Venticinquesimo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A.
Dopo una settimana di intenso calcio europeo, tra le luci della Champions e le ombre dell’ Europa League, torniamo a gustarci il nostro campionato con un turno molto particolare, in quanto spezzettato in 4 giorni. La Juventus, che ha vinto e convinto in casa contro la Fiorentina, approfitta del pareggio di Lazio-Napoli e riallunga a + 5 dai partenopei, secondi in graduatoria. Anche l’Inter, in vista terzo posto, approfitta di questo pari e di quello del Milan e, conquistando i 3 punti, si riporta non solo a -1 dalla Lazio, ma a +2 dai cugini rossoneri. Con i numerosi pareggi della giornata, in coda rimane tutto invariato. Le ultime tre posizioni rimangono occupate da Pescara, Siena e Palermo, con queste che distano di soli 3 punti dal Genoa (ultimo posto utile per salvarsi), mentre il Pescara di sola una lunghezza.
Numerosi i big-match, da tenere tutti col fiato sospeso: non ci resta che guardare ed ammirare..
Si inizia con l’ anticipo dell’ anticipo, venerdì alle 20.45: il Milan affronterà davanti i propri tifosi il Parma. La squadra rossonera, che ha evitato la sconfitta nei novanta minuti passati grazie al rigore in extremis realizzato da Balotelli, insegue sempre il terzo posto ed Allegri, senza ombra di dubbio, vorrà conquistare questi tre punti fondamentali, godendo, sulla carta, dei favori del pronostico, in quanto affronterà un Parma che con i suoi 32 punti giocherà la partita in maniera tranquilla, senza nessun assillo.
Confermati i due anticipi del sabato: alle 18 il Palermo andrà a Verona, per una trasferta abbastanza delicata. Negli ultimi due turni, per giunta casalinghi, la squadra rosanero ha racimolato solamente 1 punto, che in ottica salvezza non è di certo un gran bel risultato. Per i rosanero vincere sarà d’obbligo, se vogliono tirarsi fuori dai guai. La squadra clivense, che ha come allenatore un ex calciatore che ha fatto la storia recente del Palermo, scenderà in campo per dimenticare la sconfitta subita contro l’ Inter. Ma chissà se..
Nonostante l’ esonero di Zeman, la Roma non riesce a fare punti nel campo blucerchiato di Genova. Anzi, visto quanto successo durante il match (Osvaldo che “scippa” il rigore a Totti per poi fallirlo miseramente), si può tranquillamente affermare che per i giallorossi i problemi non finiscano mai. All’Olimpico affronteranno una Juve, gasatissima dalla tripletta inflitta a domicilio al Celtic, che intende proseguire a gonfie vele anche nel territorio nazionale: per i padroni di casa è veramente una ghiotta occasione per fare pace con i propri sostenitori, ma De Rossi e compagni saranno capaci di realizzare un’impresa?
Senza nessuna partita durante l’ orario di pranzo, alle 15 si disputeranno 5 incontri: il Catania di Maran riceverà il Bologna con l’intento di riscattare la debacle subita all’ andata. Ai rossazzurri, protagonisti di un’ottima partita, a Bergamo, in un campo di patate, è mancato solamente il goal. Davanti al loro pubblico offriranno di sicuro non solo bel calcio, ma tenteranno di conquistare l’intera posta in palio, anche perché mancano solamente 4 punti ai fatidici “40” che rappresentano salvezza e, di conseguenza, …scudetto. Troveranno un Bologna distante sole 5 lunghezze dalla terz’ultima, concentrato ed attento a non commettere passi falsi, in quanto questo campionato è imprevedibile e non ci si può rilassare un solo attimo.
Il Genoa, che ha conquistato negli ultimi 3 incontri ben 5 punti, contro l’ Udinese vuole continuare questa striscia positiva, anche perché si trova, attualmente, in una posizione di pericolo. Non sarà di certo facile, in quanto i bianconeri, che hanno agguantato il Catania al settimo posto, stanno risalendo in classifica e vorranno ottenere più punti possibili per cercare di ottenere una posizione per l’ Europa.
Sfida affascinante al “San Paolo”: il team di Mazzarri (uscito indenne per il rotto della cuffia dalla sfida contro la Lazio) riesce nell’impresa di suicidarsi in casa contro il Viktoria Plezen , alimentando le perplessità di chi non lo vede come valido antagonista della capolista. Contro la Sampdoria del gioiellino Icardi (asta per lui già scatenata), dovrà subito dimenticare e far dimenticare il brutto colpo europeo, anche se la squadra di mister Delio Rossi (squalificato, non sarà in panchina) di questi tempi è un osso duro per tutti.
Nella gara di Palermo il Pescara ha sciupato tre punti importantissimi per la salvezza e nel match casalingo contro il Cagliari dovrà riscattarsi se vorrà uscire da quella brutta posizione in classifica. Contro i rossoblu, oltre ad essere una sfida salvezza, sarà una partita anche delicata visto il momento societario degli isolani (arresto del presidente Cellino). Solamente 4 punti di distacco tra le due squadre, nessuna delle due può permettersi di perdere, ma..
Una sfida che si può definire tranquilla quella tra Torino ed Atalanta: 27 punti la prima, 28 la seconda, entrambe le squadre sono lontani dal gruppetto in pericolo. I granata hanno perso di misura contro l’ Udinese, ma sono usciti ugualmente a testa alta dal gelido Friuli; I bergamaschi invece, hanno trovato un punto d’oro contro un eccellente Catania. Ma in quel campo, con tutto il rispetto, di patate, difficilmente si poteva concretizzare. Novanta minuti di calcio sereno.
Il posticipo è tutto da gustare: sfida europea tra Fiorentina ed Inter. I viola, che hanno fatto una gran brutta figura sul campo della Juventus, dovranno necessariamente ripartire davanti al loro pubblico. Due goal subiti e poco gioco, ecco quel che resta della partita di Torino. Mentre l’ Inter, dopo la vittoria per 3-1, vuole confermare questo trend, anche per difendere il quarto posto solitario e arrivare al derby di domenica prossima con più punti di vantaggio possibili.
La giornata si chiuderà lunedì alle 20.45, col posticipo tra Siena e Lazio. Tutte e due le squadre, vista la loro posizione in classifica, non vogliono (e non devono…) fare passi falsi, la prima per la salvezza, la seconda per l’ Europa. Il Siena, che gioca ogni partita come se fosse l’ ultima, scenderà in campo con i coltello tra i denti, mentre la Lazio, nonostante l’ assenza di Klose sia stata fino a questo momento ammortizzata da un buon Floccari, sta pagando invece la stanchezza fisica. Vedremo se qualcuno riuscirà a fare bottino pieno che,di sicuro, sarebbe un gran bel bottino..
Numerosi i big-match, da tenere tutti col fiato sospeso: non ci resta che guardare ed ammirare..
Si inizia con l’ anticipo dell’ anticipo, venerdì alle 20.45: il Milan affronterà davanti i propri tifosi il Parma. La squadra rossonera, che ha evitato la sconfitta nei novanta minuti passati grazie al rigore in extremis realizzato da Balotelli, insegue sempre il terzo posto ed Allegri, senza ombra di dubbio, vorrà conquistare questi tre punti fondamentali, godendo, sulla carta, dei favori del pronostico, in quanto affronterà un Parma che con i suoi 32 punti giocherà la partita in maniera tranquilla, senza nessun assillo.
Confermati i due anticipi del sabato: alle 18 il Palermo andrà a Verona, per una trasferta abbastanza delicata. Negli ultimi due turni, per giunta casalinghi, la squadra rosanero ha racimolato solamente 1 punto, che in ottica salvezza non è di certo un gran bel risultato. Per i rosanero vincere sarà d’obbligo, se vogliono tirarsi fuori dai guai. La squadra clivense, che ha come allenatore un ex calciatore che ha fatto la storia recente del Palermo, scenderà in campo per dimenticare la sconfitta subita contro l’ Inter. Ma chissà se..
Nonostante l’ esonero di Zeman, la Roma non riesce a fare punti nel campo blucerchiato di Genova. Anzi, visto quanto successo durante il match (Osvaldo che “scippa” il rigore a Totti per poi fallirlo miseramente), si può tranquillamente affermare che per i giallorossi i problemi non finiscano mai. All’Olimpico affronteranno una Juve, gasatissima dalla tripletta inflitta a domicilio al Celtic, che intende proseguire a gonfie vele anche nel territorio nazionale: per i padroni di casa è veramente una ghiotta occasione per fare pace con i propri sostenitori, ma De Rossi e compagni saranno capaci di realizzare un’impresa?
Senza nessuna partita durante l’ orario di pranzo, alle 15 si disputeranno 5 incontri: il Catania di Maran riceverà il Bologna con l’intento di riscattare la debacle subita all’ andata. Ai rossazzurri, protagonisti di un’ottima partita, a Bergamo, in un campo di patate, è mancato solamente il goal. Davanti al loro pubblico offriranno di sicuro non solo bel calcio, ma tenteranno di conquistare l’intera posta in palio, anche perché mancano solamente 4 punti ai fatidici “40” che rappresentano salvezza e, di conseguenza, …scudetto. Troveranno un Bologna distante sole 5 lunghezze dalla terz’ultima, concentrato ed attento a non commettere passi falsi, in quanto questo campionato è imprevedibile e non ci si può rilassare un solo attimo.
Il Genoa, che ha conquistato negli ultimi 3 incontri ben 5 punti, contro l’ Udinese vuole continuare questa striscia positiva, anche perché si trova, attualmente, in una posizione di pericolo. Non sarà di certo facile, in quanto i bianconeri, che hanno agguantato il Catania al settimo posto, stanno risalendo in classifica e vorranno ottenere più punti possibili per cercare di ottenere una posizione per l’ Europa.
Sfida affascinante al “San Paolo”: il team di Mazzarri (uscito indenne per il rotto della cuffia dalla sfida contro la Lazio) riesce nell’impresa di suicidarsi in casa contro il Viktoria Plezen , alimentando le perplessità di chi non lo vede come valido antagonista della capolista. Contro la Sampdoria del gioiellino Icardi (asta per lui già scatenata), dovrà subito dimenticare e far dimenticare il brutto colpo europeo, anche se la squadra di mister Delio Rossi (squalificato, non sarà in panchina) di questi tempi è un osso duro per tutti.
Nella gara di Palermo il Pescara ha sciupato tre punti importantissimi per la salvezza e nel match casalingo contro il Cagliari dovrà riscattarsi se vorrà uscire da quella brutta posizione in classifica. Contro i rossoblu, oltre ad essere una sfida salvezza, sarà una partita anche delicata visto il momento societario degli isolani (arresto del presidente Cellino). Solamente 4 punti di distacco tra le due squadre, nessuna delle due può permettersi di perdere, ma..
Una sfida che si può definire tranquilla quella tra Torino ed Atalanta: 27 punti la prima, 28 la seconda, entrambe le squadre sono lontani dal gruppetto in pericolo. I granata hanno perso di misura contro l’ Udinese, ma sono usciti ugualmente a testa alta dal gelido Friuli; I bergamaschi invece, hanno trovato un punto d’oro contro un eccellente Catania. Ma in quel campo, con tutto il rispetto, di patate, difficilmente si poteva concretizzare. Novanta minuti di calcio sereno.
Il posticipo è tutto da gustare: sfida europea tra Fiorentina ed Inter. I viola, che hanno fatto una gran brutta figura sul campo della Juventus, dovranno necessariamente ripartire davanti al loro pubblico. Due goal subiti e poco gioco, ecco quel che resta della partita di Torino. Mentre l’ Inter, dopo la vittoria per 3-1, vuole confermare questo trend, anche per difendere il quarto posto solitario e arrivare al derby di domenica prossima con più punti di vantaggio possibili.
La giornata si chiuderà lunedì alle 20.45, col posticipo tra Siena e Lazio. Tutte e due le squadre, vista la loro posizione in classifica, non vogliono (e non devono…) fare passi falsi, la prima per la salvezza, la seconda per l’ Europa. Il Siena, che gioca ogni partita come se fosse l’ ultima, scenderà in campo con i coltello tra i denti, mentre la Lazio, nonostante l’ assenza di Klose sia stata fino a questo momento ammortizzata da un buon Floccari, sta pagando invece la stanchezza fisica. Vedremo se qualcuno riuscirà a fare bottino pieno che,di sicuro, sarebbe un gran bel bottino..
