Lucarelli: "Essere più cinici; oggi tante risposte importanti; rigore solare"

Lucarelli secondo pareggio consecutivo al Massimino

Lucarelli secondo pareggio consecutivo al Massimino 

Le parole del tecnico rossazzurro raccolte dalla sala stampa del 'Massimino'

Le dichiarazioni di Lucarelli nel post gara del "Massimino":

«Io ho passato tanti anni al sud come calciatore, a Napoli, Lecce, a Cosenza e Messina come allenatore. Nell’arco della mia carriera ho passato momenti belli e momenti brutti, però nei momenti di scoramento non ho visto mai soffrire la squadra come succede qui a Catania. Questa è una piazza dove la squadra soffre di più rispetto alle altre piazze. C’è rammarico per non aver vinto la partita, l’arbitro ha arbitrato bene ma il calcio di rigore pesa sull’economia della gara. In Serie A c’è il VAR, in Serie C no, ma secondo me il rigore è abbastanza solare.
Dobbiamo essere un po’ più cinici, siamo stati bravissimi a non farli avvicinare mai in area di rigore. Oggi l’esperimento di Biagianti qualche pensiero me lo dava, è stato un test probante contro una squadra in salute che oggi ha fatto il settimo risultato utile consecutivo. Oggi sono arrivate tante risposte importanti, più di una vittoria per una "botta di culo".
Sicuramente le mezze ali potevano fare di più e avevo chiesto ai miei di riempire di più l’area di rigore quando fossimo riusciti ad arrivare al cross. Nel secondo tempo c’è venuta meno la condizione, allora ho provato a mettermi col 3-4-3, ma Vivarini ha cambiato ed è stato bravo, allora ho dovuto rimettermi al 3-5-2.
Il Bari ha una situazione più vantaggiosa della nostra. Il mio sogno era fare 6 punti in queste partite, l’obiettivo era 4, ma ne sono arrivati 2, il ché mi rammarica ma sono arrivate tante risposte positive da queste partite. Con un po’ di fortuna avremmo fatto bottino pieno, ma quello che mi consola è non avere subito gol.
Floriano è un giocatore bravo ma probabilmente questo campo non lo aiutava, io all’ultimo ho scelto Barisic che ha una fisicità che si adattava alla pesantezza del campo. Il morale dei nostri ragazzi è alto rispetto a 5 giorni fa. La soddisfazione per il risultato non ci può essere ma la fiducia per aver fatto bene contro una squdra che veniva da sette risultati consecutivi c’è. E questa partita deve darci autostima per andare domenica a Pagani con una certa postura del corpo, come quella che ha contraddistinto il Catania due anni fa. In trasferta ci sono spazi che il Catania magari in casa non ha, perché qui spesso le squadre vengono a chiudersi.
Il Bari è una delle poche squadre che fa il vero 3-5-2, ed è quello che voglio fare anche io, anche se questa è una squadra costruita per il 4-3-3.
Far giocare Di Piazza con Curiale è una soluzione, così come lo è farlo giocare con Sarno, con Di Molfetta. Dobbiamo mettere di Piazza nelle condizioni di esprimersi al massimo. Oggi lo ha penalizzato anche il campo».