ESCL- Pantanelli: "Tra Catania e Cagliari la partita si deciderà a centrocampo"

Armando Pantanelli, ex portiere del Catania

Armando Pantanelli, ex portiere del Catania 

Armando Pantanelli, ex portiere di Catania e Cagliari, in esclusiva a “CalcioCatania.Com” parla della partita in programma sabato al Massimino tra gli etnei e i sardi.

L’ex portiere di Catania e Cagliari, Armando Pantanelli, in esclusiva ai microfoni di “CalcioCatania.Com” ha espresso il proprio pensiero sul momento della formazione etnea e di quella sarda alla vigilia della partita del Massimino in programma sabato sera. Pantanelli in maglia rossazzurra ha collezionato 116 presenze dal 2004 al 2007 conquistando la storica promozione in Serie A.

“Mi dispiace vedere il Catania in quella posizione di classifica – ha affermato Pantanelli – I rossazzurri non meritano quel posto perché hanno una rosa ed un blasone superiore a quello di altre squadre. Purtroppo dopo l’ottimo campionato dello scorso anno, oggi gli etnei si ritrovano con una situazione completamente opposta. Sono stagioni che nascono storte e l’unica cosa da fare in questi casi è quella di sforzarsi oltremodo per trovare la forza di reagire e di cambiare rotta.

Quando non si ottengono i risultati sperati non si può dare la colpa al reparto d’attacco o alla difesa. E’ inutile fare anzitempo processi e andare a trovare un capro espiatorio. E’ tutto un insieme di cose che non funzionano e in un momento di difficoltà come questo una buona medicina è il sostegno dei tifosi. Credo che il Catania si possa salvare anche perché le altre squadre fanno fatica a fare punti. Basterebbero semplicemente due o tre risultati utili consecutivi per tirarsi fuori definitivamente dalla zona retrocessione.

C’è riuscito il Cagliari nelle ultime partite. I sardi hanno saputo reagire ad una situazione che si stava aggravando e grazie alla continuità di risultati oggi si trovano in una posizione più tranquilla. Il Cagliari verrà infatti a Catania consapevole di avere mezza salvezza in tasca. Il pari potrebbe andare anche bene ai rossoblù specie in un campo difficile come quello del Massimino. Giocatori distratti dai rumors societari? Anche quando c’ero io giravano voci sul possibile addio del presidente Cellino o di una vendita della società. Se ne parla anche oggi ma vi assicuro che il presidente è legato alla società, alla città e a tutta la Sardegna.

Sabato al Massimino occorre un Catania aggressivo fin dai primi minuti. La partita a mio avviso si deciderà a centrocampo. Entrambe le squadre hanno uomini in mezzo al campo che sanno interpretare le due fasi. Chi riuscirà a giocare con determinazione su ogni pallone, avrà la meglio a fine partita. Le motivazioni naturalmente faranno la differenza ma ogni partita ha una storia a sé e a volte l’episodio condiziona il risultato. Sono legato ad entrambe le squadre e punterei sulla X ma spero possa vincere il Catania per conquistare tre punti che darebbero una scossa alla classifica e al morale”.