In vista della gara con l'Acireale, in programma domenica 27 novembre 2022, alle ore 14.30, allo stadio "Angelo Massimino", il tecnico del Catania, Giovanni Ferraro, ha incontrato i giornalisti nella sala stampa dell'impianto di Piazza Spedini. 

In apertura, il tecnico di Vico Equense, si è soffermato sul pari ottenuto la settimana scorsa a Lamezia Terme: "È stata la solita settimana di lavoro, sarà una partita difficile, ma sicuramente in campo diremo la nostra. Massimo rispetto per l’Acireale ma noi siamo il Catania. Abbiamo recuperato quasi tutti i calciatori, abbiamo voglia di giocare questa partita a ritmi alti, abbiamo disputato un’ottima partita a Lamezia, abbiamo mantenuto i dieci punti di vantaggio. Teniamo alla partita di domani, vogliamo fare risultato".

Indisponibili? Nelle prossime ore faremo le giuste valutazioni. In infermeria nessuno, a parte Litteri, Chinnici e Buffa. Siamo quasi tutti arruolabili. Il Catania ha dei giocatori così abituati a disputare questi campionati che non possiamo farci condizionare dalle condizioni dai campi, se sono pesanti o meno. Il problema del Catania è solo il Catania. Le valutazioni fatte a Lamezia riguardano più la settimana di lavoro fatta, in base a come i vari giocatori si sono allenati, e non le condizioni del campo. La scelta della formazione viene vista in base al lavoro fatto in settimana e alle condizioni dei giocatori. Ho un organico assai importante".

Attacco tutto over? Questa potrebbe essere un’idea, ma non è una certezza al 100%. In avanti abbiamo Chiarella e Forchignone, che sono due under ma per me equivalgono a due over. Chiarella è rientrato con il gruppo martedì e chiaramente non può giocare dal primo minuto. Giovinco? Ho tante alternative in avanti e negli altri settori: a fine campionato tutti avranno un buon numero di presenze a avranno segnato i loro gol. Pedicone? È un ragazzo che proviene da un lungo infortunio, si sta riprendendo piano piano, credo che fra tre quattro settimane sarà a disposizione”.