Izco: "Dobbiamo avere più fame del Genoa"

Capitan Izco in azione.

Capitan Izco in azione. 

Il capitano del Calcio Catania, Mariano Izco, ha parlato oggi in conferenza stampa in vista della trasferta contro il Genoa.

TORRE DEL GRIFO-Ha parlato in conferenza stampa il capitano del Catania, Mariano Izco, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla battuta d’arresto subita dalla squadra domenica al Bentegodi contro il Chievo Verona.

Partiamo da domenica: come mai questo passo indietro?

Al di là del gioco secondo me il Chievo è una squadra che non ti fa giocare. Penso che nel primo tempo abbiamo avuto qualche occasione, poi loro hanno trovato il rigore. E’ difficile giocare contro una squadra chiusa.

C’entra la questione psicologica?

Era fondamentale vincere questa partita per uscire da questa situazione. Abbiamo perso un’opportunità ma possiamo ancora farcela perché siamo tutti là.

Tu hai già giocato al Marassi di Genova. Quanto può influire il pubblico?

Influenza perché quando giochiamo al Massimino il pubblico ci dà una spinta in più: non ci faremo condizionare.

Hai dimostrato più volte di poter giocare in diversi ruoli. Vista l’assenza di Castro e Bergessio puoi giocare come esterno d’attacco?

Questo lo deciderà il mister.

Non è cambiato molto per la corsa salvezza, chi vedi in difficoltà?

Siamo tutti là. Al di là di questa sconfitta siamo sulla buona strada, abbiamo anche avuto qualche occasione da gol. Siamo stati sempre in partita: sarà una lotta fino alla fine.

Secondo te le decisioni arbitrali quanto hanno influito?

Il rigore c’era anche per noi: le decisioni cambiano molto la partita. Adesso dobbiamo pensare al Genoa.

Cosa vi dirà il mister oggi in allenamento?

Si parlerà degli errori fatti contro il Chievo così da non ripeterli.

Quanto sarà importante per te sfidare Marchese?

Fuori dal campo siamo amici ma dentro il campo saremo solo avversari.

Al Genoa mancherà Matuzalem, quanto sarà importante?

Sarà importante questa assenza per il Genoa perché è un giocatore che fa girare la palla.

Avete fatto tra di voi un quadro di punti da conquistare per raggiungere la salvezza?

Dobbiamo affrontare partita dopo partita ma non dobbiamo fare conti perché porta male.

Maran in conferenza stampa giovedì scorso ha detto che state riacquistando consapevolezza e sicurezza dei vostri mezzi. Domenica siete scesi in campo forse con troppa sicurezza, tu che ne pensi?

Sicuri no. Abbiamo trovato una squadra molto chiusa e ci hanno messo in difficoltà. Al di là del gioco abbiamo avuto qualche occasione da gol.

Tu stesso al termine della sfida contro la Lazio hai detto che il Catania aveva più fame della squadra di Reja. Domenica probabilmente il Chievo aveva più fame del Catania ma, quanta fame servirà da qui alla fine, pensando di avere anche la fortuna di disputare un campionato che, per così dire, “vi sta aspettando”?

Tantissima, dobbiamo avere più fame del Genoa perché stiamo lottando per la salvezza e loro sono salvi.

Domenica contro il Genoa mancherà Bergessio. Maran ha detto che i giocatori giovani come Keko e Fedato devono calarsi nella mentalità di una squadra che deve compiere un’impresa. Tu da capitano li stai aiutando a calarsi in questa mentalità?

Penso che loro si siano calati perfettamente nella mentalità del Catania e ci daranno una grossa mano.