Foodball: Stocco di Cittanova vs Stocco di Mammola

 

Ormai è foodballmania

Miei cari sparuti lettori, ormai è #foodball mania. Tutti si prodigano in consigli gastronomici per le trasferte, ma ricordate che gli originali, i più sfiziosi, sono solo i nostri.

Diffidate dunque dalle imitazioni, anche quelle più autorevoli. Perchè dico questo? Perchè ieri il Cittanova nella sua pagina ufficiale ha pubblicato una serie interessante di consigli rivolti ai tifosi del Catania su dove assaggiare lo stocco locale in occasione della trasferta di Domenica.

La cittadina calabrese è infatti famosa per la celebrazione nel mese di Agosto della Festa Nazionale dello Stocco, che a queste latitudini è un rito religioso più che preparazione culinaria.

E allora noi, che non siamo da meno, e che non vogliamo essere ripetitivi, vi mandiamo in un paese limitrofo di Cittanova con una secolare tradizione dello Stocco.

La Taverna del Borgo (MAMMOLA)

A poca distanza da Cittanova c'è infatti Mammola, paesino noto, secondo scritti e testimonianze secolari, proprio per lo Stocco. Qui, lo Stocco,  anticamente trasportato a dorso di mulo dal porticciolo di Pizzo, è cibo rituale il venerdì Santo e la Vigilia di Natale, oppure regalo ad amici e parenti.

A celebrare degnamente questo prodotto è la Taverna del borgo, nel centro storico della piccola cittadina calabrese: il segreto è nell’acqua d’ammollo, proveniente dalle sorgenti montane della catena Aspromonte-Serre di Mammola ricca di sostanze particolari (calcio, magnesio, ferro ecc..). Qui è possibile trovarlo in “mille” preparazioni, nelle insalate, in agrodolce, nelle paste fatte in casa con sugo di stocco, arrostito e al forno, con funghi porcini o nella classica preparazione mammolese. Da provare anche la pasta fatta in casa con stocco e guanciale affumicato con ricotta infornata.

Prezzo medio a persona 30 €.

La Taverna del Borgo. Via Nicolao. Mammola (Rc). Tel. +39 0964 418942