La giornata ai raggi X

 

Dodicesimo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A.

Dopo lo straordinario tour de force, che ha coinvolto in sette giorni tre giornate di campionato, adesso il massimo torneo italiano ritorna ad essere giocato nel weekend, fino alla sospensione per le vacanze natalizie. In una settimana, ci sono state molte sorprese per la classifica: la capolista Juventus ha allungato sul Napoli che è scivolato al terzo posto, facendosi scavalcare dall’ Inter che ha accorciato notevolmente la distanza per la prima posizione. Al centro troviamo una straordinaria Fiorentina che vuole continuare su questa scia per ottenere il pass per l’ Europa. Lazio e Roma, a due punti di distanza, si giocano tutto nel derby, mentre non è più una sorpresa che il Catania si ritrovi in una posizione abbastanza tranquilla già dopo 11 giornate (15 punti), condividendola con Atalanta e Parma. Sorprende invece il Milan che per le varie problematiche, si trova al decimo posto, lontano dalle zone alle quali era abituato. La Sampdoria, rimanendo ferma a 10 punti, è stata raggiunta dal Chievo e superata dal Pescara. In coda alla classifica il Siena ultimo in classifica, ha ridotto il distacco con le altre squadre (Palermo e Bologna), coinvolgendole in un vero e proprio inferno.

Alle 18 la Sardegna ospita la Sicilia: i rossoblù del duo Pulga-Lopez hanno interrotto la settimana scorsa la striscia positiva di quattro vittorie consecutive, con una brutta sconfitta in casa della Fiorentina. Tra le mura amiche cercheranno di riprendersi, ma non sarà facile, in quanto sfideranno i rossazzurri di Maran carichi per la roboante vittoria interna contro la Lazio, condita da una straordinaria performance di tutta la squadra. Solamente un punto in classifica (15 Catania, 14 Cagliari) divide le due squadre.

Alle 20.45 Stroppa vuole imitare Stramaccioni: fermare la squadra di Conte. La positiva vittoria nel turno precedente, ha fatto capire alla società pescarese e al suo pubblico che ha i mezzi a disposizione per una salvezza tranquilla. La Juventus, fermata dall’ Inter dopo 49 risultati utili consecutivi, vuole rialzarsi, anche perché la distanze dall’ Inter si è accorciata notevolmente, quindi vuole evitare altri passi falsi che comprometterebbero la prima posizione.

Sfida abbastanza delicata quella delle 12.45 tra Palermo e Sampdoria: tutte e due le squadre stanno vivendo un momento negativo, e lo dimostrano i risultati dell’ ultima giornata. I rosanero hanno fatto una figuraccia in casa romanista, perdendo addirittura 4-1. La società deve intervenire necessariamente nel mercato di riparazione, altrimenti i tifosi del Palermo dovranno vivere col fiato sospeso fino all’ ultima giornata per evitare la retrocessione. I blucerchiati, dal canto loro, hanno perso in casa contro l’ Atalanta, nonostante le prodezze dei singoli (monumentale rovesciata goal di Maresca): adesso la panchina di Ferrara è veramente appesa ad un filo.

Spicca in questa dodicesima giornata il derby romano: Lazio-Roma non sarà mai una partita qualunque. Saranno novanta minuti di fuoco in tutti i sensi, con i biancocelesti, che hanno subito una batosta contro il Catania, che si affidano al ritrovato Klose, per vincere la battaglia cittadina. I giallorossi, reduci da una straordinaria gara contro il Palermo, vogliono mettere la freccia a sinistra per compiere il sorpasso in classifica proprio contro la squadra laziale. Sarà una partita straordinaria.

Un altro big-match di giornata è quello tra Milan e Fiorentina: i rossoneri hanno fatto un notevole balzo in avanti contro il Chievo, ma in Europa hanno impattato, nuovamente, e la qualificazione agli ottavi di Champions è più complicata, ma non impossibile. La Fiorentina sta attraversando un periodo d’oro, si è avvicinata al terzo posto in maniera tranquilla, grazie anche alle realizzazioni del ritrovato Toni. I viola, che saranno privi dall’ infortunato Jovetic, vogliono approfittare del momento rossonero, ma i milanesi non possono permettersi ulteriori passi falsi.

Pesa al Genoa l’ infortunio di Borriello e brucia ancora la sfida salvezza persa a Siena, ma per dare una scossa alla classifica e all’ ambiente, i grifoni devono trovare punti importanti a partire da questo turno, anche se non è semplice. Davanti avranno un Napoli che si è suicidato al novantunesimo nella partita precedente e che si è allontanato dalla vetta della classifica. Un boccone amaro difficile da digerire, ma se la squadra di Mazzarri vuole puntare al tricolore, deve nuovamente portare a casa punti pesanti.

Dopo la batosta presa sabato sera a San Siro, il Chievo vuole a tutti i costi rialzarsi ed affrontare nel migliore dei modi la sfida contro l’ Udinese. La squadra di Guidolin non è andata oltre il pareggio a Bologna, segno che ancora non ha trovato il giusto rodaggio e se non ci fosse stato, come sempre, capitan Di Natale, a quest’ora si ritroverebbe in un mare di guai.

Sfida delicata quella tra Parma e Siena. Gli uomini di Donadoni hanno subito due goal nell’ ultima giornata, tornando a casa con zero punti, mentre la squadra di Cosmi si è aggiudicata l’ importante match contro il Genoa, rimanendo sempre all’ ultimo posto, ma accorciando in maniera drastica le parti bassi della classifica. E se non ci fossero stati quei punti di penalizzazione….

Goal all’ ultimo respiro e punto pesantissimo conquistato al San Paolo: questo è il Torino che evita la prima sconfitta esterna. Non è facile per una squadra neopromossa, affrontare campi difficili ed uscirne a testa, insieme a qualche bel punticino. I rossoblù bolognesi hanno impattato in casa contro l’ Udinese, perdendo due punti d’ oro che avrebbero dato respiro ad una posizione in graduatoria non proprio brillante.

1 goal subito, 2 goal fatti e 3 punti conquistati nell’ ultimo match disputato: l’ Atalanta di Colantuono ha fatto un gran bel salto in avanti, affossando ulteriormente il collega Ferrara. Adesso dovrà affrontare la squadra nerazzurra, ma quella di Milano, che sta attraversando un periodo straordinario. La settima vittoria consecutiva, che ha posto fine sia all’ imbattibilità dello Juventus Stadium che alla striscia positiva della Juventus durata 49 risultati utili consecutivi, ha proiettato l’ Inter in seconda posizione, mettendola in condizione di poter puntare anche ad un clamoroso sorpasso.