Legrottaglie:'A Torino per la storia'

Nicola Legrottaglie, colonna della retroguardia etnea

Nicola Legrottaglie, colonna della retroguardia etnea 

Primo allenamento settimanale: out Capuano, Suazo e Campagnolo. Intervento chirurgico ok per Potenza. Mercoledì doppia seduta a porte chiuse. Legrottaglie e Bergessio oggi in sala stampa

Mercoledì doppia seduta
Primo allenamento settimanale, al centro sportivo di Torre del Grifo, per la compagine rossazzurra di mister Vincenzino Montella. Seduta di lavoro, a porte chiuse, così articolata: nella fase iniziale, attivazione a secco e mobilità. Partita con le mani e lavoro aerobico differenziato per gruppi, a metà della seduta. Infine, partitella con gol di Catellani e Paglialunga.

Bollettino medico: solo palestra per Ciro Capuano e David Suazo. Terapie per Andrea Campagnolo. Alessandro Potenza è stato sottoposto ad intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro a Roma, presso la Clinica Villa Stuart, dall'equipe del professor Mariani. L'intervento è perfettamente riuscito. Al difensore, i migliori auguri di pronta guarigione. Nella giornata di domani, mercoledì 15 febbraio, in programma una doppia seduta a porte chiuse.

Legrottaglie e Bergessio in sala stampa
Primo appuntamento settimanale in sala stampa in vista della gara contro la Juventus, in programma sabato 18 febbraio allo “Juventus Stadium” con inizio alle ore 20.45. Presenti quest’oggi il difensore Nicola Legrottaglie (ex bianconero al pari di Almiron e Motta) e l’attaccante Gonzalo Ruben Bergessio (in rete nella gara d’andata). Queste le principali dichiarazioni estrapolate dalla conferenza stampa:

Nicola Legrottaglie: “Credo che al Catania manchino alcuni punti in classifica, a prescindere dalle gare in meno, in base a quanto dimostrato fino a questo momento della stagione. Punti che abbiamo perso per strada per nostre colpe, punti che possiamo e dobbiamo recuperare. Credo che il rinvio della sfida di Cesena sia positivo, in questo momento: in particolare permetterà ai nuovi d'integrarsi al meglio. Vero, contro le squadre più qualitative ci esprimiamo meglio, probabilmente per cause tattiche: le grandi non si chiudono e noi non siamo una squadra 'fisica' ma tecnica e veloce. Siamo in crescita e nel nostro gruppo c'è più convinzione: forse, se avessimo interpretato con maggior cattiveria agonistica certe gare, per noi sarebbe un altro campionato. Sono felice per Kosicky: la sua storia conferma il valore del nostro collettivo e dimostra che quando semini bene prima o poi raccogli, vale per tutti. Voglio vedere il Catania in alto, in questo torneo. A Torino vogliamo entrare nella storia, cercheremo i tre punti, dovremo interpretare l'incontro come una finale: noi non abbiamo niente da perdere, contro una grande imbattuta, e non faremo le barricate, non è nel nostro Dna. Sarà una bella gara, difficile per le difese. Tornare a Torino sarà per me un'emozione particolare: ho tanti amici in quella città e devo sempre ringraziare la Juventus per otto anni vissuti in quel contesto”.

Gonzalo Ruben Bergessio: “La Juve non ha ancora perso e sarà certamente un incontro molto bello. L'intesa con Barrientos funziona e siamo felici: ci conosciamo dai tempi del San Lorenzo ed a Catania stiamo riuscendo a dare una mano alla squadra. Il mio primo obiettivo è proprio questo, il gol viene dopo. Per fare risultato, sabato, dovremo essere concentrati e determinati come nelle ultime due esibizioni: possiamo fare male, anche in contropiede, considerando che loro attaccheranno molto”.