Il Tar accoglie la domanda cautelare della Ternana
- di Redazione
- 24 Oct 2018 12:27
Fonte: Il Quotidiano della PA.it
Sospesa la pronuncia del TFN dell'1 ottobre ed evidenziati profili d'illegittimità dei provvedimenti Figc sul format della Serie B
L'attesa per l'esito del ricorso al Tar sul caos dei ripescaggi in B, promosso dalla Ternana (ed al quale hanno aderito anche Siena, Novara e Pro Vercelli, ma non il Catania, secondo diversi organi di stampa), è stata spezzata dai post di alcuni personaggi pubblici, coinvolti per diversi motivi nella vicenda.
Il primo ad "uscire allo scoperto" sui social è stato l'Avv. Di Cintio, legale della Pro Vercelli, che ha dato la notizia sulla propria pagina facebook senza nascondere la propria esultanza: "SERIE B E FORMAT, IL TAR CI HA DATO RAGIONE! I giudici si sono espressi sulla domanda cautelare e hanno sospeso la pronuncia del TFN evidenziando in motivazione i diversi profili d’illegittimità dei provvedimenti emessi dall’allora Commissario FIGC. Sono molto soddisfatto, questo è il segnale che ci aspettavamo, non abbiamo mai mollato".
A stretto giro di posta, ecco il commento del giornalista de La Gazzetta dello Sport Nicola Binda, su twitter: "Et voila’! Il TAR accoglie i ricorsi di Pro Vercelli e Ternana e stabilisce che la #serieB deve essere a 22 squadre, parlando di “ingenti danni”! E adesso?"
Si tratta del primo ricorso che ha fatto seguito al decreto legge del Governo che ha attribuito la competenza al tribunale amministrativo. Il Tar si è pronunciato sulla domanda cautelare - accogliendola - volta a sospendere la pronuncia del TFN dello scorso 1 ottobre che aveva dichiarato inammissibile la domanda per carenza di interesse ad agire delle ricorrenti. Il riesame della questione e la discussione del merito si terranno nell'udienza fissata per il 26 marzo 2019, ma nel frattempo cresce l'attesa per le determinazioni consequenziali della Figc, anche in virtù del "nuovo corso" segnato dall'elezione dell'ex presidente della Lega Pro Gabriele Gravina.
Di seguito, il testo del provvedimento odierno del Tar del Lazio:
"Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter), Accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati ai fini del riesame degli stessi nei sensi di cui in motivazione;
Fissa per la discussione del merito l’udienza pubblica del 26 marzo 2019.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 23 ottobre 2018"
Il primo ad "uscire allo scoperto" sui social è stato l'Avv. Di Cintio, legale della Pro Vercelli, che ha dato la notizia sulla propria pagina facebook senza nascondere la propria esultanza: "SERIE B E FORMAT, IL TAR CI HA DATO RAGIONE! I giudici si sono espressi sulla domanda cautelare e hanno sospeso la pronuncia del TFN evidenziando in motivazione i diversi profili d’illegittimità dei provvedimenti emessi dall’allora Commissario FIGC. Sono molto soddisfatto, questo è il segnale che ci aspettavamo, non abbiamo mai mollato".
A stretto giro di posta, ecco il commento del giornalista de La Gazzetta dello Sport Nicola Binda, su twitter: "Et voila’! Il TAR accoglie i ricorsi di Pro Vercelli e Ternana e stabilisce che la #serieB deve essere a 22 squadre, parlando di “ingenti danni”! E adesso?"
Si tratta del primo ricorso che ha fatto seguito al decreto legge del Governo che ha attribuito la competenza al tribunale amministrativo. Il Tar si è pronunciato sulla domanda cautelare - accogliendola - volta a sospendere la pronuncia del TFN dello scorso 1 ottobre che aveva dichiarato inammissibile la domanda per carenza di interesse ad agire delle ricorrenti. Il riesame della questione e la discussione del merito si terranno nell'udienza fissata per il 26 marzo 2019, ma nel frattempo cresce l'attesa per le determinazioni consequenziali della Figc, anche in virtù del "nuovo corso" segnato dall'elezione dell'ex presidente della Lega Pro Gabriele Gravina.
Di seguito, il testo del provvedimento odierno del Tar del Lazio:
"Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter), Accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati ai fini del riesame degli stessi nei sensi di cui in motivazione;
Fissa per la discussione del merito l’udienza pubblica del 26 marzo 2019.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 23 ottobre 2018"
