Lucarelli: "Play-off da affrontare di prepotenza; noi tra le favorite"

Lucarelli sul finire di gara parla con la panchina rossazzurra

Lucarelli sul finire di gara parla con la panchina rossazzurra 

Il tecnico rossazzurro a caldo dopo la roboante vittoria sul Rende

Le dichiarazioni di Cristiano Lucarelli alla fine della gara con il Rende, terminata con il successo etneo per 6-1:

«In settimana ho bluffato dicendo che il secondo posto non era più importante del terzo, ma in realtà noi ci credevamo e lo volevamo. Oggi ho visto delle belle cose, i 24 giorni di sosta ci serviranno per ritrovare le energie, perché noi ne abbiamo perse il doppio. Aver portato a segnare 19 giocatori su 24 non è poco. Ci giocheremo le nostre chance sapendo che sulla carta ne abbiamo più delle altre».

«Arriviamo ai play off con una posizione di privilegio, ora dobbiamo rigenerarci per essere tirati a lucido. La formula dei play-off ci da la possibilità di arrivare alla finale di Pescara con tre pareggi e una vittoria. Troveremo delle squadre che come noi che dovranno fare delle partite da dentro o fuori e quindi dovranno concederci qualcosa e questo è positivo. Io ho sempre fatto il 4-3-3, quest’anno abbiamo inizialmente deciso di allestire una squadra che potesse fare entrambi i moduli, 4-3-3 e 3-5-2».

«Abbiamo lavorato su entrambi i moduli, 3-5-2 e 4-3-3, a testimonianza che i moduli non contano ma conta la testa. Andiamo ad affrontare una competizione in cui di pressione ne avranno molta anche i nostri avversari, che qualcosina contro di noi dovranno concederci, e lì potremmo essere letali. Oggi l’avversario non era facile, abbiamo fatto tanti cambi e i giocatori sono stati bravi a farsi trovare pronti, come Brodic che ha raccolto quello che meritava. Nei primi 10, 12 minuti era contratto come il resto della squadra, poi si è sciolto e ha fatto bene. Il ragazzo ha dei mezzi importanti, ma il fatto che non dica nemmeno una parola in italiano non lo aiuta. Ha una carriera un po’ particolare alle spalle, è stato il giocatore più giovane a esordire nel massimo campionato croato, quindi va gestito al meglio».

«Trapani, Siena e Reggiana, oltre al Pisa sono tra le squadre più temibili, il Pisa ha speso tantissimo e come noi hanno delle aspettative. Per quelle che sono le nostre caratteristiche abbiamo le nostre possibilità per andare alla finale di Pescara. Questa competizione va affrontata di prepotenza, è chiaro che siamo tra le favorite».

«Oggi abbiamo fatto il 3-5-2, perché era un po’ di tempo che non lo proponevamo e quindi abbiamo deciso di collaudarlo, ma non affronteremo i play-off solo con quel modulo. La modernità del calcio ci impone di dover tenere conto dell’avversario che abbiamo davanti, del sistema di gioco che adotta. Troveremo delle squadre di qualità e sicuramente ci metteremo a specchio. Vorrei giocare questi play-off senza dare troppi compiti tattici ai miei giocatori, di partita in partita decideremo anche in base al sistema che adotterà il nostro avversario. Se guardate Allegri lui cambia sempre il modulo di gioco, anche Di Francesco lo ha fatto in Champions contro il Barcellona».

«Siamo stati dei pugili coraggiosi ma ci è mancato il colpo del k.o. Paragonerei il nostro campionato al film "Rocky І", dove abbiamo tenuto il passo del Lecce e del Trapani ma ci è mancato il colpo del k.o. Ma andiamo avanti, ci sono degli spunti e delle positività che ci porteranno avanti».