Lazio-Catania: presentazione della gara

Jaro Plasil, nuovo punto di riferimento della mediana etnea

Jaro Plasil, nuovo punto di riferimento della mediana etnea 

La presentazione della gara infrasettimanale tra capitolini ed etnei. Lazio alle prese con lo shock post-derby; Catania ancora in cerca della prima vittoria in campionato.

Shock post-derby
Partendo dal presupposto che risvegliarsi da un derby è sempre difficile, sia dopo una vittoria che dopo una sconfitta, la Lazio di Vladimir Petkovic conosce il gusto amaro della stracittadina capitolina. Dopo l’inebriante sapore gustato nel derby dello scorso 26 maggio, che regalò la Coppa Italia ai biancocelesti, ecco quello amarissimo di appena tre giorni fa: sconfitta in campo, sfottò in quantità industriale e infortuni e squalifiche a completamento. L’altra faccia del derby, dall’altare al baratro. Il KO incassato dai ‘cugini’ giallorossi ha ulteriormente alimentato la spinta ad un’altalena dalla quale la Lazio non vuol proprio scendere: 2 vittorie in casa (contro Udinese e Chievo) ed altrettante sconfitte in trasferta (Juventus e Roma). Per non parlare dell’umiliazione patita in casa, sempre contro i bianconeri, nella finale di Supercoppa italiana. Gioie e dolori in una squadra che con Petkovic, dopo un brillantissimo girone d’andata nella scorsa stagione, si è via via spenta, trovando nella conquista della ‘coccarda tricolore’ (con annessa qualificazione europea) la meta di un cammino e non il punto di partenza per un ulteriore salto di qualità. Gli errori commessi in sede di mercato, con il mancato arrivo di una valida alternativa in avanti (vedi il turco Yilmaz), completano il quadro di un organico buono ma non eccelso, con il ‘solo’ Candreva (il giocatore più continuo) a portare avanti la ‘baracca laziale’.

Un compleanno da tre punti…
All’indomani del compleanno numero 67 il Calcio Catania 1946 cerca in quel di Roma, al quinto tentativo, la prima vittoria in campionato dopo tre sconfitte e un pareggio. Impresa ardua, quella di espugnare l’Olimpico biancoceleste, tuttavia già riuscita in passato in due occasioni: nella stagione 1981/82 e nel 2009/10 (sempre con il risultato di 1-0). Proprio come l’ultima vittoria, la sfida in casa della Lazio rappresenta uno snodo cruciale per il campionato degli etnei. Così come accadde per Mihajlovic anche per Maran una possibile affermazione all’Olimpico darebbe punti (soprattutto!), morale e convinzione: un cocktail vincente di cui questo Catania ha estremamente bisogno. E non solo per brindare alle 67 candeline rossazzurre. Ai timidi progressi intravisti (soltanto a tratti, in verità) nella gara intera contro il Parma bisogna adesso affiancare un passo più deciso e sicuro. Blindata la porta (finalmente inviolata) adesso serve risvegliare le ‘bocche di fuoco’. Un gol (quello segnato da Barrientos nella gara d’esordio di Firenze) in quattro gare è davvero poca cosa. Pochissima. A Roma per giocarsela con cuore e convinzione. Osare si può. -39 all’Alba: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”.