Calmo, disteso, rilassato e fiducioso nel futuro. Si è presentato così in sala stampa mister Cristiano Lucarelli al termine della gara contro l’Akragas, conclusa con la vittoria per 3-1: “Siamo stati calmi, freddi e lucidi ad aspettare il momento giusto per sbloccare la partita e vincerla. A parte i minuti seguenti al 3-0, nei quali ci siamo fermati un attimo permettendo agli avversari di segnare, i ragazzi son stati bravi. Sul 3-0 mi sentivo abbastanza sicuro e invece i ragazzi mi hanno subito smentito. Abbiamo preso il 3-1 che ci ha tenuto svegli fino alla fine… Il Catania è una squadra matura, ne sono convinto da tempo, e quando me lo dimostra mi rende soddisfatto. Il nostro destino dice che dobbiamo vincerle tutte, sono soddisfatto della partita di oggi e anche del pareggio del Trapani che ci dà un pizzico di tranquillità in più. Sono sempre più convinto che questo campionato si deciderà all’ultima curva. Sono soddisfatto del record di vittorie in trasferta, è un primato prestigioso, ma spero di esser ricordato in futuro per aver riportato in Serie B il Catania. Rimpianti? Nessuno, sia noi che Lecce e Trapani abbiamo perso punti. Credo che oltre a perderli, ne abbiamo anche recuperati vedi a Castellammare di Stabia, contro l’Andria in casa e col Cosenza”.

Il tecnico dei rossazzurri si è poi soffermato sui singoli: “Bigianti ci ha dato grande equilibrio. Se mi avesse dato retta ad inizio campionato, accettando di giocare in quel ruolo del campo, davanti alla difesa, sarebbe stato ancora meglio. Come si dice, meglio tardi che mai… È un capitano nel vero senso della parola. Oggi avrei voluto far giocare anche chi ha giocato poco, come Martinez, avrei risparmiato del tutto Marchese, ma purtroppo Porcino ha avuto un problema al tallone e l’ho dovuto sostituire. Aya? Per la prima volta nella sua carriera ha avuto un problema muscolare, col Trapani dovrebbe esserci”.