Ecco i Nuovi

"El Pata" a Catania e il presidente evoca 'asinolinee' aviarie... 

Giornata di presentazioni quest'oggi a "Torre del Grifo" per gli ultimi arrivati in casa rossazzurra. Curiosità per "El Pata". Il presidente "cassa" definitivamente l'ipotesi Genoa per Barrientos.

Conferenza stampa di presentazione, oggi a “Torre del Grifo” per i 4 neoacquisti del Catania, arrivati in questo scorcio di calciomercato. Frison, Salifu, Doukara e l’ultimo giunto, Castro, sorridenti, hanno rilasciato le loro impressioni all’interno della salastampa del centro sportivo, alla presenza di giornalisti ed operatori. Con loro, nelle vesti di padroni di casa, il presidente Pulvirenti e l’amministratore delegato Gasparin.
Ed è proprio quest’ultimo ad aprire le danze, con alcune dichiarazioni che riguardano l’organizzazione dell’immediato futuro: “Abbiamo acquisito il diritto alle prestazioni sportive di Lucas Castro, che si è legato a noi per i prossimi 5 anni”. Tra tutti i nuovi arrivi, il più “anziano” è Frison, che ha appena 24 anni. Il mercato è condizionato dai pochi soldi che circolano e ad oggi, non sono arrivate offerte consone al valore dei nostri tesserati. Siamo contenti delle prime due settimane di ritiro, ma nella prossima, esattamente martedì, partiremo per Desenzano del Garda e lì stazioneremo sino a domenica, per permettere ai nostri ragazzi di disputare due amichevoli dai risvolti più concreti: la prima, mercoledì alle 20.30 contro il Vicenza, la seconda, sabato alle 17.30 contro il Chievo.
Poi è la volta del presidente Pulvirenti che, semmai ce ne fosse di bisogno, non risparmia frecciate a chi a Catania c’è stato sino al recente passato: “Ho sentito dire ripetutamente, che Barrientos andrà al Genoa; bene: sappiate che il nostro calciatore ha le stesse possibilità di vestire il rossoblù, di quelle che ci sono di vedere un asino volare…” Inutile aggiungere altro direi.
Poi ecco i nuovi, a cominciare da Salifu: “Ho ancora qualche problema di natura fisica, ma a Catania mi sto trovando bene. Maran è un uomo coraggioso e sicuramente nel corso della stagione troverò spazio anch’io. Ho legato sia con Lodi che con Almiron”
Tocca poi a Doukara: “Il passaggio dalla lega Pro alla serie A, è qualcosa di fantastico ed il progetto mi affascina. Appena messo al corrente della trattativa, ho accettato ad occhi chiusi. Non so se sono pronto per la massima serie, ma io mi alleno ogni giorno per mettermi a disposizione della società e del mister. Non ho un modello in particolare a cui mi ispiro, voglio semplicemente essere me stesso”
Uno dopo l’altro, ecco quindi Alberto Frison: “ La concorrenza con Andujar? E’ senza dubbio stimolante per me: è un nazionale argentino e dovermi giocare il posto con lui, mi fornisce ulteriori motivazioni. Per quanto mi riguarda, darò sempre il massimo per questa maglia: il Catania mi ha voluto sin da subito ed io ho accettato con entusiasmo”.
A concludere, l’ultimo arrivato Lucas Castro che, non conoscendo ancora la nostra lingua, ha avuto bisogno della traduzione dallo spagnolo: “Sono contento del mio arrivo a Catania; il fatto che qui giochino tanti miei connazionali, inevitabilmente ha influito in quella che è stata la mia scelta. Sono un centrocampista, posso giocare al centro, ma anche come esterno d’attacco. Il mio obiettivo è arrivare in Nazionale e spero che il Catania mi sia d’aiuto. Ho giocato in passato contro Barrientos e Gomez. Ho sentito anche Simeone, che mi ha subito consigliato di venire qui”. Mi piacerebbe prendere il “19” come numero di maglia: è un numero che mi lega a numerosi ricordi personali. Perché mi chiamano “El Pata”? E’ un soprannome che ho sin da bambino, significa che sono opportunista, insomma che ho la zampata finale facile”.