Corsi e ricorsi (rossazzurri): Pretendiamo... Contestiamo!
- di Salvatore Emanuele
- Serie C | Tifosi | corsi e ricorsi |
- 27 Jan 2025 4:02

Lo striscione esibito in Curva Nord nel match col Giugliano ha riaperto un cassettino della memoria...
Tutto gira, tutto è ciclico. Un risultato che si ripete, un marcatore che si esalta contro una determinata squadra. Per esempio, nella partita di ieri, il Catania ha superato per la seconda volta il Giugliano al “Massimino” e lo ha fatto con lo stesso risultato della prima volta. Tre a uno, così come fatto nella stagione 1998/99, quella della promozione in Serie C1. Non solo. Anche l’andamento delle reti è stato simile a quello di ventisei anni fa: uno-due micidiale iniziale (Brutto e Manca dopo 9 minuti…), rete campana del 2-1 (Pisani), definitivo 3 a 1 rossazzurro con una rete segnata sotto la Curva Sud (ieri Marziano, oggi Lunetta).
Ma il focus di questo articolo non è il campo, ma la Curva. Lo striscione “Pretendiamo…Contestiamo” esibito in Curva Nord rientra di diritto nell’elenco dei “Corsi e ricorsi rossazzurri”. Eh già, perché quella frase di due parole, all’interno della quale c’è un mondo di significati, era stata esposta qualche decennio fa, in trasferta. Castel di Sangro, 16 dicembre 2001. Nel gelo di un pomeriggio sangrino, con temperature a sfiorare i -4 gradi, un gruppetto massiccio di una trentina di sostenitori catanesi esibì uno striscione identico (in più, per la precisione, solo un punto esclamativo finale) indirizzato chiaramente alla società. In quell' inverno rigido, l'ambiente rossazzurro viveva il fallimento del progetto tecnico costruito in estate, incentrato sul " 4-4-2 spettacolo" di Aldo Luigi Ammazzalorso.
Al “Patini” il Catania, in campo in tenuta nera, perse per 2 a 1 per via della doppietta dell’ex atletista Baldini. K.O. traumatico per la classifica, che fece scivolare gli etnei a -7 dall’Ascoli capolista, e soprattutto per la panchina del tecnico argentino, esonerato nelle ore seguenti. "Pretendiamo... Contestiamo". Messaggio chiaro che va oltre il campo.