Crotone-Catania: presentazione della gara

La formazione iniziale contro il Modena

La formazione iniziale contro il Modena 

La presentazione della gara di Crotone tra pitagorici ed etnei. Rossazzurri in cerca della prima vittoria...

In attesa della svoltA…
Tempi dura in casa rossazzurra. Lo scialbo zero a zero rimediato in casa col Modena, appena tre giorni fa, ha interrotto la striscia negativa degli etnei, reduci dalle sconfitte di Vercelli e Perugia. Secondo punto in campionato e prima partita senza subire reti: questi gli unici due aspetti positivi emersi al termine della gara contro i canarini di Novellino. Troppo poco per rincuorare una platea, come quella rossazzurra, ancora tremendamente scottata dalle delusioni patite nella scorsa stagione e dal pessimo avvio dell’attuale torneo. Per rianimare una tifoseria depressa occorre imprimere una decisa sterzata ad un campionato partito malissimo: i soliti discorsi portati avanti nelle ultime settimane, insomma.

Nel primo turno infrasettimanale della stagione il Catania di Beppe Sannino rende visita al Crotone galvanizzato dall’exploit di Bologna. Altra gara ostica quella che si prospetta nel catino dell’ “Ezio Scida” – terreno di gioco che rievoca ai tifosi etnei ricordi contrastanti (Precedenti) – al cospetto di una formazione giovane, sbarazzina, ben diretta dall’ex rossazzurro Massimo Drago (Ex). Dopo un avvio difficile segnato dalle sconfitte contro Ternana (in casa) e Latina (in trasferta) e dal pareggio interno col Carpi i rossoblù hanno espugnato il “Dall’Ara” ottenendo la prima vittoria della stagione. Tre punti tonificanti che rilanciano le quotazione dei pitagorici.

Crotone in salute, Catania ancora in cerca della prima vittoria in campionato e, soprattutto, di una identità marcata. Le difficoltà emerse in questo avvio di stagione – che hanno portato all’esonero di Pellegrino dopo appena tre giornate – si sono palesate anche nel corso della “prima” di Sannino. L’emergenza centrocampo, con Chrapek unico centrale di ruolo a disposizione, ha accentuato il coefficiente difficoltà ed alimentato i tanti dubbi nati da alcune discutibili scelte in sede di mercato, non ultima quella di cedere il giovane mediano Federico Moretti al Vicenza. È chiaro che il mister campano non abbia la “bacchetta magica”, perché rivoluzionare in pochi giorni l'atteggiamento di squadra e sopperire a diverse defezioni concentrate tutte in settore non è facile per nessuno, ma è altrettanto vero che quanto prima bisogna attendersi dei progressi, sia a livello tecnico-tattico che, soprattutto, caratteriali.

Vedere il Catania, dopo quattro giornate, annaspare al penultimo posto con appena due punti non è di certo lo scenario ipotizzato (sognato) nel corso dell’estate. Se l’obbiettivo è il pronto ritorno in Serie A non si può continuare a perdere altro tempo. Occorre una svolta, che sia a Crotone lo scopriremo soltanto tra poco più di ventiquattro ore. -38 all’Alba: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”