Fidelis Andria-Catania 0-0: le dichiarazioni dei protagonisti

 

Le dichiarazioni dei rossazzurri nel post partita, la parola a Pancaro, Plasmati e Liverani.

Si è conclusa con un pareggio la gara che ha visto protagoniste Andria-Catania. I rossazzurri guidati da mister Pancaro portano a casa un nuovo punto, figlio di una prestazione positiva. Tante le considerazioni sull'incontro rilasciate dai protagonisti, intervistati nel post partita. La parola a Pancaro, Plasmati e Liverani.

Pancaro: "Accetto sempre il verdetto del campo, il terreno era questo per entrambi. Oggi abbiamo fatto quello che dovevamo contro una squadra forte, di gamba e che mette la partita sul ritmo che a loro è mancato nel secondo tempo. Abbiamo cercato di vincere ma non ci siamo riusciti. Per la mole di gioco forse abbiamo concluso poco ma le occasioni non ci sono mancate, ancora una volta non c'è stato il gol. Gli spazi sono stati gestiti bene. Guardo gli aspetti positivi: il punto, la crescita del gruppo e la performance equilibrata. Di Cecco? È una garanzia, ha l'esperienza che serve per farci fare il salto di qualità. È partito da mezz'ala fino a fare il centrocampista a due, è molto duttile. Plasmati? La sosta è servita a tutti ma soprattutto a lui, oggi ha dimostrato di essere un'arma in più. Liverani? Non avevo nessun dubbio sulle sue potenzialità".

Plasmati : "Il palo che ho preso oggi ha fatto la differenza. Siamo rammaricati perchè il gruppo ha fatto una buona prestazione contro una squadra tosta. Erano ben organizzati. Il terreno di gioco non ha aiutato, abbiamo fatto fatica a giocare a calcio oggi. Teniamoci stretta la performance positiva. Noi proveremo a vincere più partite possibili, non sempre ci riusciremo. Il nostro obiettivo resta la salvezza. Credo e spero non siano gli episodi a determinare le valutazioni. Da quando sono qui ho lavorato per il Catania e per me stesso. Si può far gol o no ma i miei allenamenti non prescindono dall'impegno. Al mercato ci penso poco".

Liverani: " Oggi fortuna e bravura sono stati gli ingredienti perfetti. Ho avuto la l'occasione di allenarmi con dei ragazzi che mi hanno aiutato a superare questo momento, non è stato facile per me. Ci siamo aiutati l'un l'altro. Mi sono sempre allenato dando il 100%. Non nego che sarei potuto andare via, il destino però ha voluto che il mister tornasse a considerare la possibilità di rimettermi dentro. Oggi abbiamo affrontato una squadra forte, non è stato semplice. Nel primo tempo siamo andati in difficoltà per errori nostri. Nel secondo tempo, soprattutto alla fine, il Catania ha fatto la partita".