracusa (pareggio per 1-1 al “De Simone” con reti di Paolucci e Catania, quest’ultima su rigore). Il Messina, invece, in estate impegnato nella Coppa Italia maggiore, è partito direttamente dal primo turno della fase ad eliminazione diretta: 2-0 alla Vibonese, con gol di Ferri e Madonia, nella gara casalinga disputata lo scorso 19 ottobre; match che ha segnato, tra l’altro, il debutto ufficiale di Cristiano Lucarelli sulla panchina giallorossa.

REGOLAMENTO
Nel Secondo Turno della Fase Finale, ad eliminazione diretta con gare di sola andata, ottiene la qualificazione agli Ottavi di Finale la squadra che ha segnato il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore. Ai fini della decorrenza dei provvedimenti disciplinari che dovessero essere eventualmente irrogati, si precisa che i relativi rapporti saranno esaminati dal Giudice Sportivo nella giornata successiva alla disputa delle gare con pubblicazione del relativo comunicato ufficiale nella medesima giornata.