Diciassettesimo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A.
E’ stata una settimana particolare, ricca di tante partite. Infatti si sono disputate i primi match degli ottavi di finale della 65° edizione della Coppa Italia: nessun colpo di scena, fino a questo momento. Le “big” del campionato di serie A sono entrate in questo turno e, senza nessuna sorpresa, sono passate ai quarti (Juventus, Catania, Roma e Milan che ha battuto la Reggina).Il tabellone degli ottavi si concluderà la settimana prossima con sfide che vedranno impegnate altre squadre della massima serie (Inter, Napoli,Lazio,Siena,Bologna, Fiorentina ed Udinese) ed una cadetta, il Verona.
Ma addentriamoci nel diciassettesimo turno di questo campionato, che sta riservando, partita dopo partita, mille emozioni ed infinite sorprese e che si appresta al giro di boa.
Classici due anticipi del sabato: alle 18 Udinese e Palermo si sfideranno nel gelido Friuli. I rosanero non dovranno fare i conti solo con la temperatura polare, ma anche con i punti che attualmente hanno in classifica (14), che li relegano in piena zona retrocessione. Mentre i bianconeri, con la straordinaria vittoria esterna contro la Sampdoria, riescono, finalmente, a risalire in classifica ed allontanarsi dalla zona che non compete loro.
Alle 20.45 big-match di giornata: all’ “Olimpico” di Roma, scenderanno in campo due squadre che in classifica si trovano nei primi quattro posti. La Lazio, a quota 30, non è riuscita a sbloccare lo scialbo 0-0 di Bologna, sprecando una grande opportunità di conquistare punti importanti. Nello scontro diretto cercherà di bloccare l’ armata nerazzurra, che proviene dalla vittoria per 2-1 contro un tenace Napoli, che gli ha permesso di scavalcare i partenopei e di volare a quota 34, rimanendo solitaria in seconda posizione.
Derby toscano quello che si disputerà durante l’ orario di pranzo (12.30): tutte e due le squadre hanno perso non solo l’ ultima partita di campionato, ma anche punti preziosi sia per la vetta della classifica (caso della Fiorentina), sia per la zona retrocessione (caso del Siena). Sarà una partita speciale per i viola, in quanto dovrebbe rientrare il gioiellino Jo-Jo, arma in più per vincere le partite. Per i bianconeri, invece, sarà una partita delicata, in quanto non possono più permettersi (come è accaduto nelle passate partite) cali di tensione negli ultimi 45 minuti, buttando al vento tutto quello di buono che si era seminato..
Delle rimanenti sette gare, sei si disputeranno alle 15: dopo la sconfitta subita in casa ai danni dell’ Udinese, la Sampdoria affronterà la difficile trasferta di Catania. I rossazzurri, che in casa hanno collezionato 17 dei loro 22 punti totali, a dimostrazione che tra le mura amiche la squadra di Maran lascia poco agli avversari, stanno vivendo un momento molto positivo, culminato con la qualificazione ai quarti di coppa Italia ottenuta in trasferta ai danni del Parma.
8 punti in 5 partite sono un bel bottino per la squadra clivense: il Chievo, grazie anche ai piedi del giovane Paloschi, è risalito in classifica e sembra che il cambio in panchina stia dando i suoi frutti. In questa giornata riceverà la Roma di Zeman, che in 5 partite ha accumulato 12 punti: uno straordinario score, grazie anche al cannoniere infinito Totti (ha realizzato 221 goal in Serie A, dista di sole 4 reti dal secondo posto della classifica cannonieri, occupato dall’ ex bomber milanista Nordahl), che con la doppietta rifilata alla Fiorentina, ha avvicinato sempre di più la sua squadra alla zona Europa.
Sfida delicatissima quella tra Genoa e Torino: il grifone, con la sconfitta in casa del Pescara, occupa la penultima posizione in classifica, con 12 punti. Il cambio in panchina è risultato un fallimento, con Del Neri che non ha saputo dare quella svolta che tutti aspettavano. Affronterà il Torino, che non naviga in una posizione tranquilla, ma che rispetto all’ avversario di turno vanta tre punti in più. Un match salvezza abbastanza importante, per decidere non solo le sorti del campionato, ma anche quelle delle panchine..
La squadra zebrata continua a rimanere in testa: la vittoria in un campo non facile come quello di Palermo, ha confermato il fatto che la Juventus non vuole mollare neanche di un centimetro la sua corsa verso il tricolore e continuerà a farlo grazie anche al ritorno in panchina di mister Conte. L’ Atalanta di Colantuono, vorrebbe uscire dallo Juventus Stadium almeno con un punticino in tasca, chissà se l’ eliminazione dalla Coppa in settimana non l’avrà caricata a dovere per la sfida di campionato…
10 punti in 5 partite: il Milan di Allegri è risalito in classifica, grazie ad un giovane che sta mettendo in mostra tutte le sue doti calcistiche e che, attualmente, guida la classifica marcatori con 13 reti. Un Milan inarrestabile, che sfiderà un Pescara imprevedibile, carico della bella vittoria interna contro una diretta rivale per la retrocessione. Sulla carta sembra tutto scritto, ma il pallone è rotondo..
4 punti in classifica di differenza, con due sconfitte consecutive per entrambe sul groppone: Cagliari e Parma non stanno vivendo un momento positivo, anzi tutt’altro. Le due squadre hanno in comune la fresca eliminazione dalla coppa Italia e scenderanno in campo per conquistare l’intera posta in palio, con gli isolani che sembrano più motivati perché lontani solo due punti dalla zona calda.
Nel posticipo serale delle 20.45, il Napoli riceverà il Bologna: la squadra di Mazzarri ha perso lo scontro diretto contro l’ Inter, allontanandosi, momentaneamente, dal primo posto in classifica. Tra le mura amiche, con il pubblico caldo nonostante le temperature fredde, gli azzurri senza se e senza ma cercheranno tre punti fondamentali. Di contro il Bologna, che ha preso un punto importante contro la Lazio, metterebbe subito nero su bianco se qualcuno gli chiedesse di firmare per un altro punticino contro una squadra blasonata, però, disputando una partita a viso aperto, in fondo in fondo cercherà di fare un bel regalo natalizio ai propri tifosi….
Ma addentriamoci nel diciassettesimo turno di questo campionato, che sta riservando, partita dopo partita, mille emozioni ed infinite sorprese e che si appresta al giro di boa.
Classici due anticipi del sabato: alle 18 Udinese e Palermo si sfideranno nel gelido Friuli. I rosanero non dovranno fare i conti solo con la temperatura polare, ma anche con i punti che attualmente hanno in classifica (14), che li relegano in piena zona retrocessione. Mentre i bianconeri, con la straordinaria vittoria esterna contro la Sampdoria, riescono, finalmente, a risalire in classifica ed allontanarsi dalla zona che non compete loro.
Alle 20.45 big-match di giornata: all’ “Olimpico” di Roma, scenderanno in campo due squadre che in classifica si trovano nei primi quattro posti. La Lazio, a quota 30, non è riuscita a sbloccare lo scialbo 0-0 di Bologna, sprecando una grande opportunità di conquistare punti importanti. Nello scontro diretto cercherà di bloccare l’ armata nerazzurra, che proviene dalla vittoria per 2-1 contro un tenace Napoli, che gli ha permesso di scavalcare i partenopei e di volare a quota 34, rimanendo solitaria in seconda posizione.
Derby toscano quello che si disputerà durante l’ orario di pranzo (12.30): tutte e due le squadre hanno perso non solo l’ ultima partita di campionato, ma anche punti preziosi sia per la vetta della classifica (caso della Fiorentina), sia per la zona retrocessione (caso del Siena). Sarà una partita speciale per i viola, in quanto dovrebbe rientrare il gioiellino Jo-Jo, arma in più per vincere le partite. Per i bianconeri, invece, sarà una partita delicata, in quanto non possono più permettersi (come è accaduto nelle passate partite) cali di tensione negli ultimi 45 minuti, buttando al vento tutto quello di buono che si era seminato..
Delle rimanenti sette gare, sei si disputeranno alle 15: dopo la sconfitta subita in casa ai danni dell’ Udinese, la Sampdoria affronterà la difficile trasferta di Catania. I rossazzurri, che in casa hanno collezionato 17 dei loro 22 punti totali, a dimostrazione che tra le mura amiche la squadra di Maran lascia poco agli avversari, stanno vivendo un momento molto positivo, culminato con la qualificazione ai quarti di coppa Italia ottenuta in trasferta ai danni del Parma.
8 punti in 5 partite sono un bel bottino per la squadra clivense: il Chievo, grazie anche ai piedi del giovane Paloschi, è risalito in classifica e sembra che il cambio in panchina stia dando i suoi frutti. In questa giornata riceverà la Roma di Zeman, che in 5 partite ha accumulato 12 punti: uno straordinario score, grazie anche al cannoniere infinito Totti (ha realizzato 221 goal in Serie A, dista di sole 4 reti dal secondo posto della classifica cannonieri, occupato dall’ ex bomber milanista Nordahl), che con la doppietta rifilata alla Fiorentina, ha avvicinato sempre di più la sua squadra alla zona Europa.
Sfida delicatissima quella tra Genoa e Torino: il grifone, con la sconfitta in casa del Pescara, occupa la penultima posizione in classifica, con 12 punti. Il cambio in panchina è risultato un fallimento, con Del Neri che non ha saputo dare quella svolta che tutti aspettavano. Affronterà il Torino, che non naviga in una posizione tranquilla, ma che rispetto all’ avversario di turno vanta tre punti in più. Un match salvezza abbastanza importante, per decidere non solo le sorti del campionato, ma anche quelle delle panchine..
La squadra zebrata continua a rimanere in testa: la vittoria in un campo non facile come quello di Palermo, ha confermato il fatto che la Juventus non vuole mollare neanche di un centimetro la sua corsa verso il tricolore e continuerà a farlo grazie anche al ritorno in panchina di mister Conte. L’ Atalanta di Colantuono, vorrebbe uscire dallo Juventus Stadium almeno con un punticino in tasca, chissà se l’ eliminazione dalla Coppa in settimana non l’avrà caricata a dovere per la sfida di campionato…
10 punti in 5 partite: il Milan di Allegri è risalito in classifica, grazie ad un giovane che sta mettendo in mostra tutte le sue doti calcistiche e che, attualmente, guida la classifica marcatori con 13 reti. Un Milan inarrestabile, che sfiderà un Pescara imprevedibile, carico della bella vittoria interna contro una diretta rivale per la retrocessione. Sulla carta sembra tutto scritto, ma il pallone è rotondo..
4 punti in classifica di differenza, con due sconfitte consecutive per entrambe sul groppone: Cagliari e Parma non stanno vivendo un momento positivo, anzi tutt’altro. Le due squadre hanno in comune la fresca eliminazione dalla coppa Italia e scenderanno in campo per conquistare l’intera posta in palio, con gli isolani che sembrano più motivati perché lontani solo due punti dalla zona calda.
Nel posticipo serale delle 20.45, il Napoli riceverà il Bologna: la squadra di Mazzarri ha perso lo scontro diretto contro l’ Inter, allontanandosi, momentaneamente, dal primo posto in classifica. Tra le mura amiche, con il pubblico caldo nonostante le temperature fredde, gli azzurri senza se e senza ma cercheranno tre punti fondamentali. Di contro il Bologna, che ha preso un punto importante contro la Lazio, metterebbe subito nero su bianco se qualcuno gli chiedesse di firmare per un altro punticino contro una squadra blasonata, però, disputando una partita a viso aperto, in fondo in fondo cercherà di fare un bel regalo natalizio ai propri tifosi….
