Inglese: 'Segnare al 'Massimino' davanti a 20.000 persone ti fa sentire in Serie A'

Roberto Inglese in azione

Roberto Inglese in azione 

Roberto Inglese si racconta ai tifosi attraverso delle dichiarazioni rese note ai canali del Catania FC.

Il Catania FC, attraverso i propri canali ufficiali, ha pubblicato una breve intervista a Roberto Inglese, con la quale l'attaccante abruzzese si è presentato alla piazza. Riportiamo di seguito i passaggi principali.

Sono abbastanza contento, mi serviva un po' di tempo per prendere la condizione, però già come inizio non è male. Sono soddisfatto, abbiamo imparato pian piano a conoscerci e adesso usciranno fuori i frutti del gioco.

Noi lavoriamo in settimana bene. E' frutto di un allenatore che ci tiene sempre sul pezzo, del lavoro quotidiano che stiamo facendo con grande impegno e soprattutto grande sacrificio da parte di tutti.

Giocando al Massimino davanti a 20.000 persone sembra di aver fatto il gol in Serie A, non sembra di certo di stare in Serie C, è una gioia maggiore perché sentire gridare il proprio nome da 20.000 persone è comunque sempre più bello, questo è quello che mi ha fatto scegliere Catania: il progetto, l'ambiente. Dobbiamo continuare così per mantenere questo entusiasmo che è davvero coinvolgente e travolgente, sono venuto qua per vincere le partite e fare gol. Quindi se arrivano in casa o fuori l'importante è che che si facciano.

Io ho sempre giocato in tutti i moduli e soprattutto a me piace giocare a calcio, non sono uno mai che ha fatto così tanti gol, però comunque mi diverto a giocare con e per i compagni, ho sempre messo davanti a tutto il il risultato della squadra, non il risultato per me stesso, anche il mio modo di giocare lo rispecchia perché mi muovo tanto, poi se mi capita la palla e sono bravo a far gol ben venga, ma cerco anche di farlo fare agli altri e soprattutto anche con i miei movimenti. Ad oggi è presto per dire dove arriveremo, però i risultati sono di buono auspicio.

Sinceramente non mi aspettavo questa sintonia con i tifosi, perché è una piazza esigente, importante, ed essermi sbloccato subito ha facilitato tutto questo. Ora c'è da continuare a fare risultati.