Lucas Castro: " Mi alleno tanto per giocare da titolare"

 

A torre del grifo Lucas Castro rilascia le sue dichiarazioni, rispondendo alle domande dei giornalisti." Ogni giorno cerco di allenarmi al meglio per conquistarmi la fiducia del mister e scendere in campo da titolare".

Quest'oggi a Torre del Grifo è toccato a Lucas dare il via al ciclo di conferenze settimanali. L'argentino giunto quest'anno tra le fila rossazzurre ha così commentato il suo percorso con la maglia del Catania: " Adesso il mister mi mette spesso in campo ma devo continuare a lavorare e dimostrare le mie qualità con costanza. Sono soddisfatto di essermi guadagnato la sua fiducia fino ad oggi ma ogni partita è un capitolo a se, per cui devo mantenere la mia concentrazione".

Il 4-2-3-1 ti da più possibilità di giocare?
"Si, il pitu e il papu stanno facendo un buon lavoro ed è difficile entrare da titolare ma in questo modo ho più spazio per giocare"

Cosa ti ha dato il calcio italiano di diverso dal calcio argentino e le difficoltà riscontrate?
"Sicuramente il calcio italiano mi sta dando più esperienza. Le squadre italiane difendono molto bene ed è difficile superare la linea della porta avversaria, quindi le difficoltà stanno in questo".

Quale sarebbe l'emozione più grande?
"Per me sarebbe molto importante arrivare in Europa, per un giocatore sarebbe fantastico. La società ci crede"

Cambia qualcosa adesso che la società ha dichiarato di voler raggiungere quest'obiettivo?
"Si, adesso che abbiamo raggiunto la salvezza vogliamo fare di più di quello che abbiamo ottenuto fino ad ora. E' importante quello che pensa il Presidente ma questo è anche un nostro desiderio".

Il tuo obiettivo?
"Il mio obiettivo e giocare bene poichè l'importante è vincere. Se la squadra vince io sono soddisfatto".

In cosa stai cercando di migliorare?
"Il mister mi suggerisce spesso di aiutare la squadra anche a livello offensivo, di marcare di più l'avversario".

Quanto è importante il sostegno dei tifosi?
"La gente aiuta molto, ma qui a differenza dell’ Argentina si ha molta più difficoltà a seguire la propria squadra quando gioca fuori casa, mentre dove sto io è più semplice poiché tutte le squadre si trovano Buenos Aires. La nostra forza sono comunque i tifosi infatti tutte le squadre che vengono a giocare qui hanno paura e trovano difficoltà a vincere. La prossima partita sarà contro il Parma ma se giochiamo come facciamo in casa possiamo vincere”.