Nel consueto e puntuale scambio di auguri di Natale tra la società del Catania FC e la stampa locale, il vicepresidente rossazzurro Vincenzo Grella ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“Questi momenti sono importanti perché c’è la possibilità di scambiare commenti, riflessioni e anche critiche. Mi piacerebbe creare con tutti, città compresa, uno spirito di riflessione comune perché noi, come società, abbiamo il dovere di ascoltare il pensiero di tutti anche se poi un bravo dirigente deve avere il coraggio e la bravura di fare le scelte giuste. Poi nel calcio basta che un tiro finisca sul palo e va in rete, allora la scelta è stata quella giusta. Se invece il tiro colpisce il palo e va fuori, allora la società ha sbagliato tutto… Però sono convinto che questa città può crescere nel modo di vivere il calcio, così come noi come dirigenza dobbiamo crescere perché non abbiamo l’arroganza di pensare di sapere tutto. Lo spirito giusto per creare un ambiente sempre più maturo e sano è quello di saper ascoltare prima di parlare subito e ad ogni costo. Così possiamo creare un tessuto vincente per NOI tutti. Io sono un grande sognatore e vorrei subito arrivare alle grandi partite contro i grossi club ma, paradossalmente, il bello di quei momenti è arrivarci attraverso un cammino lungo e tortuoso come un campionato di Serie C, in cui vai a giocare in strutture davvero imbarazzanti per il calcio italiano. A gennaio faremo mercato con il budget che abbiamo già a disposizione, tenendo conto che la priorità è quella di cedere gli esuberi perché danno un costo elevato al club e, al momento, sono un blocco per noi. Poi valuteremo anche qualche calciatore che non ha reso per come ci aspettavamo e magari sarà utilizzato per qualche scambio. Io sono molto soddisfatto della squadra di quest’anno, diversa rispetto a quello dello scorso anno, e sono convinto che il 2025 ci può dare grosse soddisfazioni. Io sono un ottimista per natura e penso ancora al primo posto. La squadra di quest'anno ha tanta qualità, dobbiamo trovare la continuità ma sono convinto che il 2025 ci può dare grosse soddisfazioni. I tanti infortuni che abbiamo avuto nelle settimane passate hanno un po' condizionato il nostro rendimento, ma un club importante deve sempre trovare le soluzioni per andare avanti. Mister Toscano ha fatto un grande lavoro, ma quando formi un gruppo con 18 giocatori nuovi, devi tenere conto che ci può stare un calo fisico e mentale. L’obiettivo immeditato è fare 6 punti nelle prossime due partite e continuare a credere nella promozione. Io sono un ottimista per natura e penso ancora al primo posto.”