Maran: 'Il mio futuro e' il Catania'

Mister Maran

Mister Maran 

Nella sala stampa di Torre del Grifo il tecnico rossazzurro ha trattato diversi argomenti. Dalla gara amichevole contro le Vecchie Glorie rossazzurre alle condizioni degli acciaccati; dai moduli da adottare in campo alle prospettive future

Sabato festa per tutti
Insolita conferenza di metà settimana per mister Rolando Maran. Nella sala stampa del centro sportivo di Torre del Grifo il tecnico rossazzurro ha trattato diversi argomenti. Dalla gara amichevole contro le Vecchie Glorie rossazzurre alle condizioni degli acciaccati; dai moduli da adottare in campo alle prospettive future. "È un piacere incontrare chi ha portato questa maglia - ha dichiarato Maran - spero non sia un test troppo difficile. Sabato sarà una giornata di festa per tutti. Delle Vecchie Glorie conosco qualcuno, in particolare ricordo uno dei più recenti come Spinesi, ma anche Maurizio Pellegrino ed altri che non mi sovvengono ma che sono stati sicuramente giocatori che hanno lasciato il segno".

Le condizioni di Bergessio?
"Gonzalo sta recuperando bene, si sta allenando con la squadra tranquillamente. Fortunatamente non ho dovuto impiegarlo contro l'Udinese e dunque ha avuto modo di stare a riposo. Tra i giocatori ci sta qualcuno che ha qualche piccolo fastidio nulla di preoccupante. Il Catania pensa ad allenarsi anche in vista della partita contro la Lazio, ovviamente prepareremo la partita in base alla disponibilità dei giocatori".

4-3-3 o 4-2-3-1?
"Lavoriamo su entrambi i moduli, anche se a volte la mia scelta di optare per un modulo piuttosto che per un altro è stata una necessità. Le circostanze con le quali ci siamo schierati sono sempre state diverse. Stiamo lavorando sul vertice basso del 4-3-3 ma anche sul vertice alto del 4-2-3-1. Questa settimana ci ha permesso di lavorare anche a livello individuale. Ormai ci troviamo nella frazione finale del campionato quindi credo che conti molto il recupero della forma dei giocatori per cui preferisco non effettuare una doppia seduta di allenamenti e sovraccaricarli il meno possibile".

Dopo la sosta, la Lazio
"Contro la Lazio dovremo cercare di imporre il nostro ritmo. Dalla loro parte ci sono giocatori come Klose che potrebbero incidere sul risultato. Sicuramente i vantaggi e gli svantaggi ci saranno per entrambe le squadre. Noi abbiamo una rosa competitiva quindi non pensiamo a certe situazioni. Adesso c'è questa sosta e vedremo un pò di organizzarci al meglio. Io mi auspico di avere pochi giocatori da allenare perché questo significherebbe vederli impegnati con la Nazionale".

Castro ha bruciato i tempi?
"Lucas ha queste doti naturali che lo hanno fatto mettere in evidenza fin da subito, ha delle grandi qualità e una consapevolezza delle sue capacità che non tutti hanno. Io mi ritengo fortunato di lavorare con giocatori come quelli che possiede questa squadra".

Futuro rossazzurro...
"Al di là di tutto ringrazio il Catania perché sono stato messo nelle condizioni migliori per lavorare. La mia volontà è quella di rimanere a Catania anche in futuro.Ho un contratto che mi permetterà di continuare a fare tanto per questa squadra. Un difetto da migliorare? Per diventare ancora più grandi dobbiamo riuscire a capitalizzare i nostri sforzi e le azioni che creiamo. Secondo me qualcosa in più avremmo meritato. Barrientos ? È stato molto bravo a recuperare la sua forma perché il suo aiuto è sempre positivo. La squadra sta meritando quanto conquistato e continuerò ad incitarla a fare meglio. So che i miei incitamenti hanno valore quando la squadra ti segue e ti permette di mettere in campo le tue idee".