ESCL- Mannini: “Samp rigenerata da Sinisa, il Catania deve ritrovare forma e carattere"
Moreno Mannini, bandiera della Sampdoria
L’ex difensore della Sampdoria, Moreno Mannini, ha parlato in esclusiva a “CalcioCatania.Com” della partita in programma domenica al Ferraris tra Sampdoria e Catania.
Moreno Mannini, ex difensore e bandiera della Sampdoria, in esclusiva a “CalcioCatania.Com” ha concesso una intervista in cui ha parlato della partita in programma domenica al Ferraris tra i blucerchiati di Mihajlovic e il Catania di De Canio. Mannini con la Sampdoria ha collezionato 377 presenze e realizzato 7 gol dal 1984 al 1999, vincendo un Campionato, quattro Coppe Italia, una Supercoppa italiana e una Coppa delle Coppe.
“Con l’arrivo di Mihajlovic la Sampdoria ha fatto notevoli progressi – ha affermato Mannini – E’ una squadra rigenerata nella mentalità, c’è stato un miglioramento dettato proprio dal carattere di Sinisa. A Milano i blucerchiati meritavano di vincere dopo aver messo sotto l’Inter per lunghi tratti della partita. Anche nelle gare precedenti si era visto qualcosa di buono sia a livello caratteriale che di gioco. Già adesso mi sento di dire che la società ha azzeccato assolutamente la scelta di affidare la panchina a Mihajlovic. Abbiamo giocato insieme alla Samp e non avevo dubbi sulle sue qualità anche da tecnico, per me è destinato ad allenare una grandissima squadra.
Il Catania? Non mi sarei mai immaginato la Sampdoria e il Catania nelle ultime posizioni della classifica. Per quanto riguarda i rossazzurri dico che momenti come questi capitano nel calcio. Quando si viene da un filotto di stagioni positive, può starci una annata diversa. Sono sicuro che la formazione etnea sarà in grado di recuperare e di raggiungere la salvezza. Personalmente non ho condiviso il cambio d’allenatore. Maran aveva fatto molto bene e conosceva bene la squadra che all’80% era quella dello scorso anno. Non c’era l’esigenza di dover cambiare e soprattutto in maniera così repentina. Al Catania in questo momento serve solo ritrovare la migliore condizione fisica e mentale.
Che partita mi aspetto domenica? La Sampdoria giocherà una partita offensiva perché vuole tornare a vincere dentro casa e vorrà dare continuità ai risultati dopo la trasferta di Milano. I blucerchiati in questo momento stanno meglio a livello psicologico rispetto al Catania ma è anche vero che i rossazzurri verranno a Genova per vendere cara la pelle. Sarà una bella partita che tuttavia a mio avviso inizierà a ritmi blandi. Le due squadre inizialmente si studieranno e forse il risultato si sbloccherà solo nella ripresa.
Il punto debole della Sampdoria? Prima della partita non c’è mai un punto debole. Deve essere bravo l’avversario, in questo caso il Catania, a creare un punto debole alla Sampdoria. Prima della partita non puoi prevedere quale reparto riuscirà a funzionare meglio o se un calciatore avrà la meglio sul diretto avversario”.
“Con l’arrivo di Mihajlovic la Sampdoria ha fatto notevoli progressi – ha affermato Mannini – E’ una squadra rigenerata nella mentalità, c’è stato un miglioramento dettato proprio dal carattere di Sinisa. A Milano i blucerchiati meritavano di vincere dopo aver messo sotto l’Inter per lunghi tratti della partita. Anche nelle gare precedenti si era visto qualcosa di buono sia a livello caratteriale che di gioco. Già adesso mi sento di dire che la società ha azzeccato assolutamente la scelta di affidare la panchina a Mihajlovic. Abbiamo giocato insieme alla Samp e non avevo dubbi sulle sue qualità anche da tecnico, per me è destinato ad allenare una grandissima squadra.
Il Catania? Non mi sarei mai immaginato la Sampdoria e il Catania nelle ultime posizioni della classifica. Per quanto riguarda i rossazzurri dico che momenti come questi capitano nel calcio. Quando si viene da un filotto di stagioni positive, può starci una annata diversa. Sono sicuro che la formazione etnea sarà in grado di recuperare e di raggiungere la salvezza. Personalmente non ho condiviso il cambio d’allenatore. Maran aveva fatto molto bene e conosceva bene la squadra che all’80% era quella dello scorso anno. Non c’era l’esigenza di dover cambiare e soprattutto in maniera così repentina. Al Catania in questo momento serve solo ritrovare la migliore condizione fisica e mentale.
Che partita mi aspetto domenica? La Sampdoria giocherà una partita offensiva perché vuole tornare a vincere dentro casa e vorrà dare continuità ai risultati dopo la trasferta di Milano. I blucerchiati in questo momento stanno meglio a livello psicologico rispetto al Catania ma è anche vero che i rossazzurri verranno a Genova per vendere cara la pelle. Sarà una bella partita che tuttavia a mio avviso inizierà a ritmi blandi. Le due squadre inizialmente si studieranno e forse il risultato si sbloccherà solo nella ripresa.
Il punto debole della Sampdoria? Prima della partita non c’è mai un punto debole. Deve essere bravo l’avversario, in questo caso il Catania, a creare un punto debole alla Sampdoria. Prima della partita non puoi prevedere quale reparto riuscirà a funzionare meglio o se un calciatore avrà la meglio sul diretto avversario”.
