Il punto sulla A

Almiron e Motta festeggiano un Barrientos 'divino'!

Almiron e Motta festeggiano un Barrientos 'divino'! 

Il resoconto delle gare della ventitreesima giornata del campionato di serie A. Un'analisi accurata ed approfondita con tanto di top e flop della giornata

Maxi regalo
Un Milan inguardabile, per tre quarti di gara, incassa tre punti e ringrazia, l’ ex rossazzurro, Maxi Lopez. Tevez rimane un sogno, Ibrahimovic resta a casa ed allora tocca all’ attaccante di ‘riserva’ sbrigare la pratica Udinese. Ma quanta fatica (e fortuna) per i rossoneri, che con questa vittoria balzano in testa alla classifica. Il primato è però illusorio, perché la Juventus, è stata fermata, ancora una volta, dalla neve. Ed adesso, per i bianconeri, le partite da recuperare sono due. Le nevicate di queste settimane ci ricordano il Natale e lo scambio dei regali che ne consegue. Naturalmente non è Natale. Ma la neve a Roma è davvero tanta ,ed allora il Cesena, estasiata dall’ atmosfera magica, si reca all’ Olimpico e porta in dono tre punti. Serviti su un vassoio d’ oro. La Lazio accetta, ringrazia e scavalca l’ Udinese. Regali, quanti regali. Peccato non sia Natale… Ma l’ atmosfera c’è ! I regali pure… Ed allora… vuoi vedere che anche a San Siro… Ma si è festa pure lì. Ed eccoli, non uno, ma undici Babbi Natale. Tutti rossi dalla vergogna, ma vestiti di neroazzurro. Certo uno sgarbo per il loro presidente, ma le buone azioni devono essere fatte. A tutti i costi! Bisogna dare speranza ai più bisognosi. Altro vassoio d’oro ed altri tre punti in dono. Linfa nuova per chi davamo (e diamo) per spacciato come il Novara. Freddo polare per l’ Inter! Dalla neve del centro-nord Italia ci spostiamo al sud, ed esattamente a Catania. Finalmente il sole. Bellissimo, splendente e soprattutto caldo. Ed è così che il Genoa si scotta!Gli uomini di Marino restano 90 minuti in balia di un Catania determinato, spietato e generoso. Si perché sul 4-0 decide di non infierire più, mettendo in evidenza tutti i limiti ospiti quando devono esprimersi fuori casa. Il Lecce pareggia 0-0 a Bergamo, contro l’ Atalanta, alimentando le sue speranze di permanenza alla A. Il Cagliari dell’ ex rosanero Pinilla stende la sua ex squadra per 2-1. Napoli e Siena, nei posticipi serali, battono agevolmente Chievo e Roma. Rinviate per neve Bologna-Juventus e Parma-Fiorentina.

IL CATANIA

CATANIA-GENOA 4-0

A differenza del resto d’ Italia, Catania è riscaldata da un bellissimo sole. Scenario quindi inconsueto, visto il periodo. Ed allora lo stadio “Massimino” diventa un braciere. Il cibo? Arriva dalla Liguria. Ed è il malcapitato grifone. Verrebbe da dire… cotto e mangiato! Per la gioia dei presenti, il pasto dura 90 minuti. Barrientos e compagni deliziano e si deliziano, consumando poco a poco, i resti di un Genoa ridotto all’ osso. Alla fine saranno tutti sazi. E la cena, chi per un motivo, chi per un altro, quasi sicuramente la salterà. Il Catania per la grande abbuffata, i tifosi estasiati e deliziati sono già sazi, ma anche il Genoa, di ritorno a casa, non mangerà, a causa di un Catania andato di traverso… MIGLIORE IN CAMPO-BARRIENTOS Divino.

IL BIG MACHT

UDINESE-MILAN 1-2

Baciati dalla fortuna. Parlavamo di Maxi regalo. Ma in realtà a regalare i tre punti al Milan è stato il fato. Si perché i rossoneri in fase offensiva non si sono visti mai, ed hanno sofferto maledettamente l’ Udinese, che ha dominato fino al minuto 75. L’infortunio di Di Natale, legato al precedente infortunio (quello di Isla), fanno sparire l’ Udinese dal campo. Al minuto 77 la svolta. Un tiro senza pretese di El Shaarawy viene respinto a fatica dall’ altro uomo del destino: Handanovic. Maxi Lopez (l’uomo della provvidenza) è lì, e la butta dentro. Chissà se ci fosse stato Robinho… Pochi minuti dopo il raddoppio di El Shaarawy, che approfittando di una dormita difensiva dei friulani, trasforma in gol l’ assist di Maxi Lopez. Una vittoria fondamentale ma non del tutto meritata. Per vincere uno scudetto ci vorrà ben altro! MIGLIORE IN CAMPO-MAXI LOPEZ Entra e cambia la partita. Ma quante responsabilità per Handanovic e compagni…

LE ALTRE

ATALANTA-LECCE 0-0

Atalanta sfortunata. Due pali e tanta voglia di vincere la partita, producono zero gol. Gli stessi fatti dal Lecce, che pali non ne prende,ma che è pronta a graffiare in contropiede. Questa è stata la chiave tattica della partita. Alla fine ne esce un pari fondamentale per i pugliesi. Nella speranza chiamata serie A. MIGLIORE IN CAMPO-SCHELOTTO Pericolo costante della difesa giallorossa.

CAGLIARI-PALERMO 2-1
E’ Pinilla a castigare il ‘suo’ Palermo. Ibarbo, Thiago Ribeiro e soprattutto l’attaccante cileno, mettono in grande difficoltà la retroguardia rosanero, che incassa due reti. Il Palermo accorcia le distanze su rigore, ma l’ assenza di Miccoli si sente. Battuta d’ arresto per i rosanero, che ci può stare. Ma adesso si ritorna a giocare in casa, contro la Lazio. Sarà spettacolo? Punti preziosi e meritati per un Cagliari che non ha problemi di classifica. MIGLIORE IN CAMPO-PINILLA Ha voglia, tanta voglia di far male alla sua ex squadra. Ci riesce!

INTER-NOVARA 0-1
C’era una volta… ma adesso non c’è piu! L’ Inter è naufragata. Perde anche contro il Novara. Per carità, tanto di cappello ai Piemontesi, che fanno la loro onesta partita e vincono con pieno merito. Ma c’ è da capire qual è la vera dimensione dell’ Inter. Non lo sappiamo noi e non lo sa forse neanche il suo presidente. La rifondazione è alle porte. Il Novara, dal canto suo, si rammarica, perché l’ Inter non la incontrerà più. Infatti due delle tre vittorie realizzate in campionato sono venute contro i neroazzurri. MIGLIORE IN CAMPO-CARACCIOLO L’ airone vede l’Inter e si esalta. Suo il gol vittoria. Il Novara può spiccare il volo.

LAZIO-CESENA 3-2
Non è possibile! Inizio e concludo l’ analisi di questa partita con una domanda: come può una squadra chiudere il primo tempo in vantaggio di due reti ed in superiorità numerica, ed a fine partita ritrovarsi con zero punti in mano? Io la risposta non c’è l’ho. Ma un responsabile si. Mister Arrigoni potrebbe spigarci?. MIGLIORE IN CAMPO-KOZAC I demeriti degli avversari sono molteplici. Ma lui ha il merito di non esserci stato nel primo tempo laziale.

NAPOLI-CHIEVO 2-0
Britos e Cavani, stendono il Chievo. I gol arrivano nel primo tempo. Il secondo è una formalità. In classifica il Napoli vede la Roma al sesto posto. Mentre il Chievo viaggia in zone tranquille. Nonostante la sconfitta. MIGLIORE IN CAMPO-CAVANI Chiude una partita facile, facile.

SIENA-ROMA 1-0
Al Siena basta un tempo per vincere la partita. Due gol divorati, uno messo a segno (su rigore) e poi totale controllo della partita. Tre punti importantissimi per Sannino ed i suoi ragazzi che vogliono fortemente la serie A. La Roma? Chi l’ ha vista. Ma d’altronde si sa, una volta bene, un’ altra male. Appunto, questa volta è andata male. Chissà la prossima. MIGLIORE IN CAMPO-CALAIO’ Segna dal dischetto e permette ai suoi di inseguire un sogno .

BOLOGNA-JUVENTUS Rinviata
PARMA-FIORENTINA Rinviata

I TOP DELLA 23 GIORNATA

1° Posto: BARRIENTOS (Catania)
Sbaglia un gol fatto, ma si fa perdonare alla grande. Ne segna due, ed insieme a Gomez, fa impazzire gli avversari.

2° Posto: MAXI LOPEZ (Milan) E’più lui a volere il Milan, che il Milan a credere in lui. Ma oggi la sua nuova società deve ringraziarlo, perche i tre punti conquistati ad Udine, sono merito suo!

3° Posto: MONDONICO (All. Novara) Ha una missione impossibile da compiere. Ce la farà? Oggi comunque il suo Novara è entrato, di diritto, nella storia: Inter-Novara 0-1!

I FLOP DELLA 23 GIORNATA

1° Posto: ARRIGONI (All. Cesena)
Io non me lo so spiegare, come possa essere realmente accaduto!

2° Posto: INTER Benefattori.

3° Posto: HANDANOVIC (Udinese) Ma era così irresistibile il tiro di El Shaarawy?