De Canio: “Contro il Bologna dobbiamo e vogliamo vincere”

De Canio in conferenza stampa

De Canio in conferenza stampa 

Alla vigilia dell’ importante match casalingo contro il Bologna di Pioli, in programma domani alle 15, il tecnico etneo Luigi De Canio, per la prima volta in questo 2014, ha parlato con i giornalisti presso la sala stampa del centro sportivo “Torre del Grifo”.

Alla vigilia dell’ importante match casalingo contro il Bologna di Pioli, in programma domani alle 15, il tecnico etneo Luigi De Canio, per la prima volta in questo 2014, ha parlato con i giornalisti presso la sala stampa del centro sportivo “Torre del Grifo”. Ecco le dichiarazioni rilasciate:

“La partita contro il Bologna è importantissima, racchiude tutto. La squadra di Pioli è del nostro livello, ma è una partita che dobbiamo e vogliamo vincere, cosi come vorrà certamente fare anche il Bologna.”

“I tempi di recupero di Bellusci e Almiron sono nell’ ordine di 15-20 giorni, se tutto procede bene senza intoppi di sorta. A parte gli infortunati, le convocazioni sono scelte di natura tecnica, l’ allenatore vede i calciatore durante gli allenamenti e nell’ aspetto tecnico include anche la capacità di attenzione, concentrazione, di presenza alla gara e sceglie quelli che ritiene siano in grado di essere più adatti alla stessa.”

“Ho dei ragazzi molto responsabili. Si sono presentati tutti in forma, grazie anche agli allenamenti che hanno sostenuto a casa durante le vacanze. Hanno avuto la necessità e la possibilità di staccare un po’ con le loro famiglie, ma li ho trovati molto bene, determinati e concentrati sulla situazione che sta passando ora il Catania”

“Contro il Bologna non si deve sottovalutare niente. In serie A non c’è mai una partita facile, contro qualsiasi tipo di avversario. I valori tecnici si equivalgono anche se i punti in classifica parlano in favore della squadra di Pioli e dobbiamo cercare noi di dare di più anche perché siamo in casa. Speriamo con un po’ di fortuna di trovare la via del goal e di ripartire per un girone di ritorno che ci porti punti necessari per risalire in classifica e centrare la salvezza””

“Per Lodi è stata una scelta logica perché avevamo bisogno di un giocatore che fosse pronto da subito e chi meglio di lui in quel ruolo, visto che era stato un protagonista assoluto delle passate stagioni . Sicuramente adesso il Catania avrà un contributo importante in più su cui contare. Questa squadra ha una sua identità, simile agli anni scorsi, ma con caratteristiche diverse. “

“Leto e Bergessio in teoria possono giocare insieme, ma non possiamo giocare in 12. Se dovesse giocare Leto significherebbe escludere qualcun altro, si tratta appunto dover modificare un assetto tattico in partenza che obiettivamente necessita di molte prove e molto lavoro. Quando l’ho fatto è perché costretto dagli infortuni, ma ora con il rientro in rosa di quasi tutti i giocatori, voglio lavorare sulle certezze, convinto che con il recupero di qualche elemento ci esprimeremo al meglio”

“Pioli ha il sedere sul braciere? Noi ce l’ abbiamo più di lui. Io sono sicuro che il Bologna affronterà la partita con tutte le armi a disposizione. Si tratta di due squadre che si equivalgono,ma credo che il confronto tra le due squadre debba e possa avvenire sulle capacità che le due squadre mettano in campo”

“Leto penso che si trovi meglio da esterno d’attacco. Lo ringrazio per quando ha fatto il centravanti, l’ho dovuto impegnare in quel ruolo per l’ assenza di Bergessio e per la mancanza di una alternativa vista la situazione di Maxi Lopez”

“Anche con queste assenze, vedendo la rosa della squadra di Pioli, il Bologna ha delle alternative valide. Anche quando è mancato Diamanti, è riuscito a fare risultato. Un conto è quando mancano diversi giocatori per più tempo, un conto quando manca un giocatore. Ci sono altri giocatori bravi ed affidabili, il Bologna me lo aspetto con la stessa forza delle partite in cui è al completo”

“Ho molta esperienza e so che la vita di un allenatore è sempre cosi, fatta di partite delicate come questa. Io guardo sempre alle necessità della squadra, è quello l’ aspetto più importante. Non ne faccio mai una questione personale, infatti arrivando qua ho chiesto solo un anno di contratto, non ho chiesto condizioni diverse perché sono convinto che in un posto bisogna stare armoniosamente. Certo, se dovessi andare via prima di giugno mi dispiacerebbe, però ogni allenatore deve mettere in conto anche questa eventualità, noi siamo uomini con la valigia in mano.”

“Nel campionato italiano le palle inattive sono determinanti, ad esempio a Roma abbiamo subito goal su palle inattive. Lodi sarà importante per noi in questo senso.”

“Un allenatore non può essere insensibile o cieco vedendo delle situazioni all’ interno dello spogliatoio, per questo ho deciso di dare l’opportunità di giocare anche a Frison. Se Frison saprà essere all’ altezza allora avrà lo spazio che merita, ma se non saprà cogliere l’ occasione e Andujar si farà trovare pronto, la situazione può cambiare. Questo discorso vale per tutti i calciatori. Il portiere non si può condannare per un errore”

“Al pubblico di Catania non bisogna chiedere nulla, tanto fa da solo la sua parte. E’ maturo e legato ai colori e sa benissimo che la serie A va difesa tutti insieme e col suo comportamento può dare una grande mano. In casa, col sostegno del nostro pubblico, abbiamo conquistato risultati importanti. Io sono sicuro che i tifosi ci sosterranno sempre come hanno fatto fino a questo momento. “

“In chiusura voglio dedicare un ricordo ad un campione scomparso nelle ultime ore. E’ morto la “perla nera” Eusebio, grande campione degli anni 70, è doveroso rivolgere una preghiera per lui.”