ESCL– Ciceri: “Sì a Maxi e Bergessio insieme. Non posso scordare il gol alla Turris"

Claudio Ciceri realizza uno dei tanti gol in maglia rossazzurra

Claudio Ciceri realizza uno dei tanti gol in maglia rossazzurra 

L’ex attaccante del Catania, Claudio Ciceri, in esclusiva ai microfoni di “CalcioCatania.Com” ha analizzato l’attuale momento della squadra rossazzurra allenata da Maran.

Claudio Ciceri, ex bomber del Catania, in esclusiva a “CalcioCatania.Com” ha commentato il momento attuale che sta vivendo la squadra rossazzurra. Ciceri con gli etnei ha collezionato 74 presenze e 29 gol dal 1974 al 1976, 23 presenze e 7 gol nella sua seconda esperienza in rossazzurro nella stagione 1978-79. Ciceri insieme a Giampietro Spagnolo ha formato una delle coppie d’attacco più forti e amate nella storia del Calcio Catania.

“Non mi aspettavo un inizio di campionato di questo tipo per il Catania – ha affermato Ciceri – C’è da tenere in considerazione il fatto che i rossazzurri hanno dovuto affrontare sin dall’inizio squadre molto forti come Fiorentina e Inter. Cinque punti in sette partite non rappresentano un campanello d’allarme. Il Catania ha un buon organico e si riprenderà alla grande.

Non so cosa abbia influito oltre al calendario in questo avvio così difficile. Forse la squadra sta pagando la sostituzione di giocatori importanti che in estate sono andati via. La dirigenza comunque si è mossa bene sul mercato, bisogna dare tempo ai nuovi. Forse ci sarebbe anche qualcosa da rivedere a livello tattico.

Maxi Lopez e Bergessio insieme? Da ex centravanti dico che possono coesistere. Sono due ottimi attaccanti che riescono ad integrarsi. Non vedo il problema per cui non possono giocare insieme. Naturalmente dipende dal tipo di modulo che si applica, quindi la scelta spetta a mister Maran.

Il gol più bello che ho fatto in rossazzurro? Lo realizzai a Torre del Greco nella partita che ci diede la promozione in Serie B. Era l’ultima giornata di campionato 74-75 e affrontavamo la Turris. Mi avevano appena annullato un gol, ricordo che c’erano migliaia di tifosi del Catania che erano pronti ad entrare in campo. L’azione fu confusa, ricordo solo di aver intravisto un passaggio di Malaman che d’istinto deviai in rete. Fu indescrivibile la felicità dei compagni e dei tifosi”.