Caratteristiche tecnico-tattiche
Federico Freire nasce come centrocampista offensivo, grazie all’ottima tecnica di base con cui gestisce il possesso palla ed una buona visione di gioco in virtù della quale può anche essere utilizzato a ridosso di una o due punte per sfruttarne le verticalizzazioni. Tuttavia, essendo un mancino naturale è stato spesso utilizzato come esterno di fascia sinistra da Ricardo Gareca, tecnico del Vélez Sarsfield, che lo ha sperimentato anche nella posizione di terzino, che mal si adatta però alle sue caratteristiche prettamente offensive.

Possibile ruolo nel Catania
Si può escludere che sia Freire il tanto chiacchierato sostituto di Marchese. L’argentino infatti può essere adattato all’occorrenza nel ruolo di terzino, presumibilmente a partita in corso per recuperare il risultato e spingere maggiormente sulle fasce, ma in un suo eventuale impiego dal 1’ Freire verrà impiegato in altri ruoli. Tatticamente è un giocatore simile a Barrientos, del quale potrebbe dunque diventare un sostituto: come il Pitu, infatti, Freire può giocare indifferentemente sulla fascia e al centro della trequarti offensiva, con il medesimo principale obiettivo: quello di smarcare le punte con passaggi filtranti. Può anche essere utilizzato come vice-Leto, considerando che finora ha giocato prevalentemente sulla fascia sinistra. Essendo giovane e non avendo ancora accumulato esperienza in Europa, parte come outsider, e spera di ritagliarsi un discreto spazio, sulla falsa riga di quanto fatto da Lucas Castro la passata stagione.

Carriera
2011/12 Vélez Sarsfield – 3 presenze, 0 gol.
2012/13 Vélez Sarsfield – 10 presenze, 0 gol.
Il Catania è la seconda squadra della carriera di Federico Freire, che in precedenza aveva giocato soltanto nel club in cui è cresciuto, il Vélez Sarsfield, blasonata società di Buenos Aires che conta 9 titoli nazionali, 3 continentali e persino la Coppa Intercontinentale (adesso chiamata Mondiale per Club) del 1994, quando si permise il lusso di battere il Milan degli invincibili allenati da Fabio Capello. Dopo la lunga trafila nel settore giovanile, Freire esordisce in prima squadra nel torneo di Clausura 2012, in cui colleziona tre presenze, tutte partendo dalla panchina. Più spazio gli è stato concesso durante la stagione 2012/13: 7 presenze in campionato e 3 in Copa Libertadores. Non ha comunque avuto modo di mostrare le sue qualità e conquistare un posto in prima squadra a causa della concorrenza del pari ruolo Federico Insùa, top player del campionato argentino, ed anche per questo motivo ha preferito andare in scadenza e non rinnovare il contratto col club situato nel quartiere Liniers.

Scheda
Federico Freire, nato a Buenos Aires il 6 novembre 1990.
Età: 22 anni.
Altezza: 1,80 cm.
Peso: 80 kg.
Piede di calcio: sinistro.