Giovanissimi, Rausi e Zannini mettono KO il Napoli
- di Vincenzo La Corte
- 10 Nov 2014 11:20
Aurelio Rausi apre le marcature realizzando il quarto gol stagionale
Uno-due di Rausi e Zannini, un gol per tempo, e Catania-Napoli finisce 2-0
Partita entusiasmante a Torre del Grifo dei Giovanissimi Nazionali rossazzurri che schiantano letteralmente quelli del Napoli capolista, oggi invero assai poca cosa, scesi a Catania forti della loro imbattibilità, alla fine incappati nella prima sconfitta stagionale.
Gara dominata su tutti i fronti, con le manovre rossazzurre sempre ordinate e alla ricerca della coralità del gioco, contro quelle degli azzurrini che puntavano sulle iniziative dei singoli, senza peraltro preoccupare più di tanto, prova ne sono i pochissimi palloni finiti fra i guantoni del portiere Grasso. Passati velocememnte in vantaggio con Rausi, sebbene in inferiorità numerica per larga parte del secondo tempo, i rossazzurri non hanno mai smesso di correre e spingersi in attacco, capitalizzando proprio all'ultimo minuto di recupero il loro dominio con il raddoppio opera del subentrato Zannini.
Difesa assolutamente padrona della propria area, non è facile azzardare una scala dei valori, da Florio (davvero non si capisce perchè il Catania abbia perduto tanto tempo nel rinnovare l'accordo con il Messina), passando per Coniglione (inventato esterno basso da Ardita, sta davvero sempre più crescendo), a capitan Berti. Nella mediana superlativo Lombardo a dettare i tempi, importante lavoro di Bulla, solito Bellanca nel secondo tempo quando c'è stato da stringere i denti. Avanti grandioso Rausi (4^ rete per lui), una partita a tutto servizio per la squadra, Arena il solito peperoncino cui è mancata la ciliegina del gol, il "lungo" Finocchiaro ancora alla ricerca del primo gol.
Inizia subito il Catania, Rausi imbecca Arena a due passi dal portiere che intuisce e devia in corner. Insiste il Catania, Bellanca al centro sulla destra cambia gioco dalla porta opposta verso Rausi, ancora verso Arena che stavolta tira alto sulla traversa. Al 7' arriva il vantaggio, è Lombardo a tirare, il portiere ospite Barbaro intuisce ma non trattiene, si avventa Rausi che da due passi non può che insaccare il gol dell'1-0. Subito Pizza si propone avanti per il cross, Florio lo mura senza pietà. E' il 12' e il portiere Barbaro ancora fa correre un brivido sulla schiena dei suoi non parando in due tempi sulla punizione di Lombardo. Prima punizione anche per gli azzurrini, sugli sviluppi di un corner Illuminato viene atterrato sul limite dell'area, ma Gaetano batte facile per la presa sicura di Grasso. Lo stesso Gaetano confeziona un assist per Pelliccia che tira alto. Arena sempre in movimento perde l'attimo buono per l'impatto, il suo tocco diventa un assist per Finocchiaro che però non capitalizza.
Al 4' della ripresa il Signor Franzò commina - non rendendosene conto - il secondo giallo a Lombardo, sono gli avversari a ricordargli che il catanese va espulso, e rossazzurri a dover fronteggiare il Napoli in inferiorità numerica. Ardita dispone ai suoi ragazzi di passare al 4-4-1 con Rausi ed Arena in linea con Bulla e Bellanca, unica punta Finocchiaro, e il generoso Rausi sempre pronto a dargli manforte in fase di attacco. I rossazzurri non arretrano di un metro, giudiziosi nel contenere, sempre pronti a dire la propria in attacco. Il nuovo entrato Adreozzi prova un raro affondo ma Grasso in sucita devia la palla verso i suoi compagni. Al 21' Rausi potrebbe raddoppiare, è Bellanca a suggerire, ma il tiro di sinistro dell'attaccante viene deviato con una prodezza da Barbaro. Il Napoli si fa sotto con Pirone ma Coniglione lo ferma con eleganza. Sul cambio di fronte, Pennavaria scende sulla sinistra cercando troppo la conclusione personale, con Bellanca libero a fianco. Alla mezz'ora grande occasione per Gaetano che solo al centro dell'area sfiora appena la palla di testa per la facile presa a terra di Grasso. Barbaro viene ancora chiamato al lavoro, uscendo di piede su un contropiede del Catania, ma poi nulla può allo scoccare del 40', quando subisce il gol del efinitivo 2-0. Pennavaria scende su tutta la corsia destra, resiste ad una carica e crossa al centro per Zannini libero in area, il portiere Barbaro esce smanacciando, ma la palla arriva ugualmente a Zannini che controlla e centra lo spazio fra portiere e difensori sulla linea di porta.
Il Catania in serie positiva da sei incontri (4 vittorie in 5 partite) scala la graduatoria arrivando al 4° posto, prossimo incontro dopo la pausa, il 23 novembre a Cosenza.
NAPOLI 21, PALERMO 19, TRAPANI 15, CATANIA 14, PAGANESE 13, CROTONE e SALERNITANA 11, CATANZARO 10, REGGINA 8, NUOVA COSENZA 7,
ACR MESSINA 4, VIGOR LAMEZIA 3.
Catania-Napoli 2-0 (1-0)
Marcatori: pt7' Rausi, st40' Zannini
Catania (4-3-3): Grasso; Florio, Di Stefano D., Berti (K), Coniglione; Lombardo, Bulla (st40' Zappala’), Bellanca (st35' Nania); Rausi (st31' Zannini), Finocchiaro (st27' Pennavaria), Arena (st13' Barbaro). A disp.: Salerno, Di Stefano G., Celentano, Agosta. All.:Ardita.
Napoli (4-3-3): Barbaro; Casolare, Rea, Mambella (st 27' Cristiano), Pizza; Velotti (st15' Pirone.), Illuminato, Micillo; Pelliccia (K) (st7' Andreozzi), Gaetano, Palmieri (st1' Lieto). A disposizione: D’Andrea, Grimaldi, Senese, D’Alessandro, Calvano. All.: Carnevale.
Arbitro: Franzò di Siracusa
Ammoniti: Lombardo, Barbaro (C), Pizza, Rea (N)
Espulso: st4' Lombardo (C) per doppia ammonizione
Recupero: 1 + 5
Gara dominata su tutti i fronti, con le manovre rossazzurre sempre ordinate e alla ricerca della coralità del gioco, contro quelle degli azzurrini che puntavano sulle iniziative dei singoli, senza peraltro preoccupare più di tanto, prova ne sono i pochissimi palloni finiti fra i guantoni del portiere Grasso. Passati velocememnte in vantaggio con Rausi, sebbene in inferiorità numerica per larga parte del secondo tempo, i rossazzurri non hanno mai smesso di correre e spingersi in attacco, capitalizzando proprio all'ultimo minuto di recupero il loro dominio con il raddoppio opera del subentrato Zannini.
Difesa assolutamente padrona della propria area, non è facile azzardare una scala dei valori, da Florio (davvero non si capisce perchè il Catania abbia perduto tanto tempo nel rinnovare l'accordo con il Messina), passando per Coniglione (inventato esterno basso da Ardita, sta davvero sempre più crescendo), a capitan Berti. Nella mediana superlativo Lombardo a dettare i tempi, importante lavoro di Bulla, solito Bellanca nel secondo tempo quando c'è stato da stringere i denti. Avanti grandioso Rausi (4^ rete per lui), una partita a tutto servizio per la squadra, Arena il solito peperoncino cui è mancata la ciliegina del gol, il "lungo" Finocchiaro ancora alla ricerca del primo gol.
Inizia subito il Catania, Rausi imbecca Arena a due passi dal portiere che intuisce e devia in corner. Insiste il Catania, Bellanca al centro sulla destra cambia gioco dalla porta opposta verso Rausi, ancora verso Arena che stavolta tira alto sulla traversa. Al 7' arriva il vantaggio, è Lombardo a tirare, il portiere ospite Barbaro intuisce ma non trattiene, si avventa Rausi che da due passi non può che insaccare il gol dell'1-0. Subito Pizza si propone avanti per il cross, Florio lo mura senza pietà. E' il 12' e il portiere Barbaro ancora fa correre un brivido sulla schiena dei suoi non parando in due tempi sulla punizione di Lombardo. Prima punizione anche per gli azzurrini, sugli sviluppi di un corner Illuminato viene atterrato sul limite dell'area, ma Gaetano batte facile per la presa sicura di Grasso. Lo stesso Gaetano confeziona un assist per Pelliccia che tira alto. Arena sempre in movimento perde l'attimo buono per l'impatto, il suo tocco diventa un assist per Finocchiaro che però non capitalizza.
Al 4' della ripresa il Signor Franzò commina - non rendendosene conto - il secondo giallo a Lombardo, sono gli avversari a ricordargli che il catanese va espulso, e rossazzurri a dover fronteggiare il Napoli in inferiorità numerica. Ardita dispone ai suoi ragazzi di passare al 4-4-1 con Rausi ed Arena in linea con Bulla e Bellanca, unica punta Finocchiaro, e il generoso Rausi sempre pronto a dargli manforte in fase di attacco. I rossazzurri non arretrano di un metro, giudiziosi nel contenere, sempre pronti a dire la propria in attacco. Il nuovo entrato Adreozzi prova un raro affondo ma Grasso in sucita devia la palla verso i suoi compagni. Al 21' Rausi potrebbe raddoppiare, è Bellanca a suggerire, ma il tiro di sinistro dell'attaccante viene deviato con una prodezza da Barbaro. Il Napoli si fa sotto con Pirone ma Coniglione lo ferma con eleganza. Sul cambio di fronte, Pennavaria scende sulla sinistra cercando troppo la conclusione personale, con Bellanca libero a fianco. Alla mezz'ora grande occasione per Gaetano che solo al centro dell'area sfiora appena la palla di testa per la facile presa a terra di Grasso. Barbaro viene ancora chiamato al lavoro, uscendo di piede su un contropiede del Catania, ma poi nulla può allo scoccare del 40', quando subisce il gol del efinitivo 2-0. Pennavaria scende su tutta la corsia destra, resiste ad una carica e crossa al centro per Zannini libero in area, il portiere Barbaro esce smanacciando, ma la palla arriva ugualmente a Zannini che controlla e centra lo spazio fra portiere e difensori sulla linea di porta.
Il Catania in serie positiva da sei incontri (4 vittorie in 5 partite) scala la graduatoria arrivando al 4° posto, prossimo incontro dopo la pausa, il 23 novembre a Cosenza.
NAPOLI 21, PALERMO 19, TRAPANI 15, CATANIA 14, PAGANESE 13, CROTONE e SALERNITANA 11, CATANZARO 10, REGGINA 8, NUOVA COSENZA 7,
ACR MESSINA 4, VIGOR LAMEZIA 3.
Catania-Napoli 2-0 (1-0)
Marcatori: pt7' Rausi, st40' Zannini
Catania (4-3-3): Grasso; Florio, Di Stefano D., Berti (K), Coniglione; Lombardo, Bulla (st40' Zappala’), Bellanca (st35' Nania); Rausi (st31' Zannini), Finocchiaro (st27' Pennavaria), Arena (st13' Barbaro). A disp.: Salerno, Di Stefano G., Celentano, Agosta. All.:Ardita.
Napoli (4-3-3): Barbaro; Casolare, Rea, Mambella (st 27' Cristiano), Pizza; Velotti (st15' Pirone.), Illuminato, Micillo; Pelliccia (K) (st7' Andreozzi), Gaetano, Palmieri (st1' Lieto). A disposizione: D’Andrea, Grimaldi, Senese, D’Alessandro, Calvano. All.: Carnevale.
Arbitro: Franzò di Siracusa
Ammoniti: Lombardo, Barbaro (C), Pizza, Rea (N)
Espulso: st4' Lombardo (C) per doppia ammonizione
Recupero: 1 + 5
