De Canio: “Barrientos la chiave per scardinare la difesa dell'Atalanta”

De Canio oggi in conferenza stampa...

De Canio oggi in conferenza stampa... 

Il tecnico del Catania, Luigi De Canio, ha parlato oggi in conferenza stampa a Torre del Grifo in vista della trasferta di domani a Bergamo contro l'Atalanta.

TORRE DEL GRIFO - In vista della sfida salvezza contro l'Atalanta a Bergamo, in programma domenica alle ore 15:00, ha parlato in conferenza stampa il mister Gigi De Canio, rilasciando anche importanti dichiarazioni sul nuovo acquisto Fabian Rinaudo.

Fare punti a Bergamo per non vanificare la partita contro il Bologna e per trovare la continuità di risultati. Cosa ha portato questa vittoria nello spogliatoio?
Avevamo fiducia e sapevamo di poter fare bene. Avevamo la consapevolezza di crescere e, grazie alla vittoria contro il Bologna, è cresciuto anche il morale. Mi aspetto una grande risposta della squadra a Bergamo.

Vedremo una formazione simile a quella scesa in campo contro il Bologna o assisteremo ad qualche esperimento?
Non si sperimenta nulla, non è tempo di esperimenti.

Con l'arrivo di Rinaudo cosa guadagna il Catania?
Purtroppo il giocatore non è immediatamente disponibile, abbiamo ceduto Tachtsidis ed è arrivato un altro centrocampista: abbiamo operato questo acquisto per non farci trovare impreparati.

Cosa non è andato bene con Tachtsidis?
E’ un bravo calciatore ma è stato coinvolto e responsabilizzato oltre le sue reali responsabilità, sarà di certo un protagonista importante nel Torino.

Cosa dobbiamo aspettarci dal match contro l’Atalanta?
L’Atalanta dispone di buone qualità tecniche con giocatori di talento. E’ una squadra che si esalta di fronte al proprio pubblico.

Quanto pesano gli zero punti in trasferta?
Pesano perché sono i punti che ci mancano per avere una classifica migliore.

L’Atalanta ha in rosa un giocatori come Moralez e Bonaventura, due ottimi giocatori che possono creare problemi alla nostra difesa: Barrientos tra le linee potrebbe essere un’ottima soluzione per riuscire a scardinare la loro difesa?
Assolutamente si, è una soluzione possibile.

Quando potremo vedere Almiron in campo?
Tra circa dieci giorni.

Ha intenzione di optare per dei cambi in corsa con uno sguardo rivolto alla partita di mercoledì contro il Siena in Coppa Italia?
No, per il momento non ho pensato a mercoledì, un allenatore opera i cambi in base alla partita.

Con l’arrivo di Fabian Rinaudo, giocatore “recupera palloni” ma molto abile a far ripartire l’azione velocemente, potrebbe esserci la possibilità di un cambio di modulo in futuro con due centrocampisti nella zona mediana del campo?
Un allenatore deve valutare varie possibilità, quindi valuterò in futuro.

Guardando al prossimo turno la squadra è consapevole che, grazie ai risultati delle altre partite, potrebbe tirarsi fuori dalla “zona rossa”?
Noi, prima di tutto, dobbiamo guardare a noi stessi: dobbiamo riuscire a ritrovare la condizione fisica e psicologica. Se la squadra è condizionata da una situazione psicologica più fragile diventa di conseguenza più debole, quello che fanno gli altri è secondario.

Quanto conta aver ritrovato un uomo come Lodi?
Ovviamente gran parte delle partite di calcio si sbloccano attraverso un calcio piazzato, non faccio mai nomi ma Lodi è stato senza dubbio importante, recuperare anche un giocatore come Gonzalo Bergessio aiuta la squadra a giocare meglio anche sul piano psicologico.

Se la società le dovesse regalare un esterno d'attacco, Castro potrebbe cambiare ruolo?
Si, puó giocare trequartista soprattutto in Italia dove si gioca un calcio molto tattico.