Gomez: 'Il derby? Tanta amarezza'

 

Conferenza stampa a torre del grifo per Alejandro Gomez. Il talento argentino ha risposto quest'oggi alle domande dei giornalisti:" Noi volevano vincere a tutti i costi per la squadra e per la gente. Amarezza e tristezza per il risultato".

A Torre del Grifo continuano le dichiarazioni dei rossazzurri. Quest'oggi è toccato ad Alejandro Gomez avere rispondere alle domande dei giornalisti. Il talento argentino dopo aver commentato la performance messa in campo durante il derby siciliano,
effettua delle riflessioni in merito ai futuri traguardi da raggiungere.

Nel calcio è così..
"C'è un po di amarezza e tristezza in più perché era il derby. Noi volevano vincere a tutti i costi per la squadra e per la gente. Abbiamo fatto meno rispetto a quanto fatto in campionato e con questa partita volevamo risollevarci però purtroppo il calcio è così".

Castro?
"È davvero importante in fase offensiva. Sta meritando di giocare sempre di più da titolare. Non lo conoscevo bene ma adesso stiamo osservando quanto possa essere essenziale la sua presenza".

Punti persi..
"Per noi era importante salire in classifica, abbiam perso diversi punti durante queste ultime gare. Non credo ci sia una spiegazione ben precisa, di certo dobbiamo migliorare anche sotto l'aspetto psicologico".

Pulvirenti?
" Non ho ancora parlato con lui ma ci è stato vicino sempre".

Puntiamo a conquistare punti
"Noi cercheremo di conquistare punti nelle prossime gare. Sappiamo che quando giocano con continuità gli stessi giocatori è normale che si verifichi un calo fisico".

Europa?
"Personalmente ci credo ancora a questo traguardo ma se non si realizzasse andrebbe bene cosi".

Milan
"Mi piacerebbe realizzare un bel goal, mi auguro che il Catania possa regalare un bello spettacolo. Giocare contro le grandi è stimolante per noi".

Possibilità di accordo con l'Inter o Spagna
"Non so ancora quale sarà il mio futuro vedremo. Io con il Catania mi trovo bene, il mister quest'anno mi ha dato la possibilità di avere libertà in fase offensiva per esprimere il mio gioco. Mi piacerebbe conoscere meglio il campionato spagnolo.


Simeone?
"Lo stimo tanto perché lo avuto al San Lorenzo e al Catania ma personalmente non ho avuto modo di rapportarmi con lui o di sentirlo. Io comunque mi sento di pensare al Catania adesso è chiaro però che se parlo di altre alternative penso al fatto che sono ancora giovane quindi mi piacerebbe crescere anche in altre realtà".