La giornata ai raggi X

 

Ventiduesimo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A.

Fino alla settimana scorsa avete trovato scritto,all’ interno di questa rubrica, che il calcio è bello perché è vario. Questa frase, per quanto riguarda il sottoscritto, rispecchia moltissimo il campionato italiano attuale. Forse, il risultato che salta di più all’occhio del turno passato, è il pareggio della seconda in classifica, vale a dire la Lazio, contro la penultima, che è il Palermo, facendosi prima rimontare, per poi riacciuffare in extremis quel risultato che significa un punticino indispensabile per non perdere la seconda posizione. Tra le altre partite possiamo parlare del giusto pareggio tra Fiorentina e Napoli o Roma ed Inter, oppure delle giuste vittorie sia del Catania in casa genoana, che dei diavoli rossoneri dentro le mura amiche, o dei pareggi tra Chievo e Parma ed Atalanta e Cagliari. Ma forse, gli unici due risultati che ci fanno riflettere vengono da chi apre e da chi chiude la classifica: il primo è quello tra Juventus ed Udinese, mentre il secondo si riferisce alla gara tra Siena e Sampdoria. Allo Juventus Stadium gli uomini di Conte hanno strapazzato l’Udinese, allungando a +5 sulla seconda, mentre la vittoria del Siena contro una diretta concorrente ha rinverdito le speranze salvezza dei toscani. E se la Juventus avesse iniziato lo sprint per lo scudetto? E se il Siena avesse iniziato la clamorosa rimonta per la salvezza? Chi sarà la squadra capace di fermare il team bianconero piemontese? Ce la farà l’ altro team bianconero, però toscano, a rimontare, inguaiando le altre squadre? Vedremo. Fatto sta che, ancora una volta, questo campionato ci regala emozioni, fino alla fine…

Ad aprire questa turno saranno Lazio e Chievo: la squadra biancoceleste, che ha sprecato l' opportunità di restare a tre punti dalla Juventus, davanti al proprio pubblico deve necessariamente tornare alla vittoria. Affronterà la squadra clivense, che naviga in acque tranquille, ma cercherà ugualmente di uscire a testa alta dall' Olimpico.

L' anticipo serale vedrà in atto un classico match da "testa-coda": la testa è quella della Juventus, che cerca di consolidare il primo posto in classifica dentro il suo fortino, mentre la coda è pertinenza del Genoa (con Ballardini al posto dell’esonerato Del Neri), terz'ultimo in griglia e con punti importanti da portare a casa per uscire dalla zona rossa. Qualunque sia il risultato finale, di sicuro sarà un "testacoda" per una delle due squadre..

Mangiate prima e poi mettevi comodi sul divano, perché Bologna-Roma sarà una partita delicata. La squadra di Zeman, che sta giocando un bel calcio, vuole continuare la sua settimana positiva, soprattutto dopo la vittoria interna nella semifinale d'andata di Coppa Italia contro l' Inter. Inoltre vuole anche riscattare il passo falso della partita d'andata proprio contro gli emiliani, quando perse in maniera assurda nelle battute finali. La squadra rossoblu, invece, cerca di rifarsi dalla "pazza"ed improduttiva trasferta di Milano, e di conquistare punti per allontanarsi ancor di più dalla zona retrocessione.

La partita più bella della giornata sarà senza ombra di dubbio Catania-Fiorentina. Ci sarà il ritorno di Montella alle Pendici dell'Etna, da dove ha spiccato il volo verso la terra toscana e assisteremo a novanta minuti straordinari di vero calcio, con entrambe le compagini votate allo spettacolo: niente segreti in campo, con l’aeroplanino e i suoi ex ragazzi che conoscono troppo bene l’un l’altro per perdersi in tatticismi senza senso. Scontro anche in ottica Europa? Prima il divertimento, a fine gara vedremo….

All’ andata finì con una clamorosa vittoria dei nerazzurri (che non sono i cugini), ma adesso come finirà? E’ questa la domanda che si pone Allegri in vista del match fuori casa contro l’ Atalanta. Senza ombra di dubbio Colantuono troverà un Milan diverso rispetto alla partita d’andata, ma con le stesse incertezze. Incertezze per quanto riguarda una rosa che non si può ritenere comunque completa e sicura, da dove vanno via pezzi pregiati e (al momento) non arrivano degni sostituti. Di contro alla squadra bergamasca urge una bella vittoria, che manca da ben 5 giornate. Vedremo se ci sarà qualche sorpresa..

Uno scontro salvezza, abbastanza importante. Cagliari e Palermo sono lontani “solamente” 4 punti: una vittoria rossoblù metterebbe in crisi la parte occidentale della Sicilia, in quanto la zona salvezza si allontanerebbe sempre più. Una vittoria rosanero, invece, metterebbe in crisi tutta la regione Sarda,perchè con i mille problemi (anche economici) che sta affrontando il Cagliari, non ci sarebbe da dormire per parecchio tempo. Un pareggio cambierebbe poco o nulla, di sicuro il nuovo Palermo di Lo Monaco giocherà con un peso in più sulle spalle perché deve, necessariamente, vincere questi scontri diretti, altrimenti si fa veramente difficile..

Il cammino del Parma, come dicevamo la settimana scorsa, continua a essere molto positivo. Dopo aver pareggiato nell’ ultimo turno, i ducali cercheranno di non perdere questa partita per due motivi: il primo, perché non vogliono perdere l’ imbattibilità in casa, il secondo perché vogliono conquistare una vittoria di prestigio contro una grande squadra qual è il Napoli. Non sarà certo facile, soprattutto dopo che la squadra azzurra non è andata oltre il pareggio, in rimonta, contro la Fiorentina. E poi anche perché la squadra partenopea non vuole perdere di vista il primo posto, tenendosi, nel frattempo, stretta la seconda posizione.

Altra sfida delicata per la salvezza: dopo la clamorosa e pesante sconfitta di Siena, la squadra sampdoriana, dentro le mura amiche, affronterà quella pescarese. Tutte e due le squadre hanno sprecato la settimana scorsa il primo match-ball per avviarsi verso una salvezza tranquilla, di conseguenza non potranno distrarsi incappando in ulteriori passi falsi che potrebbero rivelarsi molto negativi sulla classifica. Partita apertissima, con la bilancia che pende dalla parte ligure desiderosa di dedicare la vittoria allo scomparso presidente Garrone.

Ancora una sfida tutta bianconera per Guidolin e la sua Udinese: la settimana scorsa era toccato alla Juventus, mentre questa volta la squadra friulana dovrà sfidare il Siena. Se i bianconeri di casa cercheranno di riscattare la batosta ricevuta allo “Juventus Stadium”, quella bianconera toscana vorrà dare un seguito alla scorsa importantissima vittoria. Sulla carta potrebbe sembrare un risultato già scritto. Potrebbe però, perché d’ora in poi le squadre che lottano per non retrocedere, combatteranno fino allo spasimo in tutte le gare, quindi ci sarà d’aspettarsi qualsiasi risultato..

La giornata la chiude ancora una volta l’ Inter, sfidando nel posticipo serale il Torino. La squadra di Stramaccioni, dopo aver pareggiato in campionato contro la Roma, ha perso, sempre contro la squadra giallorossa, la gara d’andata di semifinale di Coppa Italia. Segno che comunque, nonostante tutto, non è riuscita a trovare, per l’ ennesima volta, la giusta strada. Mentre per la squadra granata, che viene da una bella vittoria esterna, è tempo di mettere definitivamente le basi per una salvezza tranquilla e anticipata.