Falsa Partenza

Ricchiuti, gol bello e inutile...

Ricchiuti, gol bello e inutile... 

Il commento al match del "Bentegodi" tra clivensi ed etnei. I temi caldi: Giampaolo, lavori in corso; nodo Ledesma; Ricchiuti, il più in palla; Pasquale per risorgere.

Giampaolo, lavori in corso
Come ogni anno, mi premuro di rassicurare tutti: il calcio è sempre lo stesso, non è cambiato. Cioè, conta sempre il campo, conta sempre il tempo. Cioè, non mi azzarderò a trinciare giudizi di qualsiasi tipo dopo 90' di gioco. Cioè, calma e gesso. Come un anno fa i rossazzurri cominciano maluccio, incassando una sconfitta figlia di un secondo tempo in netto calando atletico, ma sappiamo bene come andò a finire quel torneo... Ci vorrà un po' di tempo per valutare il lavoro del nuovo tecnico Giampaolo, e noi glielo daremo senza colpo ferire. Allo stato attuale si può solamente constatare come ci sia molto da lavorare... "Questo" Catania non è ancora il Catania di Giampaolo, negli schemi e nelle scelte. Dopo aver provato il 4-4-2 per tutto il precampionato, il trainer ex senese si è accorto, e ciò appare comunque sintomo di intelligenza, di non avere gli uomini adatti a quel modulo e ha virato sul più sicuro 4-3-1-2, non trovando tuttavia, nel computo dei 90', risposte definitive nemmeno in questo senso. In sostanza, non potendo contare su Barrientos e Gomez, in pratica i due esterni argentini di qualità che avrebbero dovuto rendere "nobile" il 4-4-2 del tecnico (non dimenticando Llama...), si è affidato al "vecchio" Catania. Stessa difesa di Miha, centrocampo con Carboni al posto dello squalificato Biagianti, Izco e il redivivo Ledesma, attacco Ricchiuti-Mascara-Maxi. Al cospetto di un Chievo, anch'esso "vecchio", con la sola rilevante eccezione del centravanti Moscardelli, acquisto dell'ultima ora, il Catania, a mio parere, ha fatto vedere discrete cose nella prima frazione, dove Ledesma e Ricchiuti sono riusciti a lavorare efficacemente in fase di possesso palla, fornendo geometrie e verticalizzazioni. Unico problema: la difesa, da rivedere. Al di à del grave errore di Silvestre in occasione del vantaggio di Moscardelli, complessivamente è sembrato "timido" tutto il reparto arretrato, soprattutto gli esterni Alvarez e Capuano, quasi mai propositivi in fase avanzata. Ad aggravare la situazione, l'infortunio di Terlizzi, sostituito da Spolli a inizio ripresa. In ogni caso, il pareggio di Ricchiuti, splendido, testimonia la capacità di reazione dei rossazzurri, una qualità che verrà buona in futuro, se si considera che anche nel finale, sotto per il rigore (inesistente) trasformato al 84' da Pellissier, gli etnei sono riusciti a sfiorare il pareggio con Capuano (traversa). Però, la ripresa del Catania non mi è piaciuta per niente. Un Chievo in nulla superiore, sol correndo un pochino in più, ha legittimato la vittoria sciorinando non più di un paio di azioni ficcanti, peraltro non pericolosissime dalle parti di Andujar. Sottolineo, un Chievo modesto, non trascendentale in difesa (nelle poche volte che il Catania ha accelerato ha quasi semtre fatto male), poco creativo in mediana (solo Marcolini all'altezza) e poco "tosto" negli attaccanti. Ciò deve fare riflettere e consigliare a Giampaolo i giusti correttivi. Che poi la sconfitta sia giunta sulla base di una decisione errata di Bergonzi (fuori area il fallo di Alvarez su Pellissier), può lasciare l'amaro in bocca, ma non deve creare alibi pericolosi. Faranno, infine, discutere per due settimane (la sosta "nazionale" incombe) le scelte in corsa di Giampaolo. Sinceramente, io non avrei sostituito, sull'1-1, il pur non scintillante Maxi Lopez per il "peso leggero" Antenucci, togliendo alla squadra un punto di riferimento centrale di tutta sicurezza. Non solo, Mihajlovic sapeva che Ricchiuti in quella posizione di centrocampo dura al massimo un'ora, e lo sostituiva giustamente. Lui non lo ha fatto... Inutile sottolineare come io non sia un tecnico, e quindi Giampaolo avrà sicuramente tutte le risposte del caso. Comunque, la mia opinione la esprimo tranquillamente: per adesso sospendo il giudizio, ma oggi non mi ha convinto del tutto. Lo attendo alla riprova, con tutta la stima di questo mondo, dato che lo considero un ottimo allenatore.

Nodo Ledesma
Tutto ruoterà intorno al recupero della "oveja" argentina ai suoi massimi livelli. Il Catania farà bene se il centrocampista "dimenticato" da Mihajlovic tornerà ad essere il campioncino che tutti pensano sia. La sua tecnica, le sue idee servono come il pane alla mediana muscolare (Biagianti, Izco, eventualmente Carboni, Delvecchio) che fa da "sostrato" al gioco di Giampaolo. Pablo deve fornirci risposte adeguate. Oggi ha giocato 45'. Non basta nel campionato italiano...

Ricchiuti, il più in palla
Ho sottolienato come l'italo-argentino duri un'ora. Sì, ma in quell'ora è sempre il migliore o fra i migliori. Eccezionale il pallonetto in corsa su Sorrentino in uscita a siglare il pareggio. Sempre dai suoi piedi partono le idee migliori, sempre dal suo cervello fino scaturiscono le situazioni più "scabrose" per i difensori avversari. E' un trequartista di qualità, per adesso imprescindibile, in attesa dei Barrientos, dei Gomez, dei Llama, tutta gente dai piedi buoni. Basta gestirlo nel modo giusto...

Pasquale per risorgere
Insomma, nessun dramma. Lasciamo lavorare con estrema tranquillità Giampaolo e la società, attendiamo con fiducia il riscatto. Un riscatto che potrebbe giungere già a partire dalla prossima partita del "Massimino" contro il Parma dell'amato "ex" Pasquale Marino. I ducali, rinforzati da un mercato di rilievo, hanno cominciato alla grande mettendo sotto il Brescia al "Tardini", ma appaiono compagine alla portata di un Catania atleticamente più in palla rispetto all'esibizione odierna. Di un Catania con le idee più chiare, in tutto...