Cosenza-Catania 1-1: cronaca e tabellino

 

Preziosissimo pareggio esterno per i rossazzurri. Punto importante giunto in rimonta grazie ad una prodezza di Plasmati...


Terzo pareggio di fila
Dopo Melfi-Casertana (0-1) e Monopoli-Akragas (0-1), in campo oggi pomeriggio, terzo anticipo del Sabato valevole per la diciannovesima giornata del girone C della Lega Pro. Nel gelo dello stadio “San Vito – Luigi Marulla” di Cosenza i rossoblu di mister Giorgio Roselli ospitano il Catania di Pippo Pancaro, tecnico nativo proprio della città dei Bruzi. I calabresi, prima della sosta ‘forzata’ di Cosenza, avevano ottenuto tre vittorie nelle ultime quattro partite; gli etnei, invece, sono reduci da quattro risultati utili consecutivi: tre pareggi (Melfi, Fidelis Andria e Monopoli) e una vittoria (Paganese). Classico 4-4-2 per mister Giorgio Roselli che si affida alla formazione annunciata: Perina tra i pali; linea difensiva composta da Corsi, Tedeschi, Blondett e Ciancio; in mediana spazio a Criaco, Fiordilino, Arrigoni e Statella; tandem offensivo composto da Arrighini e Vutov. Nel Catania, privo degli indisponibili Russo, Russotto e Parisi, il canonico 4-3-3 è composto da Liverani tra i pali; Garufo, Bergamelli, Pelagatti e Nunzella in difesa; in mediana Agazzi, Musacci e Di Cecco; tridente offensivo con Falcone, Plasmati e Calil. Fischia l’arbitro Baroni di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Pepe e Della Vecchia.

Primo tempo
Cosenza con la tradizionale maglia rossoblu, pantaloncini e calzettoni blu; Catania in completa tenuta bianca. Pronti via è subito degli etnei la prima conclusione in porta con un diagonale di Falcone che termina a un metro dal palo destro del portiere calabrese Perina. Nelle prime battute di gioco Cosenza molto aggressivo, Catania attento e abbastanza reattivo sotto il profilo fisico. Al tredicesimo prima vera palla-gol del partita: ancora un diagonale di Falcone con la sfera che si perde di poco a lato. Al minuto 17 risponde pericolosamente la formazione calabrese: traversone dalla sinistra di Statella, spizzata di testa di Vutov per Arrighini che da solo davanti a Liverani, da ottima posizione, si lascia ipnotizzare dall'estremo difensore etneo.Catania che prova a prendere le redini dell'incontro, rossoblu molto corti, attendono l'avversario nella propria trequarti aspettando l'occasione buona per ripartire in contropiede. Al minuto 29 primo cartellino giallo dell'incontro sventolato a Falcone per un fallo tattico commesso sullo sgusciante Vutov. Al trentaduesimo tiro a giro di Di Cecco a lato al termine di un'azione manovrata. Un minuto più tardi primo cambio della gara: fuori Statella, dentro Pinna. Al quarantaduesimo secondo cartellino giallo dell'incontro: Agazzi reo di un fallo tattico nella metà campo calabrese. Dopo un minuto di recupero l'arbitro Baroni di Firenze manda le squadre negli spogliatoi. Il leitmotiv dei primi 45 minuti: possesso palla (sterile) dei rossazzurri al cospetto di un Cosenza rintanato nei propri trenta metri in attesa di sfruttare in contropiede gli svarioni altrui.

Secondo tempo
Primo cambio per i rossazzurri: dentro Ferrario, fuori Bergamelli. Dopo appena trenta secondi dall'inizio della seconda frazione di gioco, conclusione sporca di Calil facile preda di Perina. Al sesto la risposta dei calabresi con una conclusione di Fiordilino abbondantemente alta. Cosenza assai aggressivo prova a chiudere il Catania nella propria area creando situazioni pericolose. Al nono rossoblu vicini alla rete: assist al bacio di Vutov per Pinna ipnotizzato ancora una volta da un attentissimo Liverani. Occasionissima per i rossazzurri al tredicesimo: conclusione da due passi di Calil con Perina che abbassa la saracinesca salvando lo 0-0. Al quarto d'ora calcio di rigore per il Cosenza: fallo da ultimo uomo di Pelagatti sul 'solito' Vutov ed espulsione per il difensore etneo. Dal dischetto lo stesso Vutov spiazza Liverani portando in vantaggio i Lupi silani. Situazione difficile per gli etnei in svantaggio e sotto di una rete a mezzora dalla fine. Al diciassettesimo secondo cambio per i rossazzurri: dentro Bastrini, fuori Musacci; cambia completamente la coppia centrale di difesa degli etnei rispetto all'inizio del match. Poco da segnalare in questa fase di gioco, con il Cosenza che controlla agevolmente l'incontro. Alla mezzora secondo cambio anche per i padroni di casa: dentro Cavallaro, fuori Vutov. Altro giallo per i rossazzurri: nell'elenco dei cattivi finisce anche Garufo. Terzo ed ultimo cambio per gli etnei: al minuto 33 dentro l'ex Calderini (tra i fischi), fuori Falcone. Due minuti più tardi terzo cambio anche per i silani: dentro il catanese Guerriera, fuori Criaco. Al trentasettesimo pareggio del Catania con Plasmati: sfonda di Calil in piena aerea per l'accorrente numero 9 rossazzurro che con un violento diagonale fulmina Perina. Per i rossazzurri primo gol nel 2016. Tre minuti di recupero. Al novantesimo ristabilita anche la parità numerica: rosso diretto per Tedeschi per un fallaccio su Calil al limite dell'area di rigore rossoblu. Sul susseguente calcio di punizione Catania vicinissimo al clamoroso sorpasso con un colpo di testa in mischia finito tra le braccia di Perina. Triplice fischio dell'arbitro Baroni di Firenze dopo tre minuti di recupero. Giusto pareggio per un Catania generoso, bravo a rimontare in inferiorità numerica.

Tabellino
COSENZA (4-4-2): Perina, Corsi, Tedeschi, Blondett, Ciancio; Criaco (dall'80' Guerriera), Fiordilino, Arrigoni, Statella (dal 33' Pinna); Arrighini, Vutov (dal 75' Cavallaro). A disp.: Saracco, Di Somma, Guerriera, Pinna, Cavallaro, La Mantina, Soprano, Minardi, Raimondi. All: Giorgio Roselli

CATANIA (4-3-3): Liverani; Garufo, Pelagatti, Bergamelli (dal 46' Ferrario), Nunzella; Agazzi, Musacci ( dal62' Bastrini), Di Cecco; Calil, Plasmati, Falcone (dal 78' Calderini). A disp.: Bastianoni, Ficara, Bastrini, Ferrario, Bacchetti, Scarsella, Pessina, Castiglia, Calderini, Barisic, Rossetti. All: Pancaro

ARBITRO: Baroni di Firenze; Pepe-Della Vecchia

RETI: al 60' Vutov su rigore, all'(3'

ESPULSI: al 59' Pelagatti, al 90' Tedeschi

AMMONITI: Falcone, Agazzi, Garufo

INDISPONIBILI: Russo, Russotto e Parisi

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: Calil e Pelagatti

RECUPERO: 1' p.t. 3' s.t.