Cavese-Catania 0-2: ripresa in scioltezza, Baldini cala il bis

Antonio Giosa, autore del gol del vantaggio

Antonio Giosa, autore del gol del vantaggio 

Il racconto della gara del 'Simonetta Lamberti' vinta dagli etnei grazie alle reti di Giosa e Dall'Oglio

TABELLINO
CAVESE-CATANIA 0-2
RETI: 48° Giosa, 80° Dall'Oglio.

CAVESE (4-3-1-2): Kucich; Nunziante (81° Natalucci, Matino, De Franco, Ricchi; Matera, Scoppa (69° Senesi), Cuccurullo (69° Lulli); Calderini (60° Montaperto); Bubas (81° Gatto), Gerardi.
A disp.: D'Andrera, Paduano, Gega, Semeraro, Favasuli, De Rosa.
All: Campilongo.

CATANIA (4-3-3): Martinez; Calapai, Claiton, Giosa (89° Sales), Pinto; Dall'Oglio (89° Rosaia), Maldonado, Izco (64° Welbeck); Piccolo (76° Di Piazza), Sarao, Russotto (64° Reginaldo).
A disp.: Santurro, Albertini, Zanchi, Golfo, Vrikkis.
All: Baldini.

ARBITRO: Bitonti di Bologna; ASSISTENTI: Catucci di Pesaro e Cravotta di Città di Castello; IV UFFICIALE: Maranesi di Ciampino.

AMMONITI: Giosa, Dall'Oglio, Claiton (Catania); Nunziante, Senesi, Matino (Cavese).

ESPULSI: Matino (Cavese).

RECUPERO: 1'; 5'.

LE SCELTE INIZIALI
Campilongo non ha ormai più nulla da perdere, la sua squadra ha un disperato bisogno di punti per provare a raggiungere quantomeno la penultima posizione, e vara il tridente pesante, composto da Bubas, Gerardi e Calderini. La posizione di quest'ultimo potrebbe modificare il modulo in quanto l'ex di turno potrebbe essere schierato da trequartista, a supporto delle altre due punte. Per il resto difesa a 4 e cabina di regia affidata all'altro ex Scoppa.
Baldini invece non tocca nulla rispetto all'11 sceso in campo dal primo minuto nella vittoriosa gara con l'Avellino. Confermato Martinez in porta, così come Izco in mediana (preferito a Welbeck). Gli altri sono praticamente gli attuali titolari fissi.

PRIMO TEMPO
La Cavese conquista immediatamente un angolo, che si risolve in un nulla di fatto. I padroni di casa, aggressivi, ci provano con un tiro da lontano di Gerardi al 3°, palla deviata, facile preda di Martinez. Al 7° pericoloso il Catania con un pallone spedito in mezzo dalla fascia sinistra da Russotto, Dall'Oglio si inserisce e prova a girare nel cuore dell'area ma la difesa di casa spazza. Un minuto dopo gran battuta di Maldonado su punizione, respinta di pugni di Kucich. Il Catania insiste, bel cross dalla sinistra di Dall'Oglio per Sarao, gran capocciata del numero 9, palla di poco alta. Primo quarto d'ora abbastanza intenso, che si chiude con un corner conquistato dal Catania grazie ad una sovrapposizione di Pinto. Entrambe le squadre pressano con intensità e concedono spazi, il giro palla del Catania sembra più pulito di quello blufoncè, ma fin qui nessuna grande occasione.
Al 17° palla gol nitida per il Catania! Splendido lancio di Maldonado che vede lo scatto di Russotto e lo serve in profondità, il numero 7 arriva a tu per tu con Kucich e spara una bordata di sinistro, di controbalzo, il portiere avversario riesce a deviare in angolo. Prima che il calcio piazzato venga battuto, la partita viene sospesa per un minuto a causa di diversi fumogeni che raggiungono il terreno di gioco dalla parte opposta, vicina all'area etnea, e provenienti dall'esterno dello stadio "Lamberti". Seguono minuti interlocutori in cui le squadre provano a raggiungere l'area avversaria senza grossi spunti, eccezion fatta per un'iniziativa di Bubas ed un lancio troppo lungo di Russotto per Sarao. Al 29° un po' disattento il Catania sulla destra, sguscia via Ricchi che mette un cross in mezzo, Martinez controlla.
Un minuto dopo cross di Claiton per Sarao, l'attaccante per poco non ci arriva. La partita si scalda un po' con una serie di interventi duri, fin qui Bitonti conserva i cartellini nel taschino. Al 33° ecco il primo giallo, lo rimedia Giosa, rea di aver fermato a centrocampo una possibile ripartenza di Bubas. Subito dopo pericolosa sponda area della Cavese nell'area etnea, Martinez c'è. Il Catania alza il ritmo ed al 39° sfonda in area sulla sinistra con Sarao, il suo suggerimento è controllato da Kucich. Al 43° proteste della Cavese per una strattonata in area che coinvolge Bubas e Calapai, per Bitonti è fallo in attacco. Lo stesso accade nell'area opposta poco dopo, quando Piccolo sventaglia un cross diretto a Dall'Oglio e il numero 23 cade a terra insieme a un avversario. Anche in questo caso l'arbitro lo interpreta come fallo in attacco. Il Catania comunque insiste e Russotto sforna un cross interessante dalla sinistra, non sfruttato dai compagni. Viene assegnato un minuto di recupero.
Non succede più nulla. Pari tutto sommato giusto, il Catania ha evidenziato una superiorità tecnica che però non è riuscito a convertire in azioni degne di nota, a parte la chance clamorosamente sciupata da Russotto. La Cavese, comunque, ha combattuto con vigore e mantenuto il match sui binari dell'equilibrio. La gara sembra in balia degli episodi e chi riuscirà a gestire il calo fisico e mentale nella ripresa potrebbe avere la meglio.

SECONDO TEMPO
Si riparte senza nessun cambio da ambo le parti. Subito pericoloso il Catania con un cross di Calapai che arriva sul secondo palo, Russotto controlla e gira in semi-rovesciata verso la porta, Kucich coi pugni sventa la minaccia. Al 47° gran botta di Sarao su punizione, Kucich costretto alla defiazione in angolo. Sugli sviluppi del corner il Catania passa! Schema dei rossazzurri, Dall'Oglio riceve e crossa sul secondo palo, si alza in ritardo la difesa della Cavese e Giosa, tutto solo, la gira in rete con una botta al volo di sinistro. La Cavese reagisce a sua volta con un corner, trovando il gol a gioco però fermo per un fuorigioco ravvisato dalla terna arbitrale. Adesso ci sono spazi e gli etnei si rendono insidiosi con una ripartenza di Russotto, che conquista un altro angolo. Al 51° Dall'Oglio ferma Gerardi a centrocampo, giallo per lui. Si moltiplicano le praterie a disposizione del Catania, al 53° altro contropiede concluso con la conquista di un corner, Catania che si dimostra poco cinico in queste circostanze. Piccolo si avventura in area e crossa sul secondo palo, ci riprova Giosa al volo, la difesa metelliana rinvia. Al 56° prima ammonizione per la Cavese, la rimedia Nunziante per un fallo su Russotto.
Al 60° primo cambio, lo opera Campilongo che inserisce Montaperto per uno stanco Calderini. Al 62° uscita a vuoto di Martinez, la Cavese non ne approfitta, anche in virtù del muro di giocatori eretto a protezione dell'area dai rossazzurri. Al 64° primi cambi di Baldini: Reginaldo e Welbeck per Russotto e Izco. Non cambia il modulo, col brasiliano adattato a sinistra. Al 66° Sarao con caparbietà recupera un pallone sulla trequarti e calcia col destro, Kucich gli dice ancora di no. Due minuti più tardi ci prova Piccolo, da distanza più ampia, la palla rimbalza davanti a Kucich che però non ha problemi. Al 69° doppio cambio di Campilongo: Senesi e Lulli per Scoppa e Cuccurullo. Cavese che passa al 4-2-4 con Montaperto e Senesi esterni offensivi. Poco dopo gioco interrotto per un colpo subito da Claiton, che si riprende in fretta. Al 73° iniziativa di Calapai sulla destra, cross per Sarao, il centravanti viene arginato dalla difesa avversaria.
Al 76° super azione di Ricchi che si libera di tre avversari sulla sinistra e crossa al centro, esce in tempo Martinez che smanaccia via. Subito dopo Baldini rimpiazza Piccolo con Di Piazza. All'80° Dall'Oglio la chiude! Welbeck recupera palla all'altezza del cerchio di centrocampo, la Cavese è sbilanciatissima e concede al numero 23 di involarsi in solitaria fino al limite dell'area, laddove lascia partire un gran destro che trova l'angolino alla destra di Kucich. Campilongo manda in campo Natalucci e Gatto al posto di Nunziante e Bubas. All'82° gran tiro di Senesi dai venti metri, Martinez devia, la palla sbatte sul palo e torna in area, venendo spazzata in angolo dalla difesa etnea. All'86° intervento duro di Senesi su Maldonado, il giocatore metelliano viene ammonito, ma ciò non basta a placare una faida tra i giocatori in campo, con Claiton che si scambia degli spintoni con Matino: giallo per entrambi. Un minuto dopo ci prova Reginaldo da posizione defilata, palla fuori. A un minuto dalla fine Baldini concede gli ultimi scampoli di gara a Rosaia e Sales, che rilevano Dall'Oglio e Giosa. Bitonti assegna 5' di recupero, mentre Gatto conquista una punizione al limite dell'area e si incarica della battuta, senza successo. Al 92° cross dalla destra di Rosaia sul secondo palo, Kucich col pugno spazza via. Al 95° Sarao sfugge a Matino che è costretto ad abbatterlo per non lasciarlo andare da solo verso la porta, inevitabile il rosso diretto per il difensore. Reginaldo batte il susseguente calcio di punizione trovando l'ennesima deviazione di Kucich.
Per Bitonti può bastare così. Il Catania vince in scioltezza, grazie al provvidenziale gol trovato su palla inattiva con Giosa all'inizio della seconda frazione di gioco. Da quel momento la partita si è messa in discesa per gli uomini di Baldini, grazie ai grandi spazi concessi dalla Cavese, col 2° gol trovato in colpevole ritardo al minuto numero 80. Contano comunque i tre punti, conquistati per la seconda volta consecutiva dal nuovo tecnico, che proiettano i rossazzurri al 5° posto in coabitazione con la Juve Stabia, a quota 49 punti. Per la Cavese, giunta al settimo k.o. di fila, è notte fonda.