Il Ritorno dell’Elefante…
Il Catania ritorna alla vittoria e, senza alcun errore o timore, si riprende ciò che gli appartiene facendo anche meglio. La squadra di Maran, in campo al “Massimino” contro la Lazio di Petkovic, esegue tutto alla perfezione, dopo i punti perduti con la Juventus ed a Udine si sfoga e si diverte strapazzando l’avversario senza concedergli alcuna possibilità di redenzione. Sotto questo punto di vista, i rossazzurri si riscattano, anche troppo bene, portando a termine un’impresa straordinaria sulla squadra biancoceleste. Il Focus On di questa settimana, quindi, mette in evidenza la tanto attesa “Rivincita Rossazzurra!”

Tra passato e futuro: la rivincita rossazzurra
Si sapeva che il dominio al “Massimino” ci sarebbe stato almeno per quanto riguarda lo scenario, rappresentato da un pubblico che dopo la beffa si presenta sventolando un fazzoletto bianco contro i torti subiti, ma che in campo sarebbero arrivate ben 4 reti e in modo così rapido nessuno poteva prevederlo.

La squadra rossazzurra, dopo essere uscita con le ossa rotte ed il morale basso calpestato dall’incontro con la Juve, tramuta la propria rabbia in energia positiva. Il Catania si riprende la sua rivincita e lo fa senza lasciare neanche l’ombra di alcuna briciola ad una avversario blasonato come quello rappresentato dalla formazione capitolina. A conferma del fatto che la ruota gira un po’ per tutti, questa volta il risultato mostra nel tabellino un netto 4-0 per i padroni di casa. Gomez, dopo solo 9 minuti di gioco, dà il via al valzer rossazzurro del gol. Il ‘Papu’ maestoso ed eccezionale in tutto quello che ha proposto. Uno dietro l’altro, senza possibilità di recupero per gli avversari, ci si ritrova di fronte ad un susseguirsi di azioni e di reti che, dettate anche dall’impeto che da troppo tempo animava gli animi, sono state perfettamente realizzate dagli etnei.

Tutto è andato per il meglio, anche le decisioni arbitrali in questo senso hanno raggiunto la giusta applicazione del regolamento: l’errore si è temuto solamente per un attimo sul secondo goal del Papu (la palla va oltre la linea di porta nonostante Biava tenti il salvataggio in extremis) che ha tenuto i tifosi etnei con il fiato sospeso, bloccati quasi dal timore che si potesse ripetere la scena vissuta contro la Juventus. Fortunatamente, però, questa è stata la giornata giusta per gli etnei guidati dall’ottimo Rolando Maran, perfetto in tutte le scelte effettuate. Vincere è bello ma lo è ancor di più se lo si fa con correttezza e meritocrazia.

Il Catania con grande orgoglio è riuscito a conquistare dei punti importanti (nonostante il punteggio strappato dalla Juve ed i tre punti lasciati ad Udine) che rappresentano per la squadra il settimo posto in classifica e la possibilità di guardare avanti con positività .Provando a pensare solo per un secondo agli obiettivi principali che i rossazzurri si sono prefissati scorge dal sorriso del Pitu, dalla determinazione del Papu e dalla compattezza della squadra la voglia di poter ottenere qualcosa di più. Guardando al passato, gli incontri con le grandi sono stati superati con moderata soddisfazione, adesso è il momento di pensare al futuro: il Catania che ha sconfitto la Lazio, ha dato prova di grande carattere, ha mostrato di possedere adeguate qualità tecniche e una perfetta maturità di gioco ed è proprio con questi elementi che bisogna affrontare le prossime sfide previste. Non esiste più spazio per lasciare le cose al caso, è ora di pensare in grande per ottenere risultati grandi. Il tutto, però, mantenendo sempre i piedi saldamente per terra. Sempre...