Ventesimo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A.
Inizio secondo tempo. Con l’ anno nuovo appena iniziato, comincia anche il girone di ritorno del 111° campionato italiano di calcio. La seconda parte del torneo è quella più importante, più calda, più emozionante. Adesso, ogni passo falso potrà risultare decisivo. Ogni azione, cross, goal sbagliato o segnato, sarà importante ai fini non solo del risultato, bensì anche della classifica finale.
E proprio la classifica del primo scorcio di campionato la si può dividere in tre parti:
- La Juventus, che si è laureata campione d’ Inverno, ha chiuso il girone d’andata a 44 punti, a +5 dalla sorprendente Lazio che occupa la seconda posizione. Dietro la squadra biancoceleste sono raggruppate 3 squadre, il Napoli a quota 37 (sconta due punti di penalizzazione), Fiorentina e Inter appaiate a 35. A chiudere il gruppetto dei “trenta” ci pensano Roma (32) e Milan (30), con quest’ultima che ha fatto un grande balzo avanti, nonostante le numerose difficoltà.
- Ad aprire la parte centrale della classifica ci pensa il Parma con 29 punti, precedendo, di 3 lunghezze totali, prima l’ Udinese (27) e poi il Catania (26), che figura al decimo posto. Alle spalle della squadra rossazzurra, troviamo il Chievo (24), che grazie alla vittoria proprio nello scorso turno contro l’ Atalanta, la sorpassa, facendola rimanere ferma a quota 22. Il trio, composto da Torino, Sampdoria e Pescara, chiude la seconda parte della classifica a 20 punti.
- Infine, la terza parte, quella più calda per la zona retrocessione, vede impelagate 5 formazioni: le prime due sono, momentaneamente, fuori dalla zona rossa, in quanto sia il Bologna (18), che il Genoa (17), si sono tirate via dalle ultime tre posizioni, le quali sono occupate da uno sbandato Cagliari (16), da uno scarso Palermo (15) e da uno sfortunato Siena (11).
Questa prima giornata di ritorno si apre con i classici anticipi: alle 18 scenderanno in campo Bologna e Chievo. Nella partita d’andata, la squadra clivense si è imposta per due reti a zero, mentre nel turno antecedente a questo, la squadra allenata da Corini ha vinto tra le mura amiche, al contrario del Bologna che ha perso lo scontro salvezza contro il Genoa.
La partita serale, vede di fronte Inter e Pescara: clamorosamente, la squadra biancazzurra è in più in forma rispetto a quella nerazzurra, in quanto proviene da due vittorie consecutive, mentre l’ Inter da un pareggio ed una sconfitta. Chissà se per il Pescara, come dice il proverbio, non c’è due senza tre… tranne che, come successo nella partita d’andata, il biscione nerazzurro vinca in maniera facile e tranquilla.
Sfida delicata quella che si disputerà durante l’ orario di pranzo, soprattutto per i tifosi del Siena. La squadra bianconera, ultima in classifica, deve necessariamente fare punti importanti per risollevarsi, e cercherà di vincere la partita contro una diretta concorrente per la salvezza, il Torino. Storia diversa per la squadra granata che naviga comunque in acque tranquille rispetto all’ avversario e dentro il proprio stadio vorrà imporsi in maniera netta, grazie anche all’ aiuto dei suoi sostenitori. Un consiglio per tutte e due le tifoserie? Mangiare prima della partita, almeno qualcosa nella pancia rimane…
Match importantissimo quello che andrà in scena all’ “Is Arenas”: il Cagliari, dopo la batosta dei minuti finali contro la Lazio, tra le mura amiche vorrà dare un calcio secco sia alla crisi che alla sfortuna che sembra perseguitarlo. Di fronte avrà il Genoa fresco di vittoria interna, grazie alla doppietta di Borriello. E’ una sfida salvezza alquanto delicata: i sardi non solo vorranno tornare alla vittoria, ma cercheranno di evitare la seconda sconfitta contro i liguri in questo campionato.
Novanta minuti di vero fuoco al “Massimino”, non solo per i colori accesi delle due squadre, ma anche per la forte rivalità che esiste tra esse: Catania-Roma è sempre una partita delicata, sia sugli spalti, che sul prato verde. I rossazzurri hanno racimolato 1 punto nelle ultime due partite di campionato e sono stati eliminati ai quarti di Coppa Italia, mentre i giallorossi di punti in campionato ne hanno conquistati 3 negli ultimi centottanta minuti e ancora devono disputare la partita secca di TIM Cup contro la Fiorentina. Nel match d’andata i siciliani sono stati riacciuffati in extremis grazie al pareggio del giovane Lopez: chissà se la squadra di Maran riuscirà a vendicarsi davanti ai suoi tifosi..
“Vola un’aquila nel cielo..”. Cosi recita l’ inno ufficiale della Lazio e proprio in questo momento la squadra romana sta veramente volando: secondo posto, a -4 dalla capolista, e qualificazione in semifinale di Coppa Italia. Petković non può chiedere di meglio, se non di continuare su questa scia. La squadra nerazzurra di Colantuono (fresco di rinnovo), spinta dalla voglia di riscatto dopo la sconfitta nella partita precedente, tenterà di fermare questo volo, anche se non sarà facile.
Un’altra partita caliente sarà quella tra Napoli e Palermo: “caliente” non solo per la posizione geografica delle due città (sud), ma anche per la posizione in classifica (Napoli che lotta per l’ Europa, mentre il Palermo è completamente coinvolto nella lotta per non retrocedere). Sarà anche la sfida degli ex, come ad esempio i freschi rosanero Aronica e Dossena. Saranno novanta minuti abbastanza caldi…
L’ ottava meraviglia, attualmente, in classifica è il Parma. Una squadra che senza fare nessun rumore, piano piano è risalito in classifica, conquistando 29 punti che sono un bel bottino per la salvezza. La prima meraviglia, attualmente, in classifica è la Juventus. Solo attualmente però, perché anche con 5 punti di vantaggio rispetto alla seconda, nel calcio,fino a quando non fischia l’ arbitro non si può mai dire l’ ultima parola, anche se può sembrare scontata. Il team bianconero sembra aver preso la giusta via per il ventinovesimo (o trentunesimo?) scudetto, anche se i passi falsi (leggasi Sampdoria) sono sempre dietro l’angolo..
Dopo aver battuto in maniera netta e tranquilla l’ Inter, adesso Guidolin vuole vincere contro la Fiorentina, vendicando la sconfitta subita nelle battute conclusive della prima giornata di campionato. I viola, dopo la clamorosa sconfitta interna subita ad opera del Pescara, vorranno rimettersi in carreggiata e fare punti importanti per non allontanarsi dal terzo posto che significa Europa.
La giornata si chiude col classico posticipo delle 20:45: il Milan di Allegri sfiderà fuori casa la rinata, grazie al mister Delio Rossi, Sampdoria. I blucerchiati, dopo la eroica vittoria contro la Juventus, cercheranno di replicare la prima giornata d’andata, quando con una straordinaria prestazione batterono i diavolo rossoneri a domicilio: saranno d’accordo Allegri e i suoi ragazzi?
E proprio la classifica del primo scorcio di campionato la si può dividere in tre parti:
- La Juventus, che si è laureata campione d’ Inverno, ha chiuso il girone d’andata a 44 punti, a +5 dalla sorprendente Lazio che occupa la seconda posizione. Dietro la squadra biancoceleste sono raggruppate 3 squadre, il Napoli a quota 37 (sconta due punti di penalizzazione), Fiorentina e Inter appaiate a 35. A chiudere il gruppetto dei “trenta” ci pensano Roma (32) e Milan (30), con quest’ultima che ha fatto un grande balzo avanti, nonostante le numerose difficoltà.
- Ad aprire la parte centrale della classifica ci pensa il Parma con 29 punti, precedendo, di 3 lunghezze totali, prima l’ Udinese (27) e poi il Catania (26), che figura al decimo posto. Alle spalle della squadra rossazzurra, troviamo il Chievo (24), che grazie alla vittoria proprio nello scorso turno contro l’ Atalanta, la sorpassa, facendola rimanere ferma a quota 22. Il trio, composto da Torino, Sampdoria e Pescara, chiude la seconda parte della classifica a 20 punti.
- Infine, la terza parte, quella più calda per la zona retrocessione, vede impelagate 5 formazioni: le prime due sono, momentaneamente, fuori dalla zona rossa, in quanto sia il Bologna (18), che il Genoa (17), si sono tirate via dalle ultime tre posizioni, le quali sono occupate da uno sbandato Cagliari (16), da uno scarso Palermo (15) e da uno sfortunato Siena (11).
Questa prima giornata di ritorno si apre con i classici anticipi: alle 18 scenderanno in campo Bologna e Chievo. Nella partita d’andata, la squadra clivense si è imposta per due reti a zero, mentre nel turno antecedente a questo, la squadra allenata da Corini ha vinto tra le mura amiche, al contrario del Bologna che ha perso lo scontro salvezza contro il Genoa.
La partita serale, vede di fronte Inter e Pescara: clamorosamente, la squadra biancazzurra è in più in forma rispetto a quella nerazzurra, in quanto proviene da due vittorie consecutive, mentre l’ Inter da un pareggio ed una sconfitta. Chissà se per il Pescara, come dice il proverbio, non c’è due senza tre… tranne che, come successo nella partita d’andata, il biscione nerazzurro vinca in maniera facile e tranquilla.
Sfida delicata quella che si disputerà durante l’ orario di pranzo, soprattutto per i tifosi del Siena. La squadra bianconera, ultima in classifica, deve necessariamente fare punti importanti per risollevarsi, e cercherà di vincere la partita contro una diretta concorrente per la salvezza, il Torino. Storia diversa per la squadra granata che naviga comunque in acque tranquille rispetto all’ avversario e dentro il proprio stadio vorrà imporsi in maniera netta, grazie anche all’ aiuto dei suoi sostenitori. Un consiglio per tutte e due le tifoserie? Mangiare prima della partita, almeno qualcosa nella pancia rimane…
Match importantissimo quello che andrà in scena all’ “Is Arenas”: il Cagliari, dopo la batosta dei minuti finali contro la Lazio, tra le mura amiche vorrà dare un calcio secco sia alla crisi che alla sfortuna che sembra perseguitarlo. Di fronte avrà il Genoa fresco di vittoria interna, grazie alla doppietta di Borriello. E’ una sfida salvezza alquanto delicata: i sardi non solo vorranno tornare alla vittoria, ma cercheranno di evitare la seconda sconfitta contro i liguri in questo campionato.
Novanta minuti di vero fuoco al “Massimino”, non solo per i colori accesi delle due squadre, ma anche per la forte rivalità che esiste tra esse: Catania-Roma è sempre una partita delicata, sia sugli spalti, che sul prato verde. I rossazzurri hanno racimolato 1 punto nelle ultime due partite di campionato e sono stati eliminati ai quarti di Coppa Italia, mentre i giallorossi di punti in campionato ne hanno conquistati 3 negli ultimi centottanta minuti e ancora devono disputare la partita secca di TIM Cup contro la Fiorentina. Nel match d’andata i siciliani sono stati riacciuffati in extremis grazie al pareggio del giovane Lopez: chissà se la squadra di Maran riuscirà a vendicarsi davanti ai suoi tifosi..
“Vola un’aquila nel cielo..”. Cosi recita l’ inno ufficiale della Lazio e proprio in questo momento la squadra romana sta veramente volando: secondo posto, a -4 dalla capolista, e qualificazione in semifinale di Coppa Italia. Petković non può chiedere di meglio, se non di continuare su questa scia. La squadra nerazzurra di Colantuono (fresco di rinnovo), spinta dalla voglia di riscatto dopo la sconfitta nella partita precedente, tenterà di fermare questo volo, anche se non sarà facile.
Un’altra partita caliente sarà quella tra Napoli e Palermo: “caliente” non solo per la posizione geografica delle due città (sud), ma anche per la posizione in classifica (Napoli che lotta per l’ Europa, mentre il Palermo è completamente coinvolto nella lotta per non retrocedere). Sarà anche la sfida degli ex, come ad esempio i freschi rosanero Aronica e Dossena. Saranno novanta minuti abbastanza caldi…
L’ ottava meraviglia, attualmente, in classifica è il Parma. Una squadra che senza fare nessun rumore, piano piano è risalito in classifica, conquistando 29 punti che sono un bel bottino per la salvezza. La prima meraviglia, attualmente, in classifica è la Juventus. Solo attualmente però, perché anche con 5 punti di vantaggio rispetto alla seconda, nel calcio,fino a quando non fischia l’ arbitro non si può mai dire l’ ultima parola, anche se può sembrare scontata. Il team bianconero sembra aver preso la giusta via per il ventinovesimo (o trentunesimo?) scudetto, anche se i passi falsi (leggasi Sampdoria) sono sempre dietro l’angolo..
Dopo aver battuto in maniera netta e tranquilla l’ Inter, adesso Guidolin vuole vincere contro la Fiorentina, vendicando la sconfitta subita nelle battute conclusive della prima giornata di campionato. I viola, dopo la clamorosa sconfitta interna subita ad opera del Pescara, vorranno rimettersi in carreggiata e fare punti importanti per non allontanarsi dal terzo posto che significa Europa.
La giornata si chiude col classico posticipo delle 20:45: il Milan di Allegri sfiderà fuori casa la rinata, grazie al mister Delio Rossi, Sampdoria. I blucerchiati, dopo la eroica vittoria contro la Juventus, cercheranno di replicare la prima giornata d’andata, quando con una straordinaria prestazione batterono i diavolo rossoneri a domicilio: saranno d’accordo Allegri e i suoi ragazzi?
