Lucarelli: 'L'arbitro? Va bene così, ma non siamo scemi...'

Il tecnico dei rossazzurri Cristiano Lucarelli

Il tecnico dei rossazzurri Cristiano Lucarelli 

Le parole del tecnico rossazzurro rilasciate nella sala stampa del 'Rocchi' di Viterbo

È un Cristiano Lucarelli abbastanza amareggiato quello che si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti al termine della gara del “Rocchi” di Viterbo, match conclusosi con il successo dei padroni di casa per 2-0. Un K.O. bruciante con due reti giunte negli ultimi dieci minuti: “Voglio fare i complimenti ai miei ragazzi, perché a parte i primi cinque minuti, dove abbiamo subito tre corner e un paio di punizioni, abbiamo stradominato la partita. Nel secondo tempo abbiamo giocato nella metà campo della Viterbese ed abbiamo preso i due gol in due ripartenze. Abbiamo preso gol nel momento in cui eravamo padroni assoluti, ma ripeto, lo siamo stati per tutto l’arco della partita: il nostro portiere, Furlan, non ha mai fatto una parata, gli unici che hanno concluso in porta siamo stati noi,però nel calcio vince chi la butta dentro. Quindi, accettiamo il verdetto del campo, ma non accettiamo quel che si è visto in campo…”.

Sollecitato dai cronisti sulla condotta di gara dell’arbitro Meraviglia di Pistoia, mister Lucarelli ha dichiarato: “Sono nel calcio da tanti anni, conosco certe dinamiche e non vorrei entrare in certi discorsi… L’uno a zero è scaturito da un fallo di mano, ma va bene così… A fine gara sono andato a chiarire con l’arbitro una situazione: lui sostiene di aver ricevuto una pallonata da Rizzo, per me è un gesto talmente grave che non esiste; probabilmente è stata una sua sensazione. Mi sono arrabbiato per l’espulsione di Calapai, perché è vero che ha tirato un calcio alla bottiglietta ma era arrabbiato col sottoscritto...Non ho capito cosa c’entrava l’arbitro. Ma ripeto, va bene così, facciamo finta d’esser scemi”.

Situazione delicata anche fuori dal campo, ma il tecnico non cerca alibi:“Siamo nelle condizioni di poter giocare tranquillamente. I ragazzi sanno che non devono piangersi addosso. Dobbiamo preoccuparci solo di quel che succede in mezzo al campo, perché a quel che succede fuori non ci possiamo fare niente. Nessun alibi, nemmeno le tante assenze, i due difensori fuori (Silvestri ed Esposito, ndr)”.

Battuta finale sull’imminente gara di Coppa Italia, in programma mercoledì 29 a Terni: “Noi siamo in una situazione in cui non possiamo scegliere il piatto da dove mangiare. Noi giochiamo ogni partita per vincerla, così come abbiamo dimostrato oggi. Purtroppo non sempre ci si riesce, ma, ripeto, la prestazione di oggi è la dimostrazione tangibile che noi non stiamo privilegiando la Coppa Italia. È chiaro che potrebbe essere una scorciatoia importante, vista la distanza dalle primissime, però noi onoriamo entrambe le competizioni, anche perché non è scritto da nessuna parte che la vinceremo. Noi faremo di tutto per vincerla, ma ci sono anche altre squadre ben attrezzate che hanno lo stesso obiettivo. Sarebbe folle dirottare tutte le energie sulla coppa”.