Il punto sulla A

Ancora spettacolo al

Ancora spettacolo al "Massimino"... 

Il resoconto delle gare della venticinquesima giornata del campionato di serie A. Un'analisi accurata ed approfondita con tanto di top e flop della giornata

Rosso… neri di rabbia
Lo scontro al vertice della venticinquesima giornata, tra il Milan e la Juventus, viene ‘sporcato’ da un episodio che non rende giustizia al risultato finale. Un errore clamoroso della quaterna arbitrale non assegna un gol solare al Milan che l’ avrebbe portato sul 2-0. Episodio chiave mal giudicato e gara inevitabilmente falsata! Infatti, dall’ episodio incriminato in poi, è tutta un’ altra partita. Una gara alternativa a quella che avrebbe dovuto essere stata, ma che ahimè rappresenta la realtà. Un 1-1 pieno di se e di ma, che lascia tutto invariato, o quasi: i rossoneri restano avanti in classifica (sempre di un solo punto), la Juventus ha dalla sua parte una gara da recuperare, ed in più il vantaggio, sulla diretta rivale, negli scontri diretti. Anche la lotta per il terzo posto entra nel vivo. La Lazio, con un gol di Klose, ha la meglio su una debolissima Fiorentina. Mentre l’ Udinese espugna il Dall’ Ara (1-3 al Bologna) con il recuperato Di Natale. Lazio e Udinese viaggiano appaiate al terzo posto, a quota 45 punti. A quota 40 si insidia il Napoli. Batte l’ Inter per 1-0 e scavalca la Roma in classifica. Giallorossi ancora sconfitti in trasferta. A far festa è l’ Atalanta di Denis che realizza una tripletta (4-1 il risultato finale) e regala 3 punti preziosi ai suoi. Uno spumeggiante Catania maltratta il Novara (3-1) e viaggia spedito verso una classifica che più gli compete, prenotando un posto ai piemontesi per il prossimo campionato di serie B. Altra squadra che con la prossima serie A, molto probabilmente non avrà niente a che fare, è il Cesena. Perde, seppur di misura a Chievo (1-0) e massima serie sempre più lontana. Il sempre più sorprendente Lecce vince 2-1 a Cagliari e spera di agganciarle il treno serie A, chiamato Siena. I senesi però, respingono l’ attacco battendo il Palermo per 4-1. Gol e spettacolo a Genoa tra la squadra di casa ed il Parma che terminano la loro partita per 2-2.

IL CATANIA

CATANIA-NOVARA 3-1

Allo stadio ‘Massimino’ va in scena lo show rossazzurro. All’ apparenza le due squadre sono undici contro undici ma la determinazione, la voglia di fare risultato e soprattutto il tasso tecnico fanno brillare solo una delle due compagini. Lodi ispira. Bergessio, Marchese e Gomez segnano. Catania spumeggiante, bellissimo e divertente. Adesso anche la classifica si fa bella e la quota 50 punti non è un miraggio. Grandi interpreti fanno un grande Catania. Ci siamo! MIGLIORE IN CAMPO – MARCHESE Lodi ispira. Lui esegue. Conclusione al volo da sballo.


IL BIG MACHT

MILAN-JUVENTUS 1-1

Conte sbaglia formazione ed il Milan è padrone del primo tempo. Segna con Nocerino (su disastro di Bonucci), risegna con Muntari (anche se il gol non viene convalidato) e non rischia mai perché Borriello, Estigarribia e Quagliarella non si vedono. L’ allenatore bianconero se ne accorge, e nella ripresa cambia uomini e modulo. I neo entrati Pepe e Matri confezionano l’ 1-1 e regalano un pari insperato. Ma quanta sofferenza… Juventus mai in difficoltà come questa volta, ma è ancora imbattuta. Significherà qualcosa? MIGLIORE IN CAMPO – ROBINHO Si muove a passo di danza, facendo impazzire gli avversari. Primo tempo di valore assoluto.


LE ALTRE

ATALANTA-ROMA 4-1

La Roma fa il suo gioco, fatto di possesso palla e poco altro. L’ Atalanta lascia fare, aspetta l’ errore (consapevole che prima o poi arriverà) e riparte velocissimamente in contropiede a fare gol in serie ed in fotocopia. E’ tempo di ritornare a scuola dal maestro Luis Enrique, per i ragazzini giallorossi. Nella speranza che nessuno arrivi in ritardo… MIGLIORE IN CAMPO – DENIS E’ il suo giorno di gloria!

BOLOGNA-UDINESE 1-3
A Bologna già si fregavano le mani. Ma quando sabato hanno letto che, tra i convocati dell’ Udinese, figurava un certo Antonio Di Natale, lì hanno capito che non ci sarebbe stato nulla da fare. Così è stato! Totò apre le danze procurandosi un rigore e realizzandolo. Poi aspetta che Basta raddoppi per poter lasciare la partita e riposarsi, in attesa delle sue prossime vittime. MIGLIORE IN CAMPO – BASTA La presenza di Di Natale è fondamentale nell’ Udinese ma lui è l’ uomo in più per questa partita.

CAGLIARI-LECCE 1-2
Un Lecce affamato di salvezza espugna Cagliari. L’ obiettivo? Tentare di uscire dal tunnel della serie B per poter tornare a vedere la luce. Il MIGLIORE IN CAMPO – MURIEL segna un gol, prova a farne fare degli altri ai suoi compagni, ma Di Michele non accetta, sbaglia un gol clamoroso e non chiude la partita. Allora Cosmi sbraita, non si capacita ed intanto la stessa finisce. Tre punti fondamentali per le speranze salentine.

CHIEVO-CESENA 1-0
Cambia l’ allenatore, ma non il risultato. Cesena ancora sconfitto. Moscardelli a dodici minuti dalla fine la butta dentro, dando il ‘benvenuto’, sulla panchina cesenate, a mister Beretta. Il Chievo raggiunge quota 33 punti. Mentre è notte fonda per il Cesena. Chi mai potrà salvarlo? MIGLIORE IN CAMPO – MOSCARDELLI Suo il gol vittoria.

GENOA-PARMA 2-2
Parma sciupone, Genoa caparbio. Sullo 0-2 la partita sembrava nelle mani dei ducali, ma un rigore dubbio e un’ invenzione di Jorquera regalano il pari a Palacio e compagni. Grossi problemi per i ragazzi di Marino, soprattutto in difesa (la peggiore del torneo), ma un punto è meglio che niente. Nella speranza di recuperare gli infortunati. Due punti buttati per il Parma in una partita che avrebbe meritato di vincere. MIGLIORE IN CAMPO – BIABIANY Palacio si vede alla fine e lascia il segno, lui fa impazzire la difesa rossoblù per tutta la partita.

LAZIO-FIORENTINA 1-0
La Lazio del ‘dimissionario’ Reja ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo. Hernanes offre un assist meraviglioso a Klose che la mette dentro. Il resto lo fa la Fiorentina che con la sua pochezza non impensierisce mai Marchetti. MIGLIORE IN CAMPO – HERNANES Giocata geniale.

NAPOLI-INTER 1-0
Un Napoli su di giri per la vittoria in Champions sbriga la pratica Inter senza troppo faticare. La caccia al terzo posto continua, per i partenopei. Per l’ Inter mancano quattro punti all’ ipotetica quota salvezza e per loro significa tanto, perché in serie B non sono mai stai. MIGLIORE IN CAMPO – LAVEZZI Gli interisti lo vedono sfrecciare, mentre loro viaggiano ad altre velocità.

SIENA-PALERMO 4-1
Cosa dire di una partita che per 89 minuti viene giocata in 10 uomini da una delle due squadre? E’ capitato al Palermo ed il risultato ne è la conseguenza. Il Siena si sfoga e ne fa quattro ad un Palermo sicuramente danneggiato dall’ arbitro Gava che considera da ultimo uomo un fallo di Balzaretti ad inizio partita. Per i rosanero adesso bisogna dimenticare Siena e guardare avanti. Anche se il prossimo avversario è il Milan. Il Siena ringrazia e spera. MIGLIORE IN CAMPO – DESTRO Buona partita per lui, ma gli spazi nella difesa rosanero glieli regala l’ arbitro Gava.

I TOP DELLA 25 GIORNATA

1° Posto – DENIS (Atalanta)
Divide il suo giorno di gloria con i difensori della Roma.
2° Posto – DI NATALE (Udinese) Imprescindibile.
3° Posto – CATANIA Andare allo stadio a vedere il Catania giocare è un godimento assoluto.

I FLOP DELLA 25 GIORNATA

1° Posto – ROMAGNOLI (Guardalinee Milan-Juventus) La colpa è sua o di chi non vuole la moviola in campo? In ogni caso dovrebbe pensare a cambiare mestiere!
2° Posto – BONUCCI Disastro della difesa bianconera.
3° Posto – INTER Le motivazioni sono ormai superflue.