BETHERS voto 6: Nulla di particolare da segnalare, una pronta uscita su Romero e un tiro di Furina correttamente "battezzato" fuori.

RAPISARDA voto 7: Fa il suo in difesa, ben assistito da Rizzo, e si propone in fase offensiva come suo solito, restando stoicamente in campo con gli emostatici nelle narici. Il gol di testa da attaccante consumato è la ciliegina sulla torta.

SOMMA voto 7: Certamente la migliore gara del centrale mai disputata, non lascia spazio alcuno al tanto temuto Carella, che oggi non trova la via del gol. Peccato debba uscire anticipatamente per il riacutizzarsi di malanno alla caviglia, dopo aver preso una botta in gara.

--> Dal 63' PALERMO voto 6,5: Ovviamente non si piazza in difesa, tutt'altro: continuando sulla falsariga delle ultime presenze infastidisce con le sue sortite pericolose, ma Iannì salva su un gran tiro del catanese.

LORENZINI voto 6,5: Tornato in stato di forma ottimale proprio contro la batteria di attaccanti avversari più temibili che ci siano, ma il Catania ha studiato bene preventivamente: anche quando Carella sfugge a Rapisarda, Lorenzini è pronto a dirigere la difesa.

CASTELLINI voto 6,5: Voto di stima per un lavoro di squadra efficace e portato avanti ininterrottamente da inizio stagione: peccato sprechi anche lui, dopo De Luca, il gol del 2-0 che comunque non arriverà a tardare.

RIZZO voto 6,5 : Lavoro di molto sacrificio a copertura e supporto di Rapisarda che deve vedersela con Furina; perfetto in copertura, non disdegna però le discese provando anche a tirare pur senza fortuna.

LODI voto 6,5: Il capitano riesce a pennellare come nessun altro: se in una vittoria così determinante, la metà dei gol derivano dai suoi preziosi assist, allora il sinistro di Lodi è sempre un bel godere.

--> Dal 74' SARNO voto 6,5: Si inserisce perfettamente nello schema e di questo non abbiamo dubbi: una vera perla la galoppata di 40 metri palla al piede sulla fascia destra, lasciandosi chiunque alle spalle e proponendo un assist al bacio per Russotto, ma, fondamentale, il corner di precisione per la testa di Rapisarda.

VITALE voto 6,5: Dopo un paio di gare balbettanti, il ragazzo ha ripreso con mano ferma la sua posizione non lasciando nulla al diretto avversario: inizia con un passo doppio che "accende" il gol di Chiarella, aumenta la densità a centrocampo, verticalizza con precisione su Russotto che non riesce ad approfittare.

CHIARELLA voto 7,5: Che stoffa il ragazzo che - per quanto visto - si prende ancora una volta la "nomination" di migliore in campo: cecchino implacabile da centro area col sinistro, scende palla al piede rubando costantemente 4-5 metri all'avversario, non trascurando la costante crescita in copertura.

--> Dal 74' Boccia voto 6: Ancora minutaggio per l'Under campano che aiuta i compagni in difesa, ma soprattutto ha lo spazio e i tempi per inserirsi come quando crossa dalla sinistra dopo una discesa.

SARAO voto 7: Il solito lavoro fatto di sportellate e gomitate, che forse gli fa perdere lucidità nelle occasioni che gli si presentano: ma quando Lodi pennella quel traversone invitante ritrova in lui concentrazione e forza che valgono un bel voto.

--> Dall'81 DE RESPINIS s.v.: Pochi minuti di gioco in una gara che ha ormai detto tutto.

DE LUCA voto 7: Sbaglia il tiro del vantaggio ma è sempre tra i più attivi dell'attacco, vive proprio un buon momento: i repentini cambi di posizione, i duelli ingaggiati senza esclusione di colpi e la perfetta esecuzione degli schemi (scambio con Lodi che porta al gol) ne fanno un primattore della prima linea.

--> Dal 54' Russotto voto 6: Come altre volte vorrebbe aggiungere pepe alla gara dando il suo personale apporto, magari segnando anche lui in questa storica giornata: non mancano i colpi del suo repertorio, ma sembra appannato in zona tiro.

FERRARO voto 8: I cinquantaquattro anni del tecnico non potrebbero culminare in un giorno migliore: studiato tutto nei minimi particolari, non vi è azione o dinamica che vacilli in sede di applicazione. Dal "blocco" Rizzo-Rapisarda su Furina alla proposizione del "cerbero" Somma su Carella, da Vitale 2004 ritrovato ad un attacco stratosferico, proposto nella scelta migliore dal primo istante. Diciassette punti di distacco al Locri valgono una menzione d'onore da migliore in campo, anzi, in panchina!

LOCRI voto 5: Poca roba sul Macrì, davanti il proprio pubblico, dai padroni di casa: i calabresi non riescono a dipanare la matassa difensiva del Catania sebbene vantino uno degli attacchi più temibili della Serie D. In pratica perdono la gara per loro più importante della stagione già al primo tempo, mai infatti si è visto in discussione il parziale di 0-2. Finiscono in dieci per l'espulsione di Mbaye.

ARBITRO CARUSO voto 6,5: Buona direzione di gara del fischietto della sezione di Viterbo: questa sua quinta partita stagionale, culminata nell'incontro di cartello odierno, non ha patito incertezze o sbavature, incluso il rosso a Mbaye per la gomitata violenta in volto a Rapisarda.