Lega Pro a 54 squadre pronta a partire: occhio alle regole

 

Il CONI respinge il ricorso del Seregno e conferma il format della FIGC: campionati al via, diamo uno sguardo alle regole...

Comunicato ufficiale CONI
”Il Collegio di Garanzia dello Sport, al termine della sessione di udienza a Sezioni Unite di oggi, ha respinto il ricorso della società USD Seregno Calcio contro FIGC per la delibera del Presidente federale del 7 agosto e ha disposto la liquidazione delle spese del giudizio, poste a carico della soccombente e quantificate in euro 2.000, a favore della resistente FIGC.
Ha altresì dichiarato inammissibile l'intervento delle società Forlì e Gubbio nel procedimento di cui all'oggetto, poiché titolari di una posizione autonomamente legittimante avverso il provvedimento oggi impugnato e poiché il termine per la proponibilità del ricorso è tutt’ora pendente.
Infine:
considerato che la società ricorrente aveva, nei termini prescritti, presentato la domanda di ripescaggio; considerato che detta domanda era stata respinta per mancanza di alcuni requisiti di parte della squadra stessa e che avverso il provvedimento di respingimento nessun tempestivo ricorso risulta presentato dalla società interessata; considerato dunque che l’organico attuale del Campionato di Lega Pro non risulta essere l’effetto di un’indelebile, autoritaria riduzione con provvedimento federale, ma rappresenta la presa d’atto che soltanto le squadre con i requisiti erano iscrivibili ed il numero delle stesse non raggiunge le sessanta unità; che di conseguenza l’attuale numero di cinquantaquattro squadre rappresenta e dà atto della situazione effettiva di coloro, e non altri, che avevano titolo ad essere iscritte al campionato di Lega Pro; ha respinto l’istanza cautelare invocata dalla ricorrente.”


Lega Pro resta a 56 squadre: campionati al via, occhio alle principali regole
In virtù della decisione del Collegio di Garanzia dello Sport presieduto da Franco Frattini i tre gironi della Lega Pro 2015/16 non subiscono variazioni in merito alla composizione: confermato il format a 56 squadre (18 per girone). Nessun rinvio del campionato, nessun calendario da rifare, dunque: la Lega Pro comincerà regolarmente sabato prossimo, quando scenderanno in campo Paganese e Foggia per l’anticipo della prima giornata. Cinque gare (tra cui Monopoli-Catania) sono state posticipate al 16 Settembre per permettere alle squadre ammesse in extremis di provvedere ai necessari adempimenti. Alle stesse squadre è stata concessa una proroga di mercato della durata di venti giorni.
Al termine della stagione verranno promosse in Serie B in totale 4 squadre: le vincitrici dei tre gironi e la vincente dei playoff, che verranno disputati dalle seconde, dalle terze e dalle due migliori quarte dei tre gironi. Retrocederanno in Serie D, invece, 9 squadre, 3 per girone: retrocessione diretta per le ultime classificate di ogni girone, mentre le altre due retrocesse saranno determinate dai playout che in ogni girone verranno disputate dalla squadre classificate tra la 14a e la 17a posizione.
Quanto alla composizione delle rose, la Lega Pro prevede un tetto massimo di 24 giocatori. Illimitato invece l'utilizzo di “giovani di serie” (elementi del settore giovanile che non siano nati dopo il 1996). Vi è di più: una squadra che non inserisca nella lista dei 24 almeno 5 under 21 non avrà diritto ai contributi federali previsti, che crescono gradualmente a seconda del numero degli under inseriti in lista (fino a un massimo di 10). Da questa stagione, inoltre, la Lega Pro ha adottato la medesima regola della Serie A per quanto concerne il numero di giocatori che possono essere inseriti in distinta: a parte gli 11 titolari, ogni allenatore potrà portare in panchina fino a 12 giocatori.