ESCL- Vignola: “Catania e Verona squadre simili, vince chi commetterà meno errori”

Vignola con la maglia dell'Hellas Verona

Vignola con la maglia dell'Hellas Verona 

Beniamino Vignola, ex calciatore dell’Hellas Verona tra gli anni ’70 e ’80, in esclusiva a “CalcioCatania.Com” ha espresso il proprio pensiero su Verona e Catania, prossime avversarie in campionato.

Beniamino Vignola, ex centrocampista dell’Hellas Verona e veronese doc, in esclusiva ai microfoni di “CalcioCatania.Com” ha parlato della partita in programma sabato pomeriggio al Massimino tra i veneti e il Catania. Vignola con l’Hellas ha giocato diversi campuionati tra gli anni 70 e 80, intervallate da importanti stagioni con la Juventus con cui ha vinto tra gli altri un campionato e una Coppa Campioni.

“Sabato al Massimino mi aspetto una partita divertente – ha affermato Vignola – Catania e Verona sono due squadre a cui piace giocare a calcio e se possibile regalare anche giocate spettacolari. Penso a Barrientos ed Iturbe che hanno grandissima fantasia. I rossazzurri sono costretti a fare punti mentre il Verona si trova in una situazione di classifica più tranquilla, non per questo però i giocatori gialloblù rinunceranno a giocare a viso aperto come hanno fatto da questo inizio di stagione.

Si affronteranno due squadre che giocano in maniera quasi speculare. In attacco entrambe le formazioni fanno affidamento su esterni molto veloci e su una punta centrale che è Toni nel Verona e nel Catania in questo momento può essere Maxi Lopez. Entrambe inoltre hanno una difesa che si concede alcuni errori. Credo che la partita la vincerà appunto chi sbaglierà meno.

Non vedo una favorita anche se sono di parte e mi auguro vinca il mio Verona. Giocare al Massimino però non è mai facile per nessuno e gli etnei in questo momento hanno una carica e una cattiveria maggiore dei veronesi a cui potrebbe bastare anche il punticino.

La forza di questo Verona? Dico l’entusiasmo della neopromossa ma anche la compattezza di un gruppo che viene da due promozioni ravvicinate e con lo stesso allenatore. Sono cambiati alcuni interpreti ma il modo di giocare è sempre quello. Il resto lo fa la magnifica tifoseria del Verona che merita solo questa categoria.

Il Catania? Se il Verona è la sorpresa in positivo di questo campionato, il Catania è la sorpresa in negativo. La classifica in questo momento dice questo. I rossazzurri stanno pagando i troppi infortuni. Probabilmente il problema più grande è stato quello di non aver saputo reagire alle prime difficoltà, convinti di poter ripetere la tranquilla stagione dello scorso anno”.