Matera-Catania 0-2: Vassallo e Calapai espugnano il "Franco Salerno"

Tifosi rossazzurri presenti a Matera

Tifosi rossazzurri presenti a Matera  

Il racconto della partita del 'Franco Salerno' di Matera fra lucani ed etnei. Calcio d'inizio alle ore 14.30

INIZIO ALLE ORE 14.30
Nella recupero della terza giornata del girone di andata del campionato di Serie C Girone C il Catania rende visita al Matera. I rossazzurri, reduci dalla sofferta vittoria contro la Reggina, hanno bisogno di punti per accorciare le distanze dal primo posto (occupato dalla Juve Stabia) adesso distante 8 punti. Stimoli diversi per i padroni di casa, penultimi della classe insieme alla Paganese con 3 punti (posizione di classifica figlia degli 8 punti di penalizzazione), in serie positiva da tre turni: due vittorie e un pari. Calcio d’inizio alle ore 14.30.

DIREZIONE ARBITRALE
Direzione di gara affidata al signor Paolo Bitonti della sezione A.I.A. di Bologna. Con il direttore di gara felsineo ci saranno gli assistenti Domenico Palermo e Michele Falco, entrambi della sezione di Bari.

LE SCELTE DEI DUE TECNICI
Nel Matera mister Imbimbo ritrova Corso, al rientro dopo aver scontato il turno di squalifica col Siracusa. Confermato il 4-4-2 della vigilia. In avanti, nonostante la convocazione, out l'ex Gianvito Plasmati che non figura neanche in panchina. In casa etnea mister Sottil, privo dello squalificato Silvestri, conferma il 4-2-3-1 inserendo Esposito in difesa, Bucolo al posto di Biagianti in mediana e Curiale per Marotta in avanti.

FORMAZIONI UFFICIALI
MATERA (4-4-2): Farroni; Risaliti (dall'85' Genovese), Stendardo, Auriletto, Sepe; Triarico (dal 57' Garufi), Bangu, Corso (dal 57' Galdean), Ricci; Orlando (dal 57' Scaringella), Corado. A disp.: Guarnone, Milizia, Genovese, Sgambati, Casiello, El Hilali, Garufi, Grieco, Galdean, Lorefice, Dammacco, Scaringella. All: Imbimbo

CATANIA (4-2-3-1): Pisseri; Ciancio, Aya, Esposito, Scaglia (dal 74' Baraye); Bucolo (dal 74' Biagianti), G. Rizzo; Barisic (dal 64' Manneh), Lodi, Vassallo (Calapai al 91'); Curiale (dal 64' Marotta). A disp.: Pulidori, Calapai, Lovric, Baraye, Angiulli, Biagianti, Manneh, Brodic, Marotta, Llama. All: Sottil

ARBITRO: Paolo Bitonti di Bologna

ASSISTENTI: Domenico Palermo e Michele Falco di Bari

RETI: Vassallo al 39', Calapai al 95'

AMMONITI: Barisic al 18', Bangu al 25', Vassallo al 48', Corado al 53', Curiale al 64', Sepe al 64' e al 67', Farroni al 95'

ESPULSI: Sepe al 67'

RECUPERO: 0 p.t.;

INDISPONIBILI: Plasmati

SQUALIFICATI: Silvestri

DIFFIDATI: Orlando

IL RACCONTO DELLA GARA
Giornata piovosa al "Franco Salerno XXI Settembre" di Matera, teatro del recupero della terza giornata di andata del campionato di Serie C edizione 2018-19. Matera in campo con la divisa bianca con risvolti azzurri, risponde il Catania con la tenuta interamente gialla con ampi riporti rossazzurri. Circa una trentina i tifosi del Catania presenti nel settore ospiti dell’impianto lucano.

PRIMO TEMPO
Calcio d'inizio affidato al Catania. Dopo sessanta secondi ci prova subito il Matera con un destro dalla distanza di Corado che finisce docilmente tra le braccia di Pisseri. Al sesto risposta del Catania con un destro teso di Barisic dal limite dell’area, finito di poco alto sopra la traversa, a suggello di un’azione avviata da un prezioso recupero di Scaglia sulla trequarti lucana. Tre minuti più tardi insidiosissimo traversone basso di Bangu sul quale Pisseri è bravo ad uscire con i pugni anticipando Triarico appostato sul secondo palo. Undicesimo minuto, destro sballato di Beppe Rizzo che si perde altissimo. Trenta secondi più tardi è nuovamente Bangu a provarci, con un destro a giro scagliato dal limite dell’area rossazzurra: palla alta con Pisseri che controlla senza alcun patema. Pallino del gioco nelle mani del Catania che, tuttavia, fatica a trovare spazi per via dell’atteggiamento molto accorto dei padroni di casa. Al 14’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Lodi, Vassallo ci prova dal vertice alto dell’area piccola trovando un difensore materano pronto a ribattere. Venti secondi più tardi tempestiva uscita aerea di Farroni, lesto ad allontanare un pericoloso traversone di Scaglia, quest’ultimo molto mobile in questa prima fase di gara. Al 18’ primo cartellino giallo dell’incontro, a rimediarlo è lo sloveno Barisic per via di un intervento falloso sul materano Orlando sulla trequarti catanese. Al 23’ secondo cartellino giallo sventolato dall’arbitro felsineo Bitonti: ammonizione a Bangu reo di una vistosa trattenuta ai danni di Curiale. Fase della partita piuttosto bruttina, con gioco spezzettato da una serie di interventi non corretti da parte dii entrambe le formazioni.

Squillo Matera al 28’ con una bella rovesciata di Corado, dal vertice alto dell’area piccola, parata agevolmente da Pisseri. Al 35’ intervento da tergo di Corado su Bucolo, l’arbitro fischia il fallo senza ammonire il numero 9 materano. Dagli sviluppi del calcio di punizione battuto dal ‘solito’ Lodi, dai trentacinque metri, inserimento aereo di Aya sul secondo palo e perentoria respinta in corner di Farroni: primo vero tiro in porta della gara. Episodio clamoroso in area del Matera al minuto 37, con ancora il difensore italo-tunisino vistosamente trattenuto da un difensore lucano a pochi metri dalla porta di Farroni: rigore solare! Il Catania non demorde e continua a spingere costringendo il Matera alla difensiva. Il gol è nell’aria ed arriva con uno splendido diagonale dalla distanza di Andrea Vassallo che fulmina Farroni. Bellissima rete quella siglata dal numero 20 rossazzurro che porta l’Elefante avanti al minuto 39: Matera 0, Catania 1. Trenta secondi dopo episodio dubbio in area catanese fra Esposito e Ricci, l'arbitro Bitonti lascia correre. Al 45' squadre negli spogliatoi, senza alcun secondo di recupero, con il Catania meritatamente in vantaggio grazie alla rete di Vassallo.

SECONDO TEMPO
Squadre nuovamente in campo per i secondi quarantacinque minuti, nessun cambiamento nei due schieramenti. Al 48’ prima annotazione da segnare sul taccuino: cartellino giallo sventolato a Vassallo. Matera che prova a rendersi pericoloso dalle parti di Pisseri collezionando una serie di tiri dalla bandierina. Altro giallo, il quarto dell’incontro, a ‘meritarselo’ è l’argentino Corado che impedisce a Vassallo di ripartire in contropiede. Triplo cambio nel Matera al 57’: Scaringella per Orlando, Garufi per Triarico, Galdean per Corso. Scintille al 62’ per un contatto spigoloso fra Sepe e Curiale sulla trequarti materana: la mischia viene sedata a fatica dall’arbitro bolognese che ammonisce entrambi i calciatori. Al 64’ arriva la contromossa di mister Sottil che decide di togliere dal campo Barisic e Curiale inserendo Manneh e Marotta. Fase della partita piuttosto brutta, con molte interruzioni e tanti errori in mezzo al campo: classica partita da Serie C, insomma. Al 67’ ripartenza veloce di Manneh che obbliga Sepe a compiere un fallo tattico inevitabile: secondo giallo in pochi minuti per il numero 3 materano e conseguente cartellino rosso, Matera in 10. Azione pericolosa di marca lucana al 69’: destro secco di Ricci, scagliato dalla stessa mattonella da cui Vassallo aveva scoccato il destro del vantaggio catanese, prontamente respinto coi pugni da Pisseri. Matera vicinissimo al gol al minuto 72 con Corado che da due passi manda il pallone incredibilmente fuori. Doppio cambio nel Catania al 73’: dentro Biagianti e Baraye, fuori Bucolo e Scaglia. Altro cambio nel Matera: al 77' fuori Bangu, dentro Dammacco. Catania vicino al gol all'83' con Marotta: assist delizioso di Lodi per l'inserimento del numero 9, destro secco dell'attaccante campano deviato in corner da Farroni. Minuto 85, nel Matera fuori Risaliti dentro Genovese. Catania nuovamente vicinissimo al raddoppio all’87’: azione personale di Manneh che prima si libera di un avversario con un veloce doppio passo, poi scaglia un sinistro ad incrociare sul quale Farroni respinge coi piedi. Un minuto dopo episodio dubbio in area catanese: contatto Esposito-Corado, i due calciatori finisco a terra con l’arbitro Bitonti che fischia il fallo al difensore rossazzurro. Altra occasione gol per il Catania al 90’: spunto di Vassallo sulla sinistra, cross al bacio in mezzo al cuore dell’area piccola materana, colpo di testa di Manneh smanacciato con difficoltà da Farroni. Decretati 5 minuti di recupero. Clamorosa occasione per il Catania al primo minuto di recupero: passaggio filtrante di Lodi per Marotta, con il numero 9 che dribbla in scioltezza Farroni, destro da posizione assai defilata con il pallone che attraversa per intero tutta l’area di porta senza insaccarsi per questione di centimetri. Al 92’ quinto ed ultimo cambio per Sottil: fuori Vassallo, dentro Calapai. Raddoppio meritatissimo del Catania al 95’: progressione devastante di Marotta, diagonale dell’attaccante campano deviato da Farroni, pronto tap-in di Calapai con la sfera che prima sbatte sul palo e poi oltrepassa la linea di porta vanificando il disperato tentativo del portiere lucano: Matera 0, Catania 2. Nell’occasione del gol ammonito Farroni per proteste. Dopo un ulteriore recupero di 40’’ giunge il triplice fischio dell’arbitro Bitonti di Bologna che suggella il secondo successo consecutivo per il Catania, il quarto in terra lucana. Tre punti pesantissimi, conquistati al termine di una partita non bella, che proiettano il Catania a quota 24 punti, a -1 dal Trapani, a -3 dal Rende (calabresi con una gara in più) ed a -5 dalla vetta occupata dalla Juve Stabia.